Le azzurre sul podio cantano l'inno (Foto Fivb) |
Il governo e i partiti non fanno niente per lo sport, ma i politici non hanno memoria
@LucianoMurgia
Dirigenti
federali e politici senza pudore.
La vittoria
mondiale della nazionale Under 18 allenata da Marco Mencarelli ha
scatenato l'insopprimibile ego del presidente della Federazione
Italiana Pallavolo, Carlo Magri, e del presidente del Consiglio
Matteo Renzi, che di sport s'occupa soprattutto quando c'è da
mandare messaggi di parole, non di fatti concreti.
Iniziamo
proprio da quest'ultimo, che ha commentato così la vittoria delle
azzurrine...
“Bravissime
le ragazze del volley che hanno vinto il mondiale under 18. Sono il
futuro del movimento, punteranno alle olimpiadi del 2024. Ma sono
soprattutto il presente di un'Italia bella. Quella che fa i sacrifici
per portare le ragazze a giocare il sabato pomeriggio o la domenica
mattina. Quella che concilia lo studio con l'allenamento. Quella che
ci prova credendo a un sogno senza farsi risucchiare dal vortice del
disfattismo. I miei complimenti al presidente Magri, al ct Marco
Mencarelli e a tutte le ragazze a cominciare da Paola Egonu eletta
miglior giocatrice del torneo. Viva l'Italia”.
Bum! Ora
Renzi presiede un Governo che, come gli altri i verità, ha fatto
poco o niente per lo sport. Solo messaggi di congratulazioni per le
vittorie, che siano telegrammi, telefonate o pagine di Facebook o
tweet poco importa. Fatti? Ovviamente niente. Del resto, alle ultime
elezioni politiche, solo due partiti avevano inserito nel programma
contenuti relativi al benessere fisico dei cittadini e allo sport.
Erano il Movimento 5 Stelle e Fratelli d'Italia. Tutti gli altri, a
iniziare dal PD, niente di niente. Di impianti sportivi, che in
Italia poi sono soltanto se non esclusivamente stadi per il calcio,
di aleggi per agevolare l'impegno delle società sportive
dilettantistiche, dei dirigenti, al 99,99 per cento encomiabili
volontari senza i quali non si farebbe sport di base, niente di
niente.
Per loro,
per i politici chi ci governano, occuparsi di sport è fare eleggere
in parlamento ex sportivi o proporre le Olimpiadi a Roma, dove
mangeranno coloro che hanno sempre mangiato, alle spalle dello sport
e della gente normale, dei dirigenti di base che non faranno
costruire mai una piscina olimpionica da... 49 metri. Parole, parole,
parole, ormai è il motto di chi ci amministra. Il trionfo del nulla,
del vuoto pneumatico, dell'effimero. E lo sport italiano arranca,
malgrado dirigenti meravigliosi, tecnici di assoluto valore e ragazze
in gamba.
Da Renzi a
Magri, il passo è breve. Forse perché anche Carlo Magri, presidente
della Fipav, è - nei fatti - un politico. Non è un caso che i due si mandino
messaggi d'amore reciproco.
“La
felicità è indescrivibile perché si tratta di un grandissimo
risultato: le ragazze, il tecnico e tutto lo staff sono stati
fantastici. Questa medaglia d’Oro resterà scritta nella storia
della pallavolo italiana, soprattutto anche per il modo in cui è
arrivata. Abbiamo disputato un torneo perfetto che ci ha visti
meritatamente chiudere imbattuti.
Voglio
fare i più sinceri complimenti alle atlete e a Marco Mencarelli,
un tecnico che da molti anni rappresenta un vero e proprio
patrimonio per il tutto il nostro movimento.
Di
solito i risultati delle nazionali maggiori guadagnano molto più
spazio rispetto alle medaglie giovanili, ma secondo me è proprio
da quest’ultime che si vede come lavora una federazione. Poter
constatare che progetti come il Club Italia e gli investimenti
federali stiano dando i frutti sperati è veramente motivo di
grandissima soddisfazione.
Voglio
infine ringraziare il Presidente del Consiglio Matteo Renzi per il
bellissimo messaggio che ha dedicato alla nostra nazionale. Sono
parole che riempiono d’orgoglio il cuore di tutti gli
appassionati del mondo della pallavolo italiana.”
|
Domanda: ma
il tecnico Marco Mencarelli non è lo stesso che fino a un anno fa
allenava la Nazionale maggiore ed è stato esautorato? Non è lo
stesso che adesso va ad allenare Busto Arsizio, in serie A1? Se era
così bravo, perché non ha continuato a fare il ct, a guidare le
migliori giovani ragazze, il futuro della pallavolo italiana?
Nessun commento:
Posta un commento