giovedì 7 gennaio 2016

ALESSIA GHILARDI: “A PESARO MI SENTO A CASA”



La myCicero ha presentato il nuovo libero: “Disponibilità, entusiasmo e cuore per la squadra e aiuterò la crescita di Sara Zannini”

Alessia Ghilardi e Matteo Bertini, oggi al PalaSnoopy
@LucianoMurgia
Lei al tavolo della presidenza, in compagnia di Matteo Bertini, il suo nuovo allenatore. Loro – i co-presidenti Barbara Rossi e Giancarlo Sorbini – accanto ai giornalisti nella sala conferenze del PalaSnoopy. Lei, Alessia Ghilardi, guarda con riconoscenza, con affetto, Barbara e Sorbo: “Sono i miei Babbi Natale” commenta sorridendo, ricordando che era senza squadra da quasi un anno e l’ha trovata a Pesaro, dove sono specializzati in gesti affettuosi, in doni, se è vero che nelle ultime stagioni hanno avuto, e hanno,  in squadra, prima Claudia... Natale, poi Francesca... Babbi.
Matteo Bertini, che mercoledì aveva fatto la Befana per Appunti di Sport, mette parole dolcissime nella calza di Alessia, ma non dimentica Sara Zannini, che è nel cuore di tutti, dai tifosi al giornalista.
Abbiamo preso Alessia per dare equilibrio alla seconda linea e comandare come può fare solo un libero forte e soprattutto esperto. Attenzione, però, perché non è una bocciatura di Sara, ma un’alternativa per rendere più forte la squadra”.
Esperienza, una ricchezza che Alessia mette a disposizione della myCicero Volley Pesaro, ma anche di Sara Zannini...
Ho parlato con Sara spiegandole che c’è tutta la mia disponibilità per aiutarla a crescere. Il libero è un ruolo particolare, anche difficile. Non attacchi, non fai punti e se sbagli se ne accorgono subito tutti. Io giocavo attaccante, sono diventata libero perché altrimenti non avrei visto la serie A. Lo faccio da dieci anni e ho imparato che si migliora con il tempo, si matura con l’esperienza. Sara è giovane, io sono già verso il primo chiodo”.
I chiodi a cui appendere le ginocchiere possono attendere: oggi è a Pesaro, anzi è qui da dieci giorni. Come si trova, come va l’inserimento in squadra?
Confesso che sono una che s’affeziona subito, ma mi sento già a casa. Le ragazze sono state molto carine e disponibili fin dal primo momento, aiutandomi a integrarmi più in fretta. Loro hanno confermato tutte le voci, molto positive, sulla società”.
L’obiettivo?
A livello individuale, rinascere, dopo dieci mesi d’allenamenti, di grande impegno, senza lo sbocco della partita domenicale. Per quanto riguarda la squadra, vedo un gruppo che s’allena con tanta voglia di fare bene. Ed io sto bene fisicamente, dopo tanto lavoro in palestra e tante sedute ai pesi. Mancava solo la squadra. Ora c’è e io lavoro senza problemi. Anzi, non vedo l’ora sia il 17 gennaio. Cosa posso dare alla squadra? Disponibilità, entusiasmo, cuore: non sono arrivata in serie A per le mie doti tecniche, ma per il mio carattere. Ingredienti che mi sembra di cogliere anche nella squadra”.

Posticipata di un’ora, dalle 18 alle 19, l’amichevole di Osimo con la Lardini Filottrano

Intanto c’è una partita amichevole, in programma domani al PalaBaldinelli di Osimo, casa della Lardini Filottrano, ma con l’orario cambiato: il riscaldamento inizierà alle 18,30, alle 19 il primo servizio.
Sono curiosa di giocare questa amichevole...”.
Un’amichevole che agevolerà l’inserimento di Alessia – commenta Matteo Bertini – anche se i tempi d’adattamento di chi ha esperienza sono più brevi, perché ci si capisce al volo”.
Alessia, cosa ha capito della squadra?
Che ha tanta voglia di lavorare e ottime potenzialità, ma se mi chiedete del campionato non so rispondere: mi parlano tutti di Forlì, ma so bene che ogni partita è difficile, anche con l’ultima in classifica. L’ho imparato giocando a Ornavasso...” dove per compagne di squadra ha avuto anche le ex colibrì Signorile, Chirichella e Muresan.
SI avvicina la conclusione della lunga pausa per il torneo preolimpico. La sosta è servita?
Direi che è arrivata al momento giusto – sottolinea Matteo Bertini -, dopo 4 mesi di grande intensità fisica e mentale. E ha agevolato sia l’inserimento di Alessia, sia il recupero di Rita Liliom. Quando rientrerà in squadra, aumenterà il livello degli allenamenti e quindi anche della squadra. Alla ripresa del campionato affronteremo Cisterna con un doppio obiettivo: qualificarci al primo turno di Coppa Italia, a cui tengono sia la società sia lo sponsor, superare una diretta concorrente alla salvezza”.
Un obiettivo che potrebbe cambiare a stagione in corso, con l’arrivo di Alessia Ghilardi, la conseguente crescita di Sara Zannini e il recupero di Rita Liliom.
Alessia, che ha giocato sempre con il numero 7, oggi sulle spalle forti di Isabella Di Iulio, ha scelto di giocare con il 5, che ricorda doppiamente la data di nascita: 5 maggio (1979).


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