lunedì 14 marzo 2016

“VOLLEY PESARO, L'OBIETTIVO E' CAMBIATO”



Matteo Bertini archivia la salvezza e guarda al prossimo traguardo: i playoff. Tutte le squadre in lotta per la seconda fase e il calendario

@Luciano Murgia
Anche un viaggio infinito, soprattutto se segue l'altrettanto lunghissimo trasferimento dell'andata, può diventare piacevole se con i bagagli prendono posto in pullman un'altra vittoria, la settima consecutiva, e 2 punti preziosi. Peccato per il punto persi, che ha significato lasciare la piacevole compagnia della Lardini Filottrano al quarto posto della serie A2 e farsi superare dalla Delta Informatica Trentino. Ora la myCicero Volley Pesaro è sesta, ma ciò non scalfisce la soddisfazione del suo allenatore.
Sono soddisfatto della prestazione, di come è finita la partita, dell'ennesima vittoria che prosegue un andamento positivo...” commenta Matteo Bertini.
Possiamo dire che dopo Palmi siamo matematicamente in salvo, che è una conquista che fa molto piacere perché era un obiettivo che ci eravamo posti a inizio stagione. Ora è vero che, grazie ai sette risultati utili, la nostra meta è cambiata, ma l'obiettivo stagionale è stato raggiunto”.
Ha detto che c'è soddisfazione per i 2 punti guadagnati e non rammarico per il punto lasciato a Palmi, ma cosa è successo nella fase finale del primo set, quando conducevate 17-20 prima e 20-22 poi, ma avete subito un 8-2 che ha ribaltato il risultato?
Loro hanno servito bene, ma sono state anche fortunate perché una battuta che finiva fuori, tanto che Alessia Ghilardi l'aveva lasciata passare, le ha colpito i capelli ed è stato un punto che ha caricato Palmi. Inoltre abbiamo fatto un paio d'errori in attacco che hanno dato una mano alla loro cresciuta qualità. Il primo set ci è sfuggito di mano fra errori nostri e meriti loro”.
Avete sofferto il muro di Petkova (7), ma a una centrale della sua esperienza avete concesso un misero 2/14.
E' il nostro “segreto”, tra virgolette, quello di riuscire a contenere le giocatrici più importanti delle altre squadre. Le abbiamo dedicato un'attenzione particolare e le mie ragazze sono state brave a fare le scelte giuste al momento giusto. E' chiaro però che Petkova si faccia valere a muro per i centimetri e per la grande esperienza che la porta a leggere le situazioni in maniera splendida. Magari c'è stata anche nostro demerito, perché abbiamo chiuso troppo qualche colpo per eccessiva sicurezza, ma lei è stata davvero brava. E si è vista la differenza tra la gara d'andata, senza Petkova, e di ritorno, con la centrale bulgara in campo”.
Però, dopo avere subito quello calabrese, alla fine ha deciso il vostro muro, perché 6 dei 9 messi giù sono arrivati tra il quarto e il quinto set. Notevoli le prestazioni di Sestini e Arciprete: 4 muri a testa. Insomma, Casa Snoopy ha pareti ben protette.
Due set in cui le ragazze sono state molto lucide nel gestire la partita e soprattutto nel contrastare i loro attacchi. Avevamo preparato bene la gara e le ragazze hanno confermato sul campo, con i fatti, che le scelte erano corrette. Dopo il terzo set mi sono arrabbiato, chiedendo maggiore aggressività e meno superficialità. Dalla nostra rimonta alla fine del terzo parziale è cambiato il vento. Recuperando 3 dei 6 punti di svantaggio (24-18), abbiamo dimostrato che se giochiamo con la giusta cattiveria mettiamo in difficoltà tutte e portiamo a casa punti, set e partite. A mio parere, quel piccolo break è stata la chiave del recupero e quindi della vittoria, perché da quel momento in poi abbiamo giocato ad altissimo livello”.
Ancora una volta, le avversarie hanno lavorato molto per fermare Elisa Mezzasoma. Però, dopo un avvio a sua volta difficile, è cresciuta Alessia Arciprete, che ha realizzato 5 punti nel tie-break ed è stata la vostra migliore realizzatrice con Rita Liliom, che era stata superlativa in avvio.
Alessia è stata molto brava a cambiare l'altezza dei colpi e a giocare molte mani fuori. Ed è stata importante anche a muro. Soprattutto nel quinto, quando ne ha fatti 2 consecutivi che ci hanno permesso di andare via facilmente. Nella loro fase 1, l'abbiamo lasciata sola a curare Speranza e Alessia ha fatto due bellissimi muri, in un caso addirittura a uno. Avevamo Rita in battuta ed è arrivato il break decisivo”.
Come ha organizzato la settimana senza partite, visto che sabato e domenica i campionati di A1 e A2 osservano un turno di riposo per consentire la disputa delle finali di Coppa Italia, in programma il 19 e 20 a Ravenna?
Le ragazze hanno due giorni completamente liberi perché la preparazione riprende mercoledì mattina. Due sedute al giorno fino a venerdì, poi altri due giorni liberi e di nuovo allenamenti lunedì 21 perché la prossima partita si giocherà sabato 26 marzo”.
Uno sguardo alla lotta per i playoff. Detto che ormai la promozione è una lotta tra Forlì e Soverato, che domenica s'affronteranno anche per la Coppa Italia, è a rischio il terzo posto di Monza, con la Lardini Filottrano – davvero lodevole il lavoro di Andrea Pistola – in agguato e pronta ad agguantare una posizione che dà il diritto di saltare il primo turno di playoff. Anche Pesaro, pure senza annunci ufficiali, potrebbe sognare il grande exploit, magari giocandoselo domenica 3 aprile, nell'attesissimo derby delle Marche, sul taraflex del PalaBaldinelli di Osimo. Trento non è da meno, ma ha un calendario difficile, magari anche qualcosa di più.
Eccolo, allora, includendo anche Forlì e Soverato, perché una andrà direttamente in A1, ma l'altra dovrà cercare la promozione con i playoff, il calendario di chi è a caccia di un posto nella seconda decisiva fase della stagione (in maiuscolo le partite in casa, in neretto gli scontri diretti):

FORLI' punti 53 (2 in casa, 2 fuori)
Aversa, OLBIA, Pesaro, SOVERATO

SOVERATO punti 53 (2 in casa, 2 fuori)
MONZA, Rovigo, CASERTA, Forlì

MONZA punti 44 (2 in casa, 2 fuori)
Soverato, AVERSA, Chieri, TRENTO

FILOTTRANO punti 41 (2 in casa, 2 fuori)
Settimo Torinese, PESARO, Trento, OLBIA

TRENTO punti 40 (2 in casa, 2 fuori)
CASERTA, Palmi, FILOTTRANO, Monza

PESARO punti 40 (2 in casa, 2 fuori)
ROVIGO, Filottrano, FORLI', Cisterna

CASERTA punti 35 (2 in casa, 2 fuori)
Trento, CHIERI, Soverato, SETTIMO TORINESE

CHIERI punti 34 (2 in casa, 3 fuori)
CISTERNA, Caserta, MONZA, Palmi

OLBIA punti 31 (2 in casa, 2 fuori)
PALMI, Forlì, CISTERNA, Filottrano



Nessun commento:

Posta un commento