@LucianoMurgia
La
pallavolo italiana è in lutto. Anche noi piangiamo la scomparsa,
improvvisa, prematura, maledettamente prematura, di Alessia Berruti.
Alessia
aveva 11 anni e giocava a pallavolo nella squadra di Finale Ligure,
piccolo paese in provincia di Savona.
Il Volley Team Finale era impegnato in un torneo, “Pasqua sotto rete”, un
classico torneo pasquale organizzato dalla società Parella di
Torino, che annuncia – addolorata – la notizia nella pagina
principale del suo sito internet.
Alessia
si è sentita male in albergo, dopo avere cenato con la squadra. Un
malore improvviso in camera. I soccorsi. La corsa in ospedale. Tutto
inutile. L'autopsia farà chiarezza sulle cause che hanno provocato
la tragedia della famiglia Berruti, del Volley Team Finale, della
Parella, di tutta la pallavolo italiana, ma in tutti noi che amiamo
questo sport resta, resterà, un grande vuoto.
Venerdì'
pomeriggio, al PalaSnoopy per seguire l'allenamento del Volley
Pesaro, l'ultimo prima della pausa per le festività pasquali,
leggevamo il comunicato sui tornei pasquali. Leggendo la notizia
della morte di Alessia, abbiamo provato un brivido, pensando
all'undicenne che parte con le compagne, i dirigenti (sua madre –
ha scritto La Repubblica – è dirigente del Finale Volley) e gli allenatori per partecipare a un'esaltante avventura sportiva da raccontare ai familiari, alle
amichette. Chissà quali sogni coltivava Alessia, a quale giocatrice
s'ispirava.
Nei
giorni in cui iniziano i playoff scudetto e a Stettino, in Polonia,
una squadra italiana e quattro allenatori italiani si contendono la
Coppa dei Campioni, nessun successo potrà attenuare il dolore per
una ragazzina morta mentre s'accingeva ad andare a letto, magari
sognando scudetti e trofei internazionali.
Una
Pasqua triste.
La
Fipav ha diffuso il seguente comunicato: “La
Federazione Italiana Pallavolo ha deciso di indire un minuto di
silenzio su tutti i campi che ospiteranno le Final Four di Coppa
Italia di B1 e B2 e su quelli della Finale del Campionato Italiano
Indoor di beach volley per onorare la morte di Alessia Berruti,
giovane pallavolista venuta a mancare ieri sera a causa di un malore
la cui identità deve essere ancora accertata. Il Presidente
Federale Carlo Magri e tutto il Consiglio Federale, unitamente al
movimento pallavolistico nazionale, si stringono con affetto alla
famiglia della ragazza”. Sarebbe un gesto sensibile se la morte
di Alessia venisse ricordata anche prima delle partite di A1 e A2.
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