domenica 1 febbraio 2015

SOGNANDO UN ALLENATORE O UN DIRIGENTE CHE PROTESTANO PER I REGALI RICEVUTI

@LucianoMurgia
Confesso, ho un sogno: vedere un allenatore di una squadra italiana di calcio andare in sala stampa, impadronirsi del microfono e dichiarare: “Ora basta, mi sono davvero rotto, non ne posso più di ricevere regali degli arbitri. Al prossimo rigore inesistente a nostro favore, obbligherò a calciarlo fuori!”.
Confesso, ho un sogno: ascoltare un dirigente di una squadra italiana di calcio entrare nello spogliatoio degli arbitri e urlare: “Basta, basta, non se ne può più d'essere favoriti dalle vostre decisioni. Meglio un rigore dubbio contro che un fischio a nostro favore”.
Confesso, ho un sogno: che l'esempio di allenatori e dirigenti italiani di calcio come li sogno io sia seguito da allenatori e dirigenti di tutti gli sport.
Confesso, ho un sogno: nuove regole che comportino un punto di penalizzazione per punire le proteste di allenatori e dirigenti di Fiorentina, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli e Roma contro le decisioni arbitrali.


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