Matteo Bertini e le ragazze del Volley Pesaro |
@LucianoMurgia
L'appuntamento
è alle ore 21 al numero 12 della frazione Pontenaia, dove è ubicato
il palasport tuderte, campo amico del Todi Volley. Si gioca la 24^
giornata, terzultima della frazione regolare, e il Volley Pesaro si
presenta in Umbria con tanta voglia di fare bene, conseguenza di una
settimana di grande lavoro, di ottimi allenamenti. Lo conferma Matteo
Bertini, allenatore della capolista.
"Come
sempre, in questa stagione. Dopo la bellissima vittoria di domenica
scorsa con Bologna, è tornata la convinzione. Soprattutto, abbiamo
ritrovato il nostro gioco, che era l'aspetto più importante da
cercare. Inoltre, fare risultato dà morale e le ragazze si sono
preparare bene alla trasferta di Todi, dove ci presentiamo nel
migliore dei modi. Vogliamo disputare una finale di stagione che ci
prepari ai playoff. Abbiamo centrato gli obiettivi stagionali, il
primo posto nel girone e il vantaggio del fattore campo nella seconda
fase, ora dobbiamo stare attenti alla condizione fisica”.
Pesaro
prima, Todi tranquilla a metà classifica: ci sono tutte le
condizioni perché sabato sera si veda una buona pallavolo.
"E'
il bello di queste partite. Quando si gioca a mente aperta, senza
alcun assillo, probabilmente si riesce a giocare la migliore
pallavolo”.
Todi
è stata molto sfortunata, l'abbiamo sottolineato anche stamattina.
"Purtroppo
per loro, la stagione è stata sfortunata sotto tanti punti di vista,
segnata dagli infortuni che hanno inciso parecchio nella classifica.
Sono una squadra di qualità, costruita per puntare a obiettivi assai
più importanti. Chiaro che se viene a mancare la palleggiatrice
titolare, le conseguenze sono evidenti. Però, nelle ultime giornate
Todi ha dimostrato che ci tiene a finire il campionato facendo belle
figure. Ci proveranno anche sabato contro una squadra come la nostra
che ha perso solo una volta. Batterci, potrebbe essere un obiettivo
per il finale di stagione”.
Tra
l'altro, il calendario propone a Todi tre partite di cartello: sabato
con Pesaro, quello successivo a Orvieto, infine il 9 maggio di nuovo
in casa con Perugia.
"Meglio così. Quando vai a giocare partite in cui anche
l'avversario si gioca qualcosa, ci sono tanti stimoli in più e
scendere in campo diventa un piacere rispetto a sfide che contano
poco”.
Sabato importante per Arzano che potrebbe scalzare Cisterna dalla vetta del girone D
Ho scritto tanto, forse addirittura a sproposito, dell'Omia Volley 88 Cisterna, che pure vantava 9 punti di vantaggio sulla seconda in classifica del girone D e in soli 8 giorni sembra avere gettato al vento il primato. Le laziali, che sabato riposano, rischiano di essere appaiate dall'Arzano in vetta alla classifica e, per il numero di vittorie, cedere il primato. Vero è che i giochi sono tutti da fare, dovendo Arzano riposare il turno successivo, con Cisterna in casa contro il Volley Group Roma, e che solo dopo l'ultima giornata si avranno quelle certezze perse nel recente periodo. E' altrettanto vero che, presi da Cisterna, abbiamo trascurato la squadra campana. Credo che lei non abbia commesso lo stesso errore. Le chiedo, allora, di presentarci la Guerriero Luvo Arzano.
"E'
una squadra che ha nel muro-difesa la caratteristica principale. Una
qualità che in B1 paga. Le campane sbagliano pochissimo e sono –
come si suol dire – una squadra rognosa. Per certi aspetti,
potrebbero essere paragonate al CS San Michele Firenze. Non è per
caso che stiano facendo una bellissima figura, disputando un'ottimo
finale di stagione. Credo che la loro trasferta a Cutrofiano,
indubbiamente difficile (dove due settimane fa è caduta Cisterna;
ndr), ci aiuterà a decifrare meglio l'alta classifica del girone D,
facendoci capire se Arzano può chiudere al primo posto”.
Squadra
esperta, giovane, propone nomi conosciuti?
"Una squadra che si basa su un gruppo consolidato da anni. Non
presenta giocatrici fenomenali, alla Mirka Francia, per intenderci,
ma propone ragazze che giocano da sempre, molto bene, in B1, che sono
esperte della categoria, abituate a giocarla ad alto livello. Sono
una squadra vera, che, appunto, gioca di squadra, come Firenze. Un
gruppo senza stelle in cui ognuna dà il proprio contributo, dove
tutte sono utili e nessuna è indispensabile...”.
Volendo
fare loro un grande complimento, si potrebbe dire che sono tante
Valentina Bellucci?
"Sì,
assolutamente. Sono giocatrici che sanno come vincere in B1 ed è per
questo che sono in alto. Osservandole in video, si nota che sono
molto unite: un valore aggiunto di Arzano”.
Già
stasera, durante la diretta web da Todi, vi racconteremo cosa sarà
accaduto a Cutrofiano, se l'Arzano avrà scalzato Cisterna dalla
vetta del girone D, diventando la potenziale avversaria delle
pesaresi nel è playoff che assegna la promozione diretta in serie
A2.
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