Domenica c'è Trento: le due
squadre separate da 1 punto e Bertini vuole evitare il sorpasso.
Martedì trasferta in aereo a Olbia per la Coppa Italia e sabato a Soverato in pullman
La colibrì attese da otto giorni di fuoco (Foto Eleonora Ioele) |
@LucianoMurgia
Tra
montagna e mare, il massimo del piacere turistico, che nel caso è
anche pallavolistico e propone una domanda: la Delta Informatica
Trentino finirà ventimila leghe sotto l'Adriatico o si trasformerà
nell'Everest impossibile da scalare per la myCicero Volley Pesaro?
E'
una delle domande – per noi le più interessanti – che propone la
prima giornata di ritorno, quattordicesima della stagione regolare
del campionato italiano di pallavolo femminile di serie A2.
Le
colibrì di Matteo Bertini sono reduci da una facile vittoria a spese
del fanalino di coda, Omia Cisterna. Le gialloblù di Marco Gazzotti
dalla sconfitta casalinga con la Saugella Monza che ha allungato la
striscia negativa delle trentine, reduci da tre battute d'arresto.
Attenzione, però: l'ultimo successo di Marchioron e compagne è
arrivato in trasferta, in un campo difficile qual è quello di
Caserta. E non è per caso che la Delta Informatica abbia ottenuto
quattro vittorie lontano da casa, avendo espugnato – oltre a
Caserta – Aversa, Chieri e Rovigo. Non solo: tra i 19 punti in
classifica ci sono anche i 3 conquistati a spese di Soverato, seconda
in classifica.
Attenzione,
quindi, alle ore 18 di domenica, il PalaCampanara ospita
un'avversaria di valore, motivata dalla voglia di rivincita sul
Volley Pesaro, che all'andata vinse 3 a 1, consapevole che un
successo a Pesaro le consentirebbe di scavalcare in classifica la
myCicero.
“Trento
ha pagato un inizio di stagione abbastanza sfortunato, avendo dovuto
fare i conti con diversi infortuni. Noi - spiega Matteo Bertini - le
affrontammo che avevano il capitano Marchioron al 40 per cento e non
poterono utilizzare Segura. Cogliemmo al volo l'occasione, ma non
dimentico che sull'1 a 1 annullammo 5 palle set, perché Trento
conduceva 24-19 e il parziale le sfuggì di mano anche per merito
nostro. Inoltre hanno dovuto fare i conti con un calendario
difficile. Con queste premesse, mi pare evidente che ci attenda una
partita diversa, anche perché loro si presentano a Pesaro in una
condizione diversa. Hanno una centrale in più, avendo sostituito
Melissa Martinelli con la colombiana Lorena Zuleta, giocatrice di
grande esperienza. La conosciamo, ma non abbiamo notizie fresche
sull'ultima arrivata in casa Trentino, tanto meno le dinamiche che
sono cambiate con il suo ingaggio. Dovremo inventarci qualcosa, come
si è fatto con Cisterna. E' evidente che verranno qui per vendicare
la sconfitta patita all'andata, soprattutto per tentare il sorpasso
in classifica”.
Avranno
una Segura in più e potranno contare sull'esperienza di Zuleta, ma
non dimentico che lo scorso 18 ottobre Melissa Martinelli giocò una
buonissima partita.
“Infatti
penso che con Zuleta non cambi tantissimo, anche perché non è
facile inserire una centrale in pochissimo tempo, pure se è forte
come Zuleta. Io credo che la differenza più importante sia
rappresentata da Segura, giocatrice fondamentale per la Delta
Informatica, riferimento determinante in attacco, dove spesso toglie
le castagne dal fuoco, insieme a Repice, la centrale di attacco dal
2. Due elementi molto forti che hanno fatto compiere il salto di
qualità alle nostre avversarie di domenica...”. Ma – come
anticipato ieri – Vittoria Repice è alle prese con un problema
alla schiena; presumibilmente lo staff tecnico trentino deciderà se
utilizzarla solo dopo la rifinitura di domenica mattina o addirittura
dopo il riscaldamento.
Una
chiave della partita, oltre alla necessaria grande prestazione di
Babbi, un'ex, e compagne, potrebbe essere l'ansia da successo che
accompagna le recenti prestazioni delle trentine.
“Vengono
da diverse sconfitte, alcune pesanti come quella casalinga con Palmi,
che s'impose al tie-break, ma sono convinto che verranno qui con
tanta voglia di fare punti e riprendere il cammino, perché loro
hanno legittime ambizioni d'alta classifica”.
L'ex
colibrì Cardani ingaggiata da Monza
Inizia
il girone di ritorno e diverse squadre si sono mosse per sostituire
giocatrici infortunate o rinforzare la rosa. Fra le ultime novità,
oltre al Fenera Chieri che ha ingaggiato Costanza Manfredini,
schiacciatrice che ha disputato l'andata nella Clendy Aversa, una
riguarda l'ex colibrì Elisa Cardani, libero di 25 anni e 1,70
d'altezza, che arrivò a Pesaro, voluta da Luciano Pedullà, nella
stagione 2011/12.
Il
programma completo della 14^ giornata che si gioca alle ore 18:
myCicero
– Delta Informatica Trentino (arbitri Alessandro Cerra e Lorenzo
Mattei)
Volley
2002 Forlì – Lilliput Settimo Torinese
Golem
Software Palmi – Saugella Monza
Kioto
Caserta – Beng Rovigo
Entu
Olbia – Clendy Aversa
Lardini
Filottrano – Fenera Chieri
Omia
Cisterna – Volley Soverato
La
classifica:
Forlì
33
Soverato
30
Monza
28
Olbia
24
PESARO,
Filottrano e Chieri 20
Trento
e Caserta 19
Aversa
17
Palmi
15
Settimo
Torinese 12
Rovigo
10
Cisterna
6
La
prossima settimana sarà assai impegnativa per il Volley Pesaro. Anzi, saranno 8 giorni e mezzo di fuoco. La
squadra riprenderà a lavorare lunedì pomeriggio, con la seduta di
pesi. Martedì pomeriggio, allenamento e partenza per Olbia, dove
alle ore 20,30 di mercoledì 27 è in programma la partita valida per
i quarti di finale di Coppa Italia. Giovedì sera ritorno a Pesaro e
sabato mattina alle ore 8 partenza in pullman per Soverato, distante
circa 900 chilometri, con ritorno a casa subito dopo la gara di
domenica e arrivo il lunedì.
Nessun commento:
Posta un commento