mercoledì 20 gennaio 2016

MATTEO BERTINI ESALTA IL “NUOVO RUOLO” DI ZANNINI



L'allenatore della myCicero Volley Pesaro entusiasta di Elisa Mezzasoma, emozionato da Alessia Ghilardi

Matteo Bertini parla alle colibrì durante la partita con Cisterna (Foto Eleonora Ioele)
@LucianoMurgia
Presi dalla qualificazione della myCicero ai quarti di finale di Coppa Italia, abbiamo trascurato che a fare chiudere il girone d'andata al quinto posto è stata la netta vittoria sull'Omia Cisterna.
Tre punti fondamentali per la qualificazione alla Coppa Italia e per il nostro traguardo stagionale, la salvezza – ha commentato Matteo Bertini, allenatore della squadra pesarese -. Un successo facile perché abbiamo messo qualità nel muro-difesa, tenendo bene Kenny Moreno Pino, obbligandola a 7 errori in attacco, fermandola 4 volte con il muro. L'efficienza offensiva del terminale principale di Cisterna è risultata molto bassa. Sapevamo che l'Omia avrebbe presentato cambiamenti rispetto alla precedente giornata (giocata – lo ricordiamo – il 22 dicembre; ndr). Li hanno fatti, ma non ci siamo fatti sorprendere e le ragazze sono state brave a concentrarsi sugli obiettivi che ci eravamo dati, ma anche a cambiare in corsa. Buona la qualità del nostro attacco, perché quando abbiamo palla in mano, ci esprimiamo molto bene e tutte le attaccanti riescono a ricavarsi il giusto spazio. Sarò anche noioso, ma ribadisco che mi piace vedere giocare una pallavolo veloce, con tante combinazioni”.
Eppure, giocare dopo una lunghissima pausa (dal 22 dicembre al 17 gennaio) poteva nascondere qualche rischio: tanto tempo senza disputare una partita ufficiale e, di solito, in queste situazioni sono le squadre che hanno meno punti a farsi pericolose.
Vero: la prima partita dopo una lunga pausa è sempre pericolosa. Se non lo è stata, il merito è delle ragazze che hanno lavorato bene durante la pausa. Pertanto, non ero particolarmente preoccupato e sono stato contento di vederle già in palla. Magari con qualcosa da mettere a posto, anche a livello fisico, perché Liliom non ha recuperato completamente...”.
Matteo Bertini non ama parlare delle singole, ma domenica sera ha fatto un'eccezione.
Esce Liliom, entra Zannini (Foto Eleonora Ioele)
Sono molto contento di Sara Zannini. In questo suo “nuovo ruolo”, mi raccomando tra virgolette, ci ha dato tantissima qualità, facendo due difese eccezionali e rendendo ancora più solida la ricezione. Inoltre ha fatto rifiatare Rita Liliom. Sarà una carta clamorosa da potere utilizzare. La utilizzerò sempre perché credo possa darci tanti frutti...”.
Non solo Zannini...
Ho visto molto bene Elisa Mezzasoma. Stavamo aspettando il suo momento, lo ha sfruttato alla grande. Faccio questi due nomi perché li ho citati raramente e mi sembra giusto sottolineare le loro prestazioni...”. Anche perché un'opposta che difende con la determinazione e la qualità evidenziate da Elisa Mezzasoma è un'addizione incredibile alle peculiarità della myCicero Volley Pesaro.
Sullo slancio, Matteo Bertini non dimentica un terzo nome, quello di Alessia Ghilardi, le cui lacrime a fine partita hanno emozionato compagne di squadra, dirigenti, staff tecnico e tifosi.
La partita è finita, Alessia non trattiene le lacrime (Foto Eleonora Ioele)
Alessia è stata protagonista di un debutto fantastico. La sua esperienza ci dà quella tranquillità che speravamo di avere ingaggiandola. Sono contentissimo...”.
Fra le tante cose, Alessia è stata protagonista di un'assistenza pazzesca, in bagher, all'indietro, per Elisa in posto 2.
Fenomenale. Alessia pensa sempre che prima di fare cadere una palla bisogna gettarsi a terra in 6; aiuta le compagne sia in ricezione, sia in difesa e nelle coperture ed è una che parla tanto e mette ordine: è una giocatrice di categoria superiore. Vederla con le lacrime agli occhi mi ha dato un'emozione incredibile e ho pensato che lei ha vissuto un periodo difficile, rimanendo senza squadra, ma ha esordito con una grande prestazione in un palasport storico”.

Silvia Lotti ha firmato per la Kioto Caserta: “Orgogliosi: la voleva mezza serie A, ma ha scelto noi”

Esordirà domenica, contro la Beng Rovigo, Silvia Lotti, schiacciatrice 23enne, che ha rescisso il contratto che la legava a Scandicci, in serie A1, e firmato per la Kioto Caserta che punta a fare il salto di qualità, ai playoff per la promozione. “La voleva mezza serie A – ha commentato il presidente casertano Carlo Barbagallo -, siamo felici e orgogliosi abbia scelto noi”. Lotti sembrava destinata a Chieri, ma Caserta l'ha convinta a cambiare strada... “Con le rosanero si apre una nuova pagina della mia carriera e con questa maglia spero di arrivare più in alto possibile”.




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