martedì 7 luglio 2015

VOLLEY PESARO, DAL BRASILE ALL'UNGHERIA: FIRMATA RITA LILIOM

Capitano dell'Ungheria, schiacciatrice molto esperta, lo scorso anno a Firenze in A1, felice della scelta, potrebbe essere la "convenienza" della squadra pesarese

@LucianoMurgia
Lo confessiamo: attendevamo da un momento all'altro l'ufficializzazione della giocatrice straniera del Volley Pesaro, ma ipotizzavamo – stando alle informazioni in nostro possesso – che sarebbe stata brasiliana, tanto che qualche settimana fa avevamo anticipato che i più attenti lettori di appuntidisport avrebbero capito il Paese di provenienza leggendo un articolo dedicato a Jaqueline e a suo marito Murilo.
Non è così...
Siamo amanti dell'opera lirica e da stasera abbiamo un motivo in più per esserlo. Un motivo regalatoci dal comunicato del Volley Pesaro che ha annunciato l'ingaggio della schiacciatrice ungherese Rita Liliom.


29 anni, nazionalità ungherese, capitano della Nazionale del suo Paese: è questo l’identikit di Rita Liliom, la nuova schiacciatrice del Volley Pesaro, l’anno scorso in forza all’Azzurra San Casciano insieme a Federica Mastrodicasa.
Ha nell’attacco il fondamentale migliore – è l’analisi di coach Bertini –
La passata stagione, al primo anno di A, è partita subito forte ma poi ha avuto qualche difficoltà fisiologica per chi gioca in Italia: anche giocatrici eccelse sono state discontinue appena arrivate da noi poiché il nostro campionato è di buon livello.
Sono contento del suo arrivo – conclude l’allenatore rossoblù – perché ha doti tecniche e umane che si sposano perfettamente con il nostro progetto”.
Dalla sua città, Budapest, Rita invia alla Società e alle future nuove compagne il suo saluto, “I am very happy about my decision to come to Pesaro. I heard just good things about this team and the town.”.
Traduzione: “Sono molto felice dopo avere preso la decisione di venire a Pesaro. Ho sentito solo buone cose sulla squadra e sulla città”.
Dunque, il motivo per cui amiamo l'opera è che Gaetano Donizetti (Bergamo 1797-1848) famoso per avere composto L'elisir d'amore e la Lucia di Lammermoor, ma anche La fille du régiment e il Don Pasquale, ha musicato Le convenienze e inconvenienze teatrali, un'opera che ben si addice a quanto è accaduto in casa Volley Pesaro.
Dovete sapere che la società pesarese aveva – avrebbe, usiamo il condizionale in mancanza di annunci ufficiali, che in questo caso non potranno mai esserci, crediamo – raggiunto un accordo con una giocatrice brasiliana, Mari Helen Pedra Mendes, classe 1984, alta 1 metro e 89. La brasiliana però si è fermata nel suo paese, così lo staff dirigenziale e tecnico del Volley Pesaro ha virato prontamente su Rita Liliom, che – lo avete letto nel comunicato – piace molto a Matteo Bertini.
Siamo convinti, di sicuro facciamo il tifo, che l'eventuale “inconvenienza” per il mancato arrivo di Pedra Mendes si trasformerà in “convenienza” con l'ingaggio di Rita Liliom, seconda ungherese nella storia della pallavolo pesarese, dopo Bernadett Dékany. Rita è nata a Budapest il 23 maggio 1986, quindi ha festeggiato da poco i 29 anni. Dopo avere frequentato la Kansas State University (2004/09), ha giocato in Germania (Aachen, 2009/11), Polonia (prima nel KPSK Stal Mielec, 2011/12, poi nel Palac Bydgoszcz, 2012/13), quindi in Turchia (Yesilyurt Sport Kulubu, 2013/14). Infine è approdata in Italia, al Bisonte San Casciano, che ha disputato l'ultima stagione in serie A1 a Firenze. Alta 1 metro e 83, Rita Liliom è allenata in nazionale da Jan De Brandt, che ha chiuso l'ultima stagione a Urbino. L'eccellente allenatore belga non avrà mancato di dare positive indicazioni sul Volley Pesaro e su Matteo Bertini. E così – crediamo – avrà fatto Bernadett Dékany.

Con la squadra toscana, Rita ha giocato 22 partite (40 set). La sua esperienza è notevole e in A2 potrebbe essere una carta importante negli equilibri del nuovo Volley Pesaro.

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