Fiducia nelle scelte di Matteo Bertini e della società |
Filottrano ha ingaggiato Beatrice Agrifoglio, campionessa italiana con Casalmaggiore
@LucianoMurgia
La Lardini
Filottrano sta confermando, con i fatti, di avere tanta voglia di
dimenticare la precedente stagione, quando la matricola marchigiana
era retrocessa subito in serie B1. Acquisiti i diritti messi in
vendita dalla Bakery Piacenza, ingaggiato un signor allenatore qual è
Andrea Pistola, protagonista – con le sue ragazze – della
salvezza diretta della squadra emiliana, da lui condotta, l'anno
prima, in serie A2, la società che vanta un signor sponsor come la
Lardini, prestigiosa azienda d'abbigliamento, ha bissato l'ingaggio
di Sara Giuliodori portando a Filottrano la palleggiatrice Beatrice
Agrifoglio, reduce dallo scudetto conquistato con la Pomì
Casalmaggiore, dove era la riserva di Kasia Skorupa. In precedenza
aveva giocato a Trevi, nella Lucky Wind, club vanta un altro grande
maestro di pallavolo, Gian Paolo Sperandio.
Al
sito web della sua nuova squadra, Beatrice ha raccontato...
“Ho
fatto il mio rodaggio, ho imparato molto nell’ultima stagione dalla
Skorupa, ma sentivo il bisogno di giocare di più. Vincere lo
scudetto è stato bellissimo, ancor più perché inaspettato, in
fondo è il sogno di ogni giocatrice. Sarebbe stato fantastico
disputare la Champions, ma in questo momento era giusto fare altre
scelte: ho 21 anni e spero di poterla giocare in futuro, magari da
titolare. Ho parlato a lungo con coach Andrea Pistola, non nego che
le sue parole hanno rappresentato una spinta importante. Da questa
stagione mi aspetto di crescere, di prendermi delle responsabilità
nello scendere in campo. Poi tutto quello che arriverà sarà di
guadagnato”.
Intanto la squadra di Bertini parte da una solida base
Attenzione,
a muoversi – bene – non è solo la Lardini. I tifosi pesaresi, a
iniziare dai Balusch, possono stare certi che anche il Volley Pesaro
si è mosso con attenzione e intelligenza. Non abbiamo dati certi, ma
le voci che abbiamo captato raccontano di colpi importanti messi a
segno dallo staff dirigenziale con la collaborazione dell'allenatore
Matteo Bertini. C'è solo da avere pazienza e attendere le
ufficializzazioni.
Detto questo, sottolineiamo ancora una volta che già le sei conferme sono di assoluto valore. Sono sei splendide ragazze che – con il contributo di chi non è rimasta – hanno dominato il campionato di serie B1, risultando l'unica squadra promossa in due sole partite di playoff. Giusto per fare un esempio: perché mezza A2 voleva Francesca Babbi? E perché tante squadre inseguivano Isabella Di Iulio ed Elisa Mezzasoma? E Diletta Sestini, che ha già esperienza di A2? E Sara Zannini che in A2 è stata già e ora vuole esserlo da grande protagonista? E Martina Bordignon, un talento e un carattere senza pari?
Detto questo, sottolineiamo ancora una volta che già le sei conferme sono di assoluto valore. Sono sei splendide ragazze che – con il contributo di chi non è rimasta – hanno dominato il campionato di serie B1, risultando l'unica squadra promossa in due sole partite di playoff. Giusto per fare un esempio: perché mezza A2 voleva Francesca Babbi? E perché tante squadre inseguivano Isabella Di Iulio ed Elisa Mezzasoma? E Diletta Sestini, che ha già esperienza di A2? E Sara Zannini che in A2 è stata già e ora vuole esserlo da grande protagonista? E Martina Bordignon, un talento e un carattere senza pari?
Dunque, ci
sembra che la fiducia sul gruppo base sia obbligatoria, altro che
“finora hanno presentato le scarse, ma fra poco annunciano le
forti” della sempre ironica Francesca Babbi.
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