@LucianoMurgia
A
Rieti sognano un sabato magico e preparano una coreografia suggestiva
per sostenere la Fortitudo contro il Volley Pesaro, “una squadra
che è davvero di altra categoria. Ma noi non possiamo permetterci di
interrompere questa favola. Aspettiamo molta gente al PalaCordoni”.
Parole che il direttore sportivo reatino, Riccardo Grimaldi, ha
rilasciato alla redazione di AmarantoCeleste.
La
Fortitudo Città di Rieti è terzultima, con 11 punti, ma nelle
ultime tre giornate ha vinto sempre, anche se al tie-break,
conquistando 6 punti che hanno cambiato la rotta delle sabine. In
precedenza, 5 punti in 12 giornate, in virtù del successo (3-0)
casalingo con Trevi, della sconfitta dopo 5 set a Ostia e della
battuta d'arresto, ancora al tie-break nel derby con la Proger Volley
Friends Roma, disputato a Rieti.
Una
curiosità: la Fortitudo ha giocato 5 tie-break, vincendone 3. Solo
Pagliare (7) e Trevi (6) ne hanno disputati di più; il Volleyrò è
fermo a 5 come le cugine reatine.
Nelle
ultime tre giornate, Rieti ha superato – nell'ordine – Pagliare e
Firenze in casa, Trevi in trasferta.
La
svolta è arrivata con l'ingaggio di Alessandra Casoli, Irene Padua e
Cristina D'Agostino, non dimenticando che il roster è stato
completato con Francesca Galeotti, ex Snoopy Pesaro.
Matteo Bertini (dalla pagina Facebook del Volley Pesaro) |
“Casoli
e Padua sono molto forti. Oggi Rieti ha più qualità in tutto –
commenta Matteo Bertini, allenatore del Volley Pesaro -. Prima
soffriva tantissimo in ricezione. Cambiando i due posti 4 hanno
modificato tutte le dinamiche, e con queste anche la qualità. Se ne
avvantaggia l'attacco, perché una buona ricezione migliora le
qualità offensive. E' un mese e mezzo che lavorano insieme, ora sono
diventate una squadra di tutto rispetto. Come confermano le tre
vittorie consecutive”.
Tre
vittorie al tie-break, sempre in rimonta: 1-2 con Pagliare; 1-2 con
Firenze; 0-2 a Trevi. Ciò farebbe pensare che adesso Rieti sa
soffrire e ha imparato a reagire.
“E'
emerso soprattutto con Pagliare, perché dopo avere perso due set a
10 e a 9, hanno cambiato mentalità, lavorando in difesa. Rieti punta
molto sull'apporto del campo amico per giocarsi le carte per la
salvezza, che adesso sono aumentate”.
Ma
anche altre squadre che lottano per non retrocedere stanno mandando
segnali importanti.
“Quando
si è con l'acqua alla gola e ci si avvicina all'ultima parte del
campionato, le squadre cercano di dare tutto, soprattutto in casa.
Ostia ha sfruttato le difficoltà di Todi. Trevi, a dispetto
dell'età, è squadra esperta, perché è esperto il suo allenatore
che sa bene come si giocano certe partite. Tra l'altro, nell'ultima
partita con Rieti poteva conquistare l'intera posta, ma alla fine
l'ha spuntata la squadra laziale, brava a venire fuori da una
situazione molto complicata. Per chi è in fondo alla classifica, una
vittoria così rappresenta un tesoro”.
A
proposito di Trevi: Perugia prova a mettervi pressione anticipando il
derby a stasera.
“Siamo
abituati a questa situazione. In casa giochiamo la domenica e
scendiamo in campo conoscendo gli altri risultati. Perugia proverà a
sfruttare il fattore campo e una partita non impossibile. A
prescindere dal risultato tra Perugia e Trevi, andiamo a Rieti per
conquistare i 3 punti”.
Come
ha reagito quando ha saputo che il record di imbattibilità del
girone C, stabilito nelle stagione 2006/07 da S.Croce, s'interruppe
alla 16^ giornata, a Rieti? Pensando che siete imbattuti da 15
partite, che nel fine settimana si gioca la 16^ giornata e siete di
scena a Rieti, ha fatto qualche scongiuro?
“E'
solo una coincidenza... Io non sono scaramantico. Sinceramente, non
inseguiamo record, ma solo i tre punti per tenere a distanza le
inseguitrici, in particolare Orvieto, che è quarta a 14 lunghezze.
Vogliamo mantenere questo vantaggio, poi ci concentreremo su altre
cose...”.
Però
proseguire il record significa vincere e di conseguenza...
“Questa
è la mentalità che sto cercando di trasmettere alle ragazze”.
Al
PalaCordoni si gioca alle ore 18, diretta web punto a punto su
appuntidisport.blogspot.it
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