giovedì 24 marzo 2016

PALACAMPANARA "VIETATO" ALLA MYCICERO VOLLEY PESARO

PARQUET TROPPO SCIVOLOSO, A RISCHIO L'INCOLUMITA' DELLE GIOCATRICI. LA SQUADRA DI BERTINI SI E' ALLENATA - BENE - AL PALASNOOPY E SABATO VUOLE L'OTTAVA VITTORIA CONTRO LA BENG ROVIGO, QUASI RETROCESSA, MA PERICOLOSA
Un'immagine della gara d'andata (dalla pagina Facebook della Beng Rovigo)

@LucianoMurgia
Una settimana con buoni allenamenti malgrado l’impossibilità di lavorare nel palasport amico a Campanara. Parquet inutilizzabile, anzi rischioso, addirittura pericoloso per l’eredità lasciata da un’altra manifestazione sportiva. Malgrado l’encomiabile impegno degli addetti ai lavori, il parquet è risultato praticamente inutilizzabile, perché così scivoloso da mettere in forse l'incolumità delle atlete. Per sua fortuna, la myCicero Volley Pesaro ha potuto contare sul campo amico, sul PalaSnoopy. Ed è a Villa Fastiggi che, dopo avere provato a farlo lunedì scorso a Campanara, si è allenata la squadra di Matteo Bertini. Presumibilmente, dovrà farlo anche venerdì sera, riprendendo confidenza con il PalaCampanara solo sabato mattina, quando proverà il taraflex che, qualche ora dopo, ospiterà la partita tra le pesaresi e la Beng Rovigo, valida per la decima giornata di ritorno, 23^ della stagione regolare.
Buoni allenamenti perché, dopo il fine settimana libero per la pausa concessa dalle finali di Coppa Italia, le ragazze sono tornate in palestra con tanta voglia di lavorare, come in tutta la stagione, che s’avvia verso la fase decisiva. I playoff sono lì, a un passo, e le colibrì non han no alcuna intenzione di farseli sfuggire. Sulla carta, basterebbero due vittorie, contro Rovigo e l’ultima giornata a Cisterna, perché Chieri (35 punti, 5 meno dei Pesaro) – al momento ottava, quindi prima delle escluse – non ha un calendario agevole. E’ vero che sabato ospita la già retrocessa Cisterna, ma poi giocherà a Caserta, se la vedrà in casa con Monza e chiuderà a Palmi.
Si torna a giocare e noi abbiamo una curiosità: la sosta è stata propizia, oppure – come spesso accade a chi vive un momento magico – anziché riposare dopo la vittoria a Palmi, settima consecutiva, Matteo Bertini avrebbe preferito scendere in campo già il lunedì, altro che la domenica dopo...
No, il riposo ci ha fatto bene; soprattutto a livello mentale. Abbiamo vissuto un periodo veramente duro. La pausa è stata positiva perché ci ha permesso di fare un piccolo richiamo fisico per mettere benzina nel serbatoio, che dopo il recente periodo, tra viaggi e partite, era in riserva. Inoltre abbiamo lavorato su qualcosa in più, ma solo sabato, contro la Beng, scopriremo se la sosta avrà fatto bene o male al nostro gioco. Ovvio che, senza giocare, si sia perso un po’ di ritmo partita, ma la sosta è stata di una settimana, non di un mese. E’ evidente, però, che quando si è reduci da una striscia positiva così importante, soprattutto da un periodo di bel gioco, non ci si fermerebbe mai”.
Vi attende un altro periodo molto intenso: sabato 26 marzo, gara casalinga con Rovigo; domenica 3 aprile, derby con Filottrano, sul taraflex del PalaBaldinelli di Osimo; mercoledì 6, ospiterete l’attuale capolista Forlì, recente vincitrice della Coppa Italia; domenica 10 chiuderete a Cisterna. Saranno 16 giorni intensissimi, fisicamente e mentalmente.
Anche per questo la pausa è arrivata al momento giusto. Nell’ultimo periodo ci siamo abituati a giocare spesso, tra infrasettimanali di Coppa e di campionato. Come sempre, pensiamo a un partita alla volta e dopo ogni appuntamento valuteremo le condizioni fisiche delle ragazze e daremo uno sguardo alla classifica. La prima partita ci propone la Beng Rovigo...”.
Che ha 16 punti, è penultima in classifica, e a 11 punti da Palmi, quintultima, ha un piede e mezzo in B1. Ma proprio per questo da non sottovalutare, perché le venete faranno di tutto per non essere retrocesse già da sabato sera. Insomma, potrebbe essere una partita più difficile di quanto racconti la classifica, se voi non l’affronterete con la giusta attenzione.
La posizione in classifica non toglie alcune peculiarità della Beng. Intanto, è una squadra molto fisica e già questo aspetto rappresenta una difficoltà da superare. E sono molto giovani. Una caratteristica che ha i suoi lati negativi, ma ne ha tanti positivi, perché se prendono coraggio diventano difficili da affrontare. Basterebbe ricordare cosa successe all’andata per fare scattare l’allarme. Vincevamo 2 set a 0 e rischiammo di perdere al tie-break. Loro giocarono due set e mezzo addirittura incredibili, proponendo una bella pallavolo, ricca di qualità. Ci sorpresero, impedendoci di chiudere la partita quando sarebbe stata l’ora. Dovremo partire con il piede giusto, spingendo subito sull’acceleratore, per mettere in difficoltà una squadra poco esperta e incanalare la partita sui binari che preferiamo. I tre punti in palio sabato sera sono fondamentali per noi, consapevoli che loro si giocheranno praticamente tutta la stagione in una sola gara. Le speranze di salvarsi sono pochissime, ma daranno il massimo per tenere accesa la fiammella. S’affideranno al servizio, perché le loro battute sono insidiose. Murano molto bene e hanno tre attaccanti pericolose. Se non faremo le cose giuste, la Beng può metterci in difficoltà. Lo ha fatto già con Filottrano e proverà a ripetersi a Pesaro”.
Ancora nessuna certezza sulle date dei playoff, anche se dovrebbero incominciare subito dopo la conclusione della stagione regolare per svilupparsi ogni tre giorni. Ricordiamo che la seconda e la terza accedono direttamente al secondo turno di playoff, mentre la quarta affronterà la settima e la quinta la sesta, con partite d’andata e ritorno ed eventuale Golden Set in casa della migliore qualificata.
Chi invece non ha avuto bisogno di ricorrere al Golden Set per accedere alle finali di Champions League è la VakifBank Istanbul allenata da Giovanni Guidetti, che, dopo avere sofferto le pene dell’inferno nella partita casalinga con il Volero Zurigo, vinta al tie-break, si è imposta in Svizzera con il punteggio di 3-1. L’ultima palla l’ha messa a terra l’olandese Robin De Kruijf. In semifinale, derby turco, anzi di Istanbul, tra la VakifBank e il Fenerbahce allenato dall’ex coach pesarese Marcello Abbondanza. Nell’altra semifinale, le campionesse italiane della Pomì Casalmaggiore se la vedranno con la Dinamo Kazan di Antonella Del Core.

Le finali sono in programma il 9 e 10 aprile a Montichiari, che per un fine settimana diventa campo della Pomì, qualificatasi in quanto organizzatrice, a pagamento. Sabato 9, alle ore 15,30, derby turco, a seguire (ore 18,30) sfida italo-russa. Alle finali è annunciata la presenza di Ze Roberto, l’allenatore più vincente del volley mondiale, nella storia anche della pallavolo pesarese, piaccia o meno a qualche buontempone che odia Pesaro.

Nessun commento:

Posta un commento