venerdì 15 maggio 2015

GARA 1 PESARO - CISTERNA DI LATINA: VALE LA SERIE A2


Matteo Bertini presenta gara 1 di playoff con l’Omia Volley 88

@LucianoMurgia
Playoff meno 1, anche se quando abbiamo tastato il polso del Volley Pesaro, seguendo l’allenamento del giovedì sera, ascoltando le sensazioni di Matteo Bertini, al D-Day della pallavolo di serie B1,  mancavano ancora 46 ore 2 mezza.
Ore 19,30 di giovedì sera al PalaCampanara. La squadra che ha dominato il girone C lavora sotto gli occhi della co-presidente Barbara Rossi, che sembra più tesa delle sue ragazze. Non potrebbe essere altrimenti, perché il campo consente di scaricare quelle energie che la tribuna accumula e non smaltisce.

Cisterna è un centro in provincia di Latina, non una squadra romana

Presenti, come sempre i fedelissimi, a iniziare dagli immancabili Carlo e Mino, che raccontano del pullman, forse doppio, in allestimento per la trasferta del sabato successivo a Cisterna, che – l’abbiamo scritto già, ma ad ennesima domanda rispondiamo – non è una squadra romana, tanto che la denominazione esatta del Comune è Cisterna di Latina.
L’Omia Volley 88 rappresenta, con legittimo orgoglio, un centro che al 30 novembre 2014 vantava 36.755 abitanti. Cisterna di Latina, città antichissima, risalente a diversi secoli avanti Cristo, tanto che Cicerone raccontava delle sue vacanze nella zona, alle porte dell’Agro Pontino. Cisterna è tra Velletri e Latina.
"Sono una squadra bellissima, completa, con un ottimo gioco”

Scritto questo per un doveroso riconoscimento alla città che s’accinge a contendere a Pesaro la promozione diretta in serie A2, Matteo Bertini ci presenta la squadra laziale.
"Una bellissima squadra, con pochissimi punti deboli e un bel gioco veloce. Non ha grandissime stelle, ma neppure punti deboli. E’ una squadra completa che, a mio parere, f dell’attacco il suo migliore fondamentale, insieme al muro-difesa giocato veramente bene. Una squadra che ha idee precise, proposte nel migliore dei modi, tanto che sfociano in un ottimo gioco. Non hanno vinto per caso il girone D. La palleggiatrice è ottima e coinvolge bene tutte le sue attaccanti. Dovremo fare svelte precise, stiamo lavorando per questo”.

"In squadra c’è più tensione, è normale; non mancano i piccoli acciacchi e la stanchezza, ma l’adrenalina cancellerà tutto”

Osservata da fuori, le sue ragazze regalano belle sensazioni.
"C’è più tensione, ma è normale. Se non ci fosse, significherebbe che qualcosa non andrebbe. Invece la tensione è quella giusta e il livello di concentrazione è alto. Stiamo lavorando bene e oggi (giovedì; ndr) abbiamo fatto un ottimo allenamento. Credo che ci stiamo preparando nel migliore dei modi alla partita di sabato”.
Un suo collega, Luca Paniconi, che lo scorso anno ha vinto i playoff a promozione diretta portando Filottrano in serie A2, mi ha detto che la formula è ingiusta, perché mette a rischio il lavoro di una squadra che ha dominato la stagione. Ma la formula è questa...
"Giusta o non giusta, i numeri delle squadre partecipanti fanno sì che la formula sia questa. Lo sappiamo da inizio stagione, anzi da tre anni, che arrivare primi non basta e che per puntare alla serie A2 è necessario vincere i playoff. Vogliamo centrare sul campo il nostro obiettivo”.
Nelle ultime settimane ha utilizzato le ragazze che giocano men o per recuperare al meglio il sestetto. Da questo punto di vista, come vanno le cose?
"E’ normale che a metà maggio, dopo una stagione lunghissima, ci sia qualche piccolo acciacco. Se non ci fossero, si sarebbe lavorato poco durante la stagione. Abbiamo i nostri acciacchi, credo li avranno anche loro. Dobbiamo convivere con questi problemi, ma il grave è passato. Mi riferisco all’affaticamento alla spalla di Elisa Mezzasoma, al problema al ginocchio di Valentina Salvia, al tendine d’Achille di Francesca Babbi, alle dita e al gomito di Isabella... Sono problematiche rientrate. C’è un po’ di stanchezza, ed è altrettanto normale, ma l’adrenalina di scendere in campo nel playoff cancellerà anche la stanchezza”.
Perché si lavora tutta la stagione per giocare queste partite.
"E’ così: si lavora tutta la stagione per farsi trovare pronte a questi appuntamenti...”.

"Giocheremo la nostra pallavolo, senza snaturarci, adattando il nostro muro-difesa al loro modo di attaccare”

Che s’affrontano...
"Con le nostre caratteristiche, senza snaturarci. Dobbiamo fare la nostra pallavolo, cercando di adattare il nostro muro-difesa al loro modo di attaccare, ma senza sconvolgere il nostro sistema. Dovremo essere pronte ad affrontare una partita molto difficile”.

Entrata gratuita al PalaCampanara, diretta web dalle ore 17,45 su appuntidisport.blogspot.it

Si gioca sabato, alle ore 18, con entrata gratuita al PalaCampanara in cui è stato allestito già uno spazio per i tifosi ospiti. Gli arbitri designati sono Luca Russo e Marina Bucci. Diretta web dalle ore 17,45, come sempre, su appuntidisport.blogspot.it.


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