sabato 28 febbraio 2015

MODENA VOLA IN FINALE MALGRADO I FANTASTICI AMICI DELLE FARFALLE

@LucianoMurgia
LIU JO MODENA – UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3 - 1
MODENA: Rousseaux 13 9(29; 1 bv; 3 muri), Kostic, ne Heyrman 11 (10/17; 1 muro), Ferretti ne, Folie 7 (6/10; 1 muro), Arcangeli (L: ricezioni 11, positiva 91%, perfetta 9%), Petrachi ne, Piccinini 18 (13/33; 3 bv; 2 muri), Fabris 21 (18/41; 3 muri), Crisanti ne, Maruotti, Rondon 1 (1/6), Ikic. All. Beltrami.
BUSTO ARSIZIO: Lyubushkina 7 (5/13; 2 muri), Degradi 7 (7/20), Rania, Michel 1 (1/1), Leonardi (L: ricezioni 27, errori 1, positiva 85%, perfetta 11%), Perry 7 (6/25; 1 muro), Camera, (0/1), Diouf 7 (6/21; 1 muro), Wolosz 2 (0/1; 2 muri), Havelkova 10 (10/34), Pisani 4 (1/9; 3 muri). All. Parisi.
ARBITRI: Goitre e Pol.
PARZIALI: 25-18; 25-15; 22-25; 25-15 in 101 minuti.
STATISTICHE DI SQUADRA:
MODENA: battute 97, errori 14, punti 4. Ricezioni 59, positiva 71%, perfetta 2%. Attacchi 137, errori 11, muri subiti 10, punti 57, 42%. Muri fatti 10.
BUSTO ARSIZIO: battute 74, errori 15, punti 0. Ricezioni 83, errori 8, positiva 77%, perfetta 7%. Attacchi 132, errori 11, muri subiti 10, punti 37, 28%. Muri fatti 10.
La Liu Jo  che ha conquistato la finale di Coppa (Foto Rubin/Lvf)
RIMINI – La seconda finalista di Coppa Italia è la Liu Jo Modena che domina Busto in tre set dei quattro disputati. Un successo meritato, ma le farfalle sono mancate clamorosamente. Eppure arrivavano da un buon periodo. Solo che non hanno avuto la migliore Diouf, non a caso rimasta a guardare nell'unico set vinto dalla sua squadra. I numeri non dicono tutto, spesso ingannano, ma stasera sono la fotografia della differenza di valori.
PRIMO SET: 25-18 in 23 minuti. L'equilibrio dura fino al 16-14. Poi Modena – che lavora molto bene in difesa e ha il muro che tocca quasi tutti gli attacchi bustocchi – se ne va e chiude agevolmente spinta dal trio Rousseaux (7), Fabris (6) e Piccinini (5) che propizia un 60 per cento offensivo (contro il 38%) che è indice di evidente superiorità. Per l'UYBA 4 punti di Diouf e Havelkova. 3 muri a 1 per le emiliane, che segnano 2 punti in battuta; nessuno per le farfalle, sostenute da una tifoseria da Premio Oscar dello sport.
SECONDO SET: 25-15 in 24 minuti. Un set a senso unico. Busto Arsizio, annunciata come la squadra più in forma, sembra spenta, malgrado il sostegno dei suoi fantastici sostenitori, che cantano da prima dell'inizio della partita e hanno preso fiato solo alla fine del secondo set. Modena ha abbassato le percentuali offensive (43%), ma Busto è addirittura crollata al 19%. 4 Rousseaux e Folie, 3 Piccinini e Fabris. 3 anche per Diouf e Lyubushkina.
L'influenza ha limitato Diouf (Foto Rubin/Lvf)
TERZO SET: 22-25 in 29 minuti. Busto c'è, anche senza Diouf! E decide di giocarsela fino in fondo. Con la giovane Alice Degradi protagonista. Le farfalle aprono bene il set, guadagnando buoni margini, ma subiscono la reazione delle emiliane, che recuperano punto dopo punto e raggiungono la parità. Un ace di lato B siglato da Wolosz regala tre palle set. Piccinini cancella la prima. Modena sbaglia i servizio e gli Amici delle Farfalle esultano. Si gioca ancora. Degradi 6, 3 per Lyubushkina, Perry e Pisani. 5 di Piccinini e Fabris.

QUARTO SET: 25-15 in minuti. Se Busto c'è, Modena non ha lasciato il 105 Stadium. E lo dimostra prendendo in mano il parziale (17-11). Dalle tribune, i tifosi lombardi invitano le ragazze a non mollare, ma la Liu Jo va sul 18-11. il break è interrotto da un palleggio approssimativo di Piccinini. E' solo un fulmine a ciel sereno, perché un primo tempo chiuso da Folie riporta Modena a più 7. Diouf ha l'influenza nelle gambe, sbaglia anche un servizio. Non così Fabris, che mette giù un ace che nei fatti è il segnale della fine (23-14). Che arriva con Piccinini che supera il muro lombardo da posto 4. Festeggiano i tifosi bianconeri, ma gli Amici delle Farfalle sono commoventi e continuano a incoraggiare le proprie beniamine che vanno sotto la curva. Fantastici. Ma una Coppa Italia solo per loro, no?

Nessun commento:

Posta un commento