ITALIA, ANZANI EVITA LA SECONDA SCONFITTA CON LA SERBIA

Strepitosa prestazione del centrale, positivo sia in attacco sia al muro. Bene anche Vettori. Malissimo Atanasijevic

@LucianoMurgia

Un attacco di Simone Anzani, Mvp della partita (Foto Fivb)

ITALIA – SERBIA 3 - 2

ITALIA: Mengozzi ne, Vettori 17 (16/25; 1 muro), Giannelli, Zaytsev 10 (9/19; 1 muro), Lanza 13 (12/15; 1 muro), Randazzo 3 (1/5; 1 bv; 1 muro), Travica 3 (3/3), Birarelli 12 (6/12; 3 bv; 3 muri), Antonov ne, Giovi ne, Sabbi ne, Anzani 16 (8/10; 1 bv; 7 muri), Colaci (L), Massari. All. Mauro Berruto; vice Gian Lorenzo Blengini.

SERBIA: Nikola Kovacevic 16 (15/23; 1 bv), Uros Kovacevic ne, Ivovic ne, Petric 14 (13/24; 1 bv), Stankovic 2 (1/3; 1 bv), Jovovic ne, Atanasijevic (0/3), Starovic 14 (13/24; 1 muro), Brdjovic 6 (2/4; 1 muro; 3 bv), Majstorovic, Podrascanin 9 (3/8; 31 bv; 5 muri), Rosic (L), Lisinac 3 (2/4; 1 muro), Okolic 2 (2 bv). All. Nikola Grbic; vice Camillo Placì.

ARBITRI: Zenovich (Russia) e Dudek (Polonia)

PARZIALI: 25-14; 19-25; 18-25; 25-20; 15-12 in 118 minuti.

STATISTICHE DI SQUADRA: Italia: battute vincenti 5, sbagliate 23; attacchi 55/89; muri fatti 14. Serbia: battute vincenti 9, sbagliate 22; attacchi 49/93; muri fatti 8.

NOTE: in parterre Alberto Tomba, il più grande sciatore italiano di sempre.

Alberto Tomba con il ct Mauro Berretto (Foto Fivb)

Davanti a un pubblico inferiore alle attese, in particolare alle dichiarazioni ottimistiche della vigilia che davano un tutto esaurito al PalaDozza, l'Italia rischia di finire all'infermo, ma trova un guizzo importante – soprattutto per una squadra giovane – e vince al tie-break, impedendo alla Serbia il sorpasso in classifica, in un girone A della World League che vede il Brasile al comando con 11 punti sui 12 disponibile, grazie a due successi (3-1 e 3-0) sull'Australia che perde il primo set della seconda partita 31-29; seconda Italia con 8, terza Serbia con 5; quarta Australia ancora al palo.

E' stato un muro di Simone Anzani, che ha aumentato il numero di estimatori a Pesaro da quando sta con Martina Bordignon, a dare il successo agli azzurri, che erano partiti ancora una volta bene, vincendo – come venerdì all'Adriatic Arena – il primo set, ma perdendo – male – secondo e terzo.

Anzani, che ha attaccato con grandi percentuali, e Vettori sono stati i migliori italiani. Decisamente importante anche la prova di Birarelli. Nella Serbia, pessima serata per Atanasijevic.

Nel prossimo fine settimana, l'Italia ospiterà l'Australia a Jesolo (venerdì 12) e a Verona (domenica 14), mentre la Serbia se la vedrà con il Brasile, a Belgrado.