@LucianoMurgia
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| L'allenatore, Matteo Bertini, e il capitano, Valentina Salvia (pagina Facebook) |
Le
parole di Valeria Diomede, centrale dell'Omia Volley 88 Cisterna, una
vita nel mondo della pallavolo, dalla serie B2 a 16 anni con la
maglia di Brescia alla B1 con Mantova, dalla A2 con Piacenza alla
serie A1 con Sassuolo, e ancora la A2 a Donoratico e Soverato, con
l'intermezzo della B1 a Casalmaggiore, oggi campione d'Italia, hanno
colpito positivamente il Volley Pesaro.
"Ha detto: sono
in 6, ma sembra giochino in 12: carina!” ha commentato la presidente
Barbara Rossi.
"Orgogliosi delle parole dette da Valeria Diomede, una grande avversaria"
“E'
bello sentirselo dire da un avversaria così forte, fa molto piacere.
E' bello e inorgoglisce me e soprattutto le ragazze – aggiunge
Matteo Bertini -, perché sono parole che confermano che ci abbiamo
messo l'anima, soprattutto in difesa, dove cadeva veramente poco.
Credo che l'aggressività sia stata la chiave del successo in gara
1”.
D'accordo
la difesa, ma che dire dell'attacco, se una giocatrice così esperta
racconta che in tutto il girone D non ha visto mai una squadra che
gioca così, proponendo una pallavolo molto spinta.
“Le
caratteristiche di Isabella Di Iulio, la nostra palleggiatrice, e
delle attaccanti ci permettono di giocare una pallavolo che a me
piace moltissimo. Tengo tanto a velocizzare il gioco e ad essere
imprevedibili. E' vero, quindi, che siamo una squadra di B1 un po'
diversa dalle altre squadre, con caratteristiche diverse. Le nostre
scelte stanno pagando, sono doppiamente soddisfatto”.
"Più lucidità, più qualità nel cambio palla per giocare la migliore partita dell'anno"
Poi
è ovvio che Valeria Diomede, giocando a Cisterna, sogni di farvi lo
sgambetto, ma è stata ancora carina quando ha detto che spera che in
gara 2, sabato sera, non facciate qualcosa di più di quanto si è
visto in gara 1. Come a dire: altrimenti che giochiamo a fare...
“Abbiamo visto il video di
gara 1, lo rivedremo ancora. Possiamo fare di più. Credo che sarà
difficile fare meglio in difesa, ma bisognerà giocare con grande
aggressività, come sabato scorso. Se poi riusciremo ad aggiungere
più lucidità nei contrattacchi, più qualità nel cambio palla,
potremo fare la migliore partita dell'anno...”.
Qui
Bertini lancia un messaggio preciso:
“Attenzione:
dovremo farla, perché a Cisterna ci aspetta un'altra partita, con un
pubblico diverso. Sabato saranno loro a contare sul calore del tifo
amico. E ci troveremo di fronte una squadra diversa da quella che si
è vista a Pesaro. Penso che loro possono fare di più, sono certo
che faranno di più. Prevedo una partita equilibrata e non dimentico
che in gara 1, a parte il primo set, si è giocato punto a punto fino
alla fine del secondo e del terzo parziale. Il particolare dimostra
che se loro riescono ad alzare il livello la sfida diventa
difficile”.
Di
sicuro – lo diceva Valeria –, Cisterna punterà ad avere un
servizio più insidioso, per mettere in difficoltà la vostra
ricezione e non consentire a Di Iulio di spingere. Inoltre, ha
invitato le compagne a essere meno timide, a non controllare i colpi,
altrimenti non siete battibili.
“Ha
detto una cosa giusta. Se giocano a non sbagliare con noi, per loro
diventa dura. Perché alla resa dei conti vince chi mette la palla a
terra. Noi dovremo fare di più, perché loro faranno sicuramente di
più. Anche se, in verità, è tutto l'anno che riceviamo con questo
standard, pure contro squadre che battono veramente forte. Magari
loro hanno rischiato poco al servizio e il nostro gioco rapido le ha
messe in difficoltà”.
Un'ultima
considerazione sul resto dei playoff. Firenze passa il turno in due
partite, Perugia esce subito, dopo avere messo in grande difficoltà
Palmi, che si è affidata soprattutto a Stefania Okaka, che ha
attaccato 65 volte per realizzare (con 4 muri) 28 punti. La sorpresa
viene dalle sfide tra i gironi A e B, dove Pinerolo, prima fino
all'ultima giornata, quando ha pagato la sconfitta nel derby con
Chieri, è stata eliminato – in due partite - da San Lazzaro di
Savena, terza nella stagione regolare.
“Accade
quando ci si affronta con realtà che non sono del tuo girone e non
conosci la vera forza delle avversarie. Così, squadre piazzatesi al
terzo posto hanno eliminato le seconde...”. E' accaduto anche con
la Fenera Chieri, che ha fatto fuori Castelnuovo Rangone, a lungo
leader del girone B.
“Perugia,
terza, ha giocato alla pari con Palmi, ed è uscita lottando,
costringendo a due tie-break le calabresi. Chiaro che quando puoi
contare su un'attaccante così forte come Okaka, ti affidi a lei nei
momenti più difficili sapendo che ti toglie le castagne dal fuoco. E
che dire di Arzano, che ad un certo punto ha rischiato di essere
primo del girone D, e ha perso con Firenze al tie-break. Per quanto
riguarda San Lazzaro, è una grande squadra. La conosciamo per averla
affrontata nel precampionato, ricavandone un'ottima impressione”.
Il
Volley Pesaro ha cambiato programma: inizialmente era previsto
s'allenasse venerdì dalle 14 alle 16 e poi si mettesse in viaggio
verso il Lazio. Allenamento venerdì mattina, alle ore 10, al
PalaSnoopy, partenza alle ore 15. A Cisterna si gioca sabato, alle
ore 19,30, arbitri Enrico Autuori e Barbara Bonafiglia; diretta web
su appuntidisport.blogspot.it a partire dalle ore 19 circa. In
attesa, alla fine dell'allenamento del giovedì sera, pizza per
tutte, portata da Matteo Bertini, presente la presidente Barbara
Rossi, ma anche il solito gruppo di inguaribili Balusch, quelli
sempre presenti, che non hanno bisogno dei playoff per salire sul
carro delle splendide ragazze e del loro magnifico allenatore. Un
solo contrattempo, esternato da Diletta Sestini: “Siamo dispiaciute
che Gigi Portavia non parta con noi”. Già, il vice allenatore
andrà con il pullman dei tifosi, perché venerdì sera è impegnato
in una partita dei playout con la sua squadra di Under 16 che disputa
la Prima Divisione. Sul pullman a due piani, al momento, 71 iscritti.
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