sabato 28 febbraio 2015

COPPA ITALIA, NOVARA E' LA PRIMA FINALISTA

@LucianoMurgia
IGOR GORGONZOLA NOVARA – IMOCO CONEGLIANO 3 - 1
NOVARA: Partenio, Klineman 17 (10/45; 1 bv; 6 muri), Kim ne, Guiggi 6 (3/16; 3 muri), Bonifacio, Chirichella 8 (5/14; ), Sansonna (L: ricezioni 17, positiva 94%, perfetta 29%), Alberti, Signorile 2 (1/5; 1 muro), Hill 17 (15/39; 2 muri), Barun 26 (21/50; 3 bv; 2 muri), Zanette ne. All. Pedullà.
CONEGLIANO: Glass 2 (2/4), Furlan 5 (3/6; 2 muri), Fiorin 11 (9/14; 1 bv; 1 muro), Adams ne, Arimattei ne, De Gennaro (L: ricezioni 14, errori 1, positiva 93%, perfetta 14%), Boscoscuro, Katic ne, Ozsoy 19 (18/69; 1 muro), Nikolova 25 (23/63; 2 bv), Nicoletti ne, Barcellini 3 (3/16), Barazza 7 (6/10; 1 muro). All. Chiappini.
ARBITRI: Simbari e Zucca.
PARZIALI: 25-21; 27-25; 20-25; 26-24 in 116 minuti.
NOTE: spettatori circa 4.000; presenti decine di tifosi pesaresi.
STATISTICHE DI SQUADRA
NOVARA: battute 96, errori 13, punti 4. Ricezioni 88, errori 4, positiva 80%, perfetta 17%. Attacchi 169, errori 10, muri subiti 5, punti 55, 33%. Muri fatti 17.
CONEGLIANO: battute 96, errori 8, punti 3. Ricezioni 83, errori 4, positiva 72%, perfetta 2%. Attacchi 182, errori 13, muri subiti 17, punti 64, 35%. Muri fatti 5.
L'abbraccio di Leo Giulianelli a Cristina Chirichella
RIMINI – In finale ci va l'Igor Gorgonzola. All'Imoco restano gli applausi e qualche rimpianto, e magari recriminazioni per un cartellino rosso che ha fatto la differenza nel finale. Finisce 3-1 con Cristina Chirichella che riceve l'abbraccio di Leo Giulianelli e di Piero Babbi, il direttore sportivo romagnolo che la portò a Pesaro, come tante altre splendide giocatrici che oggi fanno la differenza con altre maglie. Peccato. Anzi, pazienza... chissà che il futuro non restituisca ciò che ha tolto.
L'Igor Gorgonzola Novara di tante ex pesaresi (Foto Rubin/Lvf)
Vince Novara perché mura di più (17 a 5) e riceve meglio (il 2 per cento di perfetta Imoco è allucinante, speriamo sia un errore del computer. Alle venete è mancato l'attacco al centro (Adams inutilizzabile), così le conclusioni (132 su 182) della coppia Ozsoy-Nikolova sono risultate prevedibili. E niente ha potuto la solita incredibile prestazione difensiva di Monica De Gennaro,che ogni volta sui conferma miglior libero al mondo.
Monica De Gennaro, stupenda (Foto Rubin/Lvf)
PRIMO SET: 25-21 in 25 minuti. Novara lo prende in mano da subito (8-4) e difende il vantaggio fino alla fine, anche se Conegliano – sotto 23-18 – ha un sussulto e cerca di allungare il parziale, che racconta di una discreta Klineman che – ahilei – mette a rischio il mio computer con una schiacciatona. Per l'americana portata in Italia da Pesaro 6 punti con 6/12. Fa meglio Barun (6 con 6/10). Meno precisa Hill (3/12), al contrario di Guiggi (2/3), micidiale con la fast. Per le venete, 7 Ozsoy e 5 Nikolova.
SECONDO SET: 27-25 in 35 minuti. Novara prova a bissare il precedente parziale (8-5; 16-13), ma Conegliano non cede di un millimetro. Recupera a passa in vantaggio. Due attacchi di Chirichella vengono difesi benissimo dalle pantere, ma la giovane centrale lanciata in serie A1 da Andrea Pistola, con la Robur Pesaro, replica con un muro, impedendo all'Imoco di andare a più 2 quando il set è in dirittura d'arrivo. Uno scambio lunghissimo, con la palla che non cade per merito di grandissime difese, è chiuso da un altro muro piemontese, firmato da Klineman: 21-20. Ace di Barun, la micidiale mancina croata: 20-22. Una pipe veneta per il 21-22. Un muro di Martina Guiggi per il 21-23. Conegliano non ci sta: 22-23. Ed è parità quando il servizio di Nikolova sorprende Klineman, che soffre sempre in ricezione. E' addirittura sorpasso, perché Barazza mura la pipe di Hill. Che pareggia a 24 con una gran parallela. Barun attacca fuori: 24-25. Hill pareggia subito. Un attacco dato fuori scatena la panchina veneta, arriva un cartellino giallo, Signorile va al servizio per il 2-0, che arriva grazie a un errore di Nikolova, che cerca l'angolo con una parallela, finita nettamente fuori.
E' cresciuta Hill (7 punti con 6/9). 5 per Barun, 4 per Klineman e Chirichella, ma è il muro a fare la differenza (7 a 2 per le ragazze di Pedullà). A Conegliano non basta la coppia Nikolova (6)- Ozsoy (5); mancano maledettamente i punti di Barcellini (0/8).
TERZO SET: 20-25 in 27 minuti. Conegliano reagisce, anzi – da pantere – ruggisce, e va sul 12-9. Subito raggiunta da Novara, che torna sotto (14-17) quando l'Imoco mura la fast di Guiggi. Muro di Klineman per impedire la fuga, che arriva con il mani fuori di Nikolova: 16-20. Un margine che l'Imoco difende fino all'attacco di Ozsoy che porta le squadre al quarto set. Giusto così. 7 Nikolova, 4 Ozsoy e Fiorin, 2 Barazza. 11 Barun, 2 a testa per Klineman, Guiggi e Chirichella, 0 per Hill. Novara continua a murare meglio (5-2), ma...

QUARTO SET: 26-24 in 29 minuti. Parte bene l'Imoco, ma Novara recupera (13 pari) con un muro di Guiggi. Chirichella manda al lato la battuta successiva e un attacco fuori restituisce il più 2 alle venete (13-15). Un ace di Klineman riporta il punteggio in perfetto equilibrio (16-16), obbligando Chiappini a fermare il gioco. Scelta vincente, perché Barazza mura la pipe al centro di Barun ed è ancora più 2. Le pantere non si fermano, arrivando al più 3 (17-20), con Pedullà che prova a dare una sterzata con il time-out tecnico. Intanto arriva un'invasione veneta. Lo segue un murone di Chirichella: 19-20. Nikolova cerca e trova un parallela vincente: 19-21. Hill il mani fuori: 20-21. Ozsoy la imita: 20-22. Hill è scatenata: 21-22. E va al servizio. Graziata da un'infrazione dell'Imoco: parità a 22. Conegliano protesta, è cartellino rosso: 23-22. Time-out di Chiappini. Servizio insidioso di Hill, Conegliano difende e contrattacca con Nikolova: 23 pari. Klineman passa il muro e dà una palla match. Serve Alberti, Nikolova impatta con un grande mani fuori. Ancora Klineman, seconda palla partita: 24-25. Serve Barun. E Klineman chiude!

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