MATTEO BERTINI: "NON VEDIAMO L'ORA CHE SIA IL 16 MAGGIO"

@LucianoMurgia

Il Volley Pesaro vuole onorare il primato, rispettando le avversarie. Allo stesso tempo, però,deve pensare a se stesso, al futuro. Che nei fatti incomincia il 16 maggio, alle ore 18, quando ospiterà l'Omia Volley 88 Cisterna nella gara d'andata dei playoff a promozione diretta. Partita di ritorno il 23 maggio, nell'Agro Pontino. Eventuale spareggio il 30 maggio, di nuovo a Pesaro.

Ecco perché - come anticipato da appunti di sport - Isabella Di Iulio è stata a guardare e al primo segnale d'allarme Valentina Salvia è tornata in panchina. Ed Elisa Mezzasoma, che, con attacchi devastanti, aveva spaccato in due la partita, è tornata presto in panchina.

"Molto contento delle prestazioni di Ilaria e Gaia"

Tutte le titolari sono state sostituite molto bene dalle cosiddette seconde linee: Ilaria Battistoni, Gaia Concetti, Sofia Spadoni, Marika Battistelli.

"Ed io sono molto contento per loro – commenta Matteo Bertini, allenatore della capolista – perché stanno lavorando tanto, da inizio stagione, pur avendo poche soddisfazioni in campo. Che poi è il primo grazie che riceve una giocatrice. Oggi sia Ilaria sia Gaia, le meno utilizzate durante il campionato, hanno dato ottime risposte. Ilaria è stata incredibile, dal primo all'ultimo punto. Gaia è scesa in campo con l'atteggiamento giusto, con voglia di rischiare i colpi. Non è mancato qualche errore, ma è meglio sbagliare provando le cose migliori che accontentarsi. Sono totalmente soddisfatto della loro prestazione. In particolare di quella di Ilaria, che ha disputato una bella gara, interpretandola come l'avevamo preparata. Contro il loro muro-difesa, le scelte sono state ottimali”.

"Salvia e Di Iulio? Nessun problema, ma pensando ai playoff non vogliamo correre alcun rischio"

L'uscita, improvvisa, di Valentina Salvia?

"Ha sentito bloccarsi il ginocchio, mi ha tranquillizzato subito: niente di grave. Solo che vogliamo evitare qualsiasi problema, anche il più piccolo, e preservare le ragazze. Come è accaduto con Isabella Di Iulio, che ha due dita gonfie e il flessore dell'avambraccio infiammato. Avrebbe potuto fare un giro dietro, ma non era il caso di rischiare. Ci prendiamo tutto il tempo possibile per arrivare al 16 maggio in piena forma”.

Fuori Salvia, è entrata Sofia Spadoni, una certezza.

"Non è la prima gara che gioca. Era stata titolare già a Trevi. Lei entra sempre con una buona consapevolezza ed ha i giusti automatismi con le compagne, con la squadra. Ogni volta che la utilizzo, ricevo importanti conferme”.

Adesso è certo: superando Roma, Cisterna ha vinto il girone D e sarà vostra avversaria nel playoff per andare subito in A2 senza attendere la quarta fase.

"Era solo una questione matematica, visto che Cisterna ospitava l'ultima in classifica. Studieremo con calma le loro partite e vedremo cosa accadrà dal 16 maggio. E' un giorno che aspettiamo da tanto tempo, quasi con impazienza. Così è anche difficile trovare le giuste motivazioni in questo momento. Ora è importante soprattutto lavorare bene in palestra, preparando qualcosa in vista del playoff con Cisterna”.

Contro Trevi si è visto un attacco molto bello: finta di fast e schiacciata da dietro.

"Stiamo provando alcune cose nel sistema d'attacco, sia con Mezzasoma sia con le altre. Vogliamo diversificare soprattutto il nostro cambio palla ed essere sempre più imprevedibili. Abbiamo notato che le avversarie incominciano a fare scelte precise e noi dobbiamo essere brave ad avere immediate contromisure, come è successo contro Trevi, quando ci battevano corto. A Todi avevamo sofferto, oggi (sabato; ndr), nelle stesse situazioni, siamo state straordinarie. Ecco perché sono importanti anche queste partite che per noi conterebbero poco dal punto di vista della classifica. Ci sono cose che non si sono viste ancora, se non in allenamento. Si vedranno presto in partita”.

La foto di Corrado Belli: Bertini saluta Valentina Salvia