Torneo a 14 squadre, ma tutte le domande devono essere passate al vaglio delle apposite commissioni di verifica delle iscrizioni
@LucianoMurgia
In
attesa che le commissioni preposte controllino se le squadre
iscrittesi sono in regola con i numerosi adempimenti – anche
economici – previsti, la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha
diffuso stasera l'elenco delle squadre che hanno presentato domanda
di iscrizione al prossimo campionato di serie A2. Eccole:
Volley
2002 Forlì
Pro
Victoria Pallavolo Monza
Trentino
Rosa (TN)
Beng
Rovigo
New
Volley Libertas Aversa (Caserta)
Pavia
Volley
Polisportiva
Filottrano Pallavolo (acquisito diritto sportivo da Pallavolo
Piacentina)
Volley
Soverato (Cosenza)
Lilliput
Pallavolo Settimo Torinese (TO)
Robursport
Pesaro
Nike
Volley Palmi (RC)
Diletta Sestini, punto di forza del Volley Pesaro anche in serie A2 (Foto Eleonora Ioele) |
Hanno
presentato richiesta di iscrizione nella lista delle società di
riserva per il ripescaggio in Serie A2:
Volley
Hermaea Olbia
Polisportiva
Cisterna 88 (LT)
Volalto
Caserta
Chieri
76 Carol’s (Torino)
Delle
13 società aventi diritto, 11 hanno presentato la richiesta di
iscrizione alla Serie A2 2015-16: la Robur Tiboni Volley Urbino non
ha presentato domanda di iscrizione, la Polisportiva San Giorgio
Porcia (Udine), neopromossa dalla Serie B1, ha comunicato formale
rinuncia.
Il
Campionato di Serie A2 Femminile 2015-16 sarà disputato a 14
squadre. Si è pertanto provveduto a ripescare tre delle quattro
squadre iscritte quali riserva alla Serie A2 (Olbia, Cisterna e
Caserta).
Potrebbe
essere ripescata anche Chieri ma solo nel caso che Forlì, che ha
presentato formale richiesta di riammissione alla serie A1, dovesse
essere ripescata. Al momento, la serie A1 è a 13 squadre:
Agil
Volley Novara
VBC
Pallavolo Rosa Casalmaggiore (Cremona)
L.J
Volley Modena
River
Volley Piacenza
Futura
Volley Busto Arsizio
Imoco
Volley Conegliano
Volley
Bergamo
Promoball
VBF Montichiari
Pallavolo
Scandicci Savino del Bene (FI)
Azzurra
Volley San Casciano (FI)
Neruda
Bolzano
Obiettivo
Risarcimento Volley Vicenza
La
tredicesima squadra, come da accordo tra Fipav (Federazione Italiana
Pallavolo) e Lega Pallavolo Serie A Femminile, sarà il Club Italia.
Dunque,
la Robur Tiboni Urbino sparisce dalla pallavolo di vertice. Una grave
perdita per il movimento, un duro colpo alla passione dei formidabili
tifosi ducali – a iniziare dai Fedelissimi -, ma era evidente che
la società urbinate non potesse perseverare in comportamenti a dire
poco censurabili, come candidamente confessato – a chi scrive –
dal presidente Sacchi: “Fra pagare e iscrivermi al campionato, ho
preferito iscrivermi”. Ora non potrà ripetere una dichiarazione
mai così scandalosa. Resta che – come già in passato – atlete e
tecnici che hanno difeso i colori ducali nell'ultimo campionato
resteranno con un pugno di mosche. Una vergogna.
A
Urbino auguriamo di ripartire dal basso, rispettando gli impegni,
mantenendo le promesse fatte alle giocatrici, ai tecnici, ai
collaboratori, ai fornitori di servizi.
Certo
che quel signore – non lo citiamo volutamente – che si permise di
irridere Pesaro che spendeva troppi più soldi rispetto a Urbino
dovrebbe andare a nascondersi.