venerdì 29 maggio 2015

LA FESTA DEL RINGRAZIAMENTO DEL VOLLEY PESARO


@LucianoMurgia
Il giovedì d.p. (dopo la promozione) del Volley Pesaro si è trasformato in una sorta Thanksgiving day, di Festa del Ringraziamento. Reciproco. In verità, il... giovedì era iniziato la sera prima, al Polvere di Cafè, scelto dai Balusch, gli impagabili tifosi, per celebrare la festa, per ringraziare le ragazze, accolte dai sostenitori in maglietta celebrativa, quella realizzata per festeggiare – sul campo di Cisterna – la (ri)conquista della serie A.
Giovedì, tre appuntamenti: prima al PalaSnoopy, poi nella Sala Rossa del Comune, infine al Club Nautico, a cena da Alceo, una volta tanto casa della pallavolo e non del basket.
Al PalaSnoopy il momento più significativo: ad accogliere le dodici magnifiche ragazze, tante bambine in maglietta azzurra. Le bambine, le ragazzine che giocano a pallavolo, hanno salutato la presentazione delle dodici - in stile partita, fatta da Gianfranco Ioele, speaker ufficiale - con ovazioni ricche d'affetto. E con domande che hanno illustrato la passione con cui crescono, sperando continuino a crescere così.
La serata dei Balusch con le ragazze (Foto Danilo Billi)

Domande su come si fa a lavorare durante ogni giorno, tutti i giorni, con l'intensità mostrata da Salvia e compagne, su come si sceglie il capitano, ma anche come si forma un gruppo così unito, così bello da vedere, e perché le ragazze si chiamano “lille” o “lilline”. Già, c'è un perché: tutto merito di Marika Battistelli, che in casa è chiamata “Lilla”. A proposito di Marika, la ragazza della “casa”, come Sofia Spadoni: le è stato chiesto, anzi imposto, di baciare il ragazzo.
Le ragazze al PalaSnoopy
Grandi e piccole giocano insieme
E c'è chi osserva attentamente

Poi il trasferimento in Piazza del Popolo, per un appuntamento rinviato dalle ore 15 alle 19,30. Il sindaco Matteo Ricci e l'assessore Mila Della Dora hanno ringraziato il Volley Pesaro per la stagione incredibile che ha fruttato la promozione in... B1. Un piccolo lapsus dell'assessore, emozionata come e più delle ospiti.
Il Volley Pesaro in Comune

Peggio ha fatto il sindaco Ricci, che ringraziando – giustamente – Barbara e Sorbo, ha affermato: “Siamo contenti di avervi qua. Avete ottenuto un grande risultato. Se lo meritava la città...”.
Domanda: cosa ha fatto la città per meritarlo? Niente, o quasi. Per un anno le ragazze hanno giocato davanti a chi vuole bene davvero alla pallavolo, al Volley Pesaro, alle ragazze. Solo per i playoff si è visto un grande pubblico. Ma l'entrata – non dimentichiamolo – era gratuita. E cosa ha fatto il Comune? Niente. Ci piacerebbe che il sindaco Ricci, al di là delle ovvietà istituzionali, e il Comune ringraziassero tangibilmente il Volley Pesaro sistemando la zona attorno al PalaCampanara, un vero obbrobrio. Visto per iniziare, perché potrebbero dare una mano anche per altro...
A proposito di politici... Tra i tifosi ha riscosso unanime consenso il seguente messaggio: #iostoconMatteo. No Renzi, no Ricci, #MatteoBertini

Dal Comune alla Strada tra i due porti, alla sede del Club Nautico, casa di Alceo, la parte più gustosa della giornata, in un'atmosfera d'allegria, con lacrime finali al momento di salutarsi. Perché è la realtà: da oggi, il gruppo non c'è più, anche se resterà sempre nei cuori dei sinceri appassionati,.
Omaggio finale alle ragazze: il giubbotto che celebra la promozione
In verità, non solo a loro: anche a tecnici, dirigenti e fisioterapisti

E' vero che alcune ragazze resteranno, ma oggi non è il momento di entrare nei dettagli; altre partiranno, per giocare di più, come è giusto sia. La sensazione è che il gruppo che ha (ri)portato Pesaro in serie A sia irripetibile, con l'augurio di essere smentiti presto dalle scelte che faranno, o hanno fatto già, lo staff dirigenziale e quello tecnico.

Le ragazze – elegantissime, muovendosi con la stessa eleganza mostrata in campo pure su tacchi da vertigini – hanno lasciato il Club Nautico dopo la mezzanotte, dopo avere ascoltato l'ultimo discorso dell'anno di Matteo Bertini. Il ringraziamento dell'allenatore ha regalato ulteriori emozioni, altri applausi. Come le parole di Francesca Babbi subito intervenuta. Altrimenti, che Principessa sarebbe se non assecondasse il Re dello spogliatoio?
Le ragazze con chi le ha seguite un'intera stagione

Gli applausi e le emozioni erano iniziate già all'arrivo, quando era stato donato a Barbara Rossi, grandissima artefice della stagione vincente, un mazzo di fuori. Poi, durante la cena, rose bianche a ogni donna presente. E tante fotografie, con Alceo, abituato ai ragazzoni del basket, che non ha voluto perdere l'opportunità di farsi riprendere con tante belle ragazze. E non sono mancati i “selfie”, gli autoritratti, a uno, a due, in tanti, per ricordare una stagione meravigliosa che resterà nei cuori di chi l'ha accompagnata, dal primo all'ultimo giorno.
Alceo con le ragazze e la torta

Grazie ancora, di cuore, a Giancarlo Sorbini per la citazione di Appunti di Sport durante la cerimonia ufficiale in Comune.
Una carriera più che trentennale mi dovrebbe consentire un piccolo bilancio: ho visto tutti i successi della Victoria Libertas, ho salutato quelli della Robur, accontentandomi, per quanto riguarda la pallavolo, delle vittorie in casa. E ho raccontato le imprese degli Angels. La promozione del Volley Pesaro mi ha ricordato il primo scudetto della VL, le stagioni incredibili degli Angels. Emozioni uniche, vissute in compagnia di un gruppo di splendidi tifosi, soprattutto di splendide persone, in campo e fuori. 

Nessun commento:

Posta un commento