Capitano dell'Ungheria, schiacciatrice molto esperta, lo scorso anno a Firenze in A1, felice della scelta, potrebbe essere la "convenienza" della squadra pesarese
@LucianoMurgia
@LucianoMurgia
Lo
confessiamo: attendevamo da un momento all'altro l'ufficializzazione
della giocatrice straniera del Volley Pesaro, ma ipotizzavamo –
stando alle informazioni in nostro possesso – che sarebbe stata
brasiliana, tanto che qualche settimana fa avevamo anticipato che i
più attenti lettori di appuntidisport avrebbero capito il Paese di
provenienza leggendo un articolo dedicato a Jaqueline e a suo marito
Murilo.
Non
è così...
Siamo
amanti dell'opera lirica e da stasera abbiamo un motivo in più per
esserlo. Un motivo regalatoci dal comunicato del Volley Pesaro che
ha annunciato l'ingaggio della schiacciatrice ungherese Rita Liliom.
“Ha
nell’attacco il fondamentale migliore – è l’analisi di coach
Bertini –
La
passata stagione, al primo anno di A, è partita subito forte ma poi
ha avuto qualche difficoltà fisiologica per chi gioca in Italia:
anche giocatrici eccelse sono state discontinue appena arrivate da
noi poiché il nostro campionato è di buon livello.
Sono
contento del suo arrivo – conclude l’allenatore rossoblù –
perché ha doti tecniche e umane che si sposano perfettamente con il
nostro progetto”.
Dalla
sua città, Budapest, Rita invia alla Società e alle future nuove
compagne il suo saluto, “I am very happy about my decision to come
to Pesaro. I heard just good things about this team and the town.”.
Traduzione:
“Sono molto felice dopo avere preso la decisione di venire a
Pesaro. Ho sentito solo buone cose sulla squadra e sulla città”.
Dunque,
il motivo per cui amiamo l'opera è che Gaetano Donizetti (Bergamo
1797-1848) famoso per avere composto L'elisir d'amore e la Lucia di
Lammermoor, ma anche La fille du régiment e il Don Pasquale, ha
musicato Le convenienze e inconvenienze teatrali, un'opera che ben si
addice a quanto è accaduto in casa Volley Pesaro.
Dovete
sapere che la società pesarese aveva – avrebbe, usiamo il
condizionale in mancanza di annunci ufficiali, che in questo caso non
potranno mai esserci, crediamo – raggiunto un accordo con una
giocatrice brasiliana, Mari Helen Pedra Mendes, classe 1984, alta 1
metro e 89. La brasiliana però si è fermata nel suo paese, così lo
staff dirigenziale e tecnico del Volley Pesaro ha virato prontamente
su Rita Liliom, che – lo avete letto nel comunicato – piace molto
a Matteo Bertini.
Siamo
convinti, di sicuro facciamo il tifo, che l'eventuale “inconvenienza”
per il mancato arrivo di Pedra Mendes si trasformerà in
“convenienza” con l'ingaggio di Rita Liliom, seconda ungherese
nella storia della pallavolo pesarese, dopo Bernadett Dékany. Rita è
nata a Budapest il 23 maggio 1986, quindi ha festeggiato da poco i 29
anni. Dopo avere frequentato la Kansas State University (2004/09), ha
giocato in Germania (Aachen, 2009/11), Polonia (prima nel KPSK Stal
Mielec, 2011/12, poi nel Palac Bydgoszcz, 2012/13), quindi in Turchia
(Yesilyurt Sport Kulubu, 2013/14). Infine è approdata in Italia, al
Bisonte San Casciano, che ha disputato l'ultima stagione in serie A1
a Firenze. Alta 1 metro e 83, Rita Liliom è allenata in nazionale da
Jan De Brandt, che ha chiuso l'ultima stagione a Urbino. L'eccellente
allenatore belga non avrà mancato di dare positive indicazioni sul
Volley Pesaro e su Matteo Bertini. E così – crediamo – avrà
fatto Bernadett Dékany.
Con
la squadra toscana, Rita ha giocato 22 partite (40 set). La sua
esperienza è notevole e in A2 potrebbe essere una carta importante
negli equilibri del nuovo Volley Pesaro.
Nessun commento:
Posta un commento