Diletta Sestini, non ha dubbi: "Qui non si passa!" |
@LucianoMurgia
Sestini,
l'utile e il dilettevole.
Domenica,
subito dopo la 20esima vittoria, Matteo Bertini ha fatto i
complimenti alle ragazze, soffermandosi in particolare – anche
sollecitato dai cronisti - su Diletta Sestini.
"Diletta
ha fatto cose incredibili anche contro il muro a 2 perché ha
un'altezza di colpo davvero impressionante. Le faccio tanti
complimenti per la pazienza che ha avuto in questi mesi”.
Già,
perché l'allenatore di Marotta ha raccontato che Diletta... “nella
prima parte di campionato si rendeva conto che poteva fare di più. E
ne soffriva”.
Pure
rispettando la sofferenza della bravissima centrale di Prato, le
cifre della stagione raccontano che il suo contributo non è mancato
mai. Siamo in grado di proporveli, grazie all'efficiente servizio
statistico curato da Luca Nico, il “Signore dei numeri” del
Volley Pesaro.
Girone
di andata
Punti:
121 (in 13 partite; 45 set), media 9,3 a partita. Massimo: 17, prima
giornata a San Giustino. Quattro volte in doppia cifra (a San
Giustino, 15 in casa con Firenze, 11 a Capannori, 10 a Trevi),
Minimo: 3, decima giornata a Bologna.
Battute
vincenti: 8, media 0,6. Massimo 3 (in casa con Pagliare). Battute
sbagliate: 6 (0,46). Massimo 2 (a Capannori e in casa con Proger
Volley Friends Roma).
Totale
attacchi: 195, media 15. Più attacchi: 24, a Orvieto. Meno
attacchi: 8, in casa con Volleyrò e con Todi.
Errori
offensivi: 8, media 0,6. Muri subiti: 10, media 0,77.
Punti in attacco: 82, media 6,30. Percentuale offensiva: 42,05%
(82/195). Massimo 88% (7/8) con Volleyrò. Minimo 18% (3/17) a
Bologna.
Muri
fatti: 31, media 2,38. Massimo 6, a San Giustino. Minimo: 0, a
Orvieto (4^) e Bologna (10^).
Una sintesi:
Diletta Sestini sbaglia davvero poco.
Girone
di ritorno
Punti:
70 (in 7 partite; 26 set), media 10 a partita. Massimo 14, con
Perugia. Minimo 4 a Rieti.
Battute
vincenti: 3, media 0,43. Massimo 2 (a Ostia). Battute
sbagliate: 4 (0,57 a gara). Massimo 2 (a Ostia).
Totale
attacchi: 114, media 16,28. Più attacchi: 21, con Orvieto. Meno
attacchi: 10, a Ostia. Errori offensivi: 4, media 0,57. Muri
subiti: 3, media 0,43. Punti in attacco 43, media 6,14. Percentuale
offensiva 37,71% (43/114).
Muri
fatti: 24, 3,42. Massimo 8, con San Giustino. Minimo 0, con
Orvieto.
Complessivamente,
il record di muri fatti è 8, con San Giustino, che è la squadra a
cui Diletta ha segnato più punti (17 all'andata, 12 nel ritorno). Ma
anche con la “sua” Firenze non scherza: 15 + 11.
Finora,
Diletta ha giocato tutti i 71 set (60 vinti, 11 persi) disputati dal
Volley Pesaro.
Una
curiosità: nelle ultime tre giornate, la centrale toscana ha
prodotto 37 punti (media 12,33), 11 muri (3,67), attaccando con il
48,97% (24/49).
A tutti
questi numeri dobbiamo aggiungerne un altro che le statistiche non
propongono: i palloni toccati da Diletta, i suoi interventi per
rendere ancora più consistente il muro-difesa, il collegamento tra
due fondamentali determinanti per le fortune della squadra.
Ancora una
volta, alla fine della gara interna con Perugia, le abbiamo fatto i
complimenti.
"Era uno
scontro al vertice e, a parte qualche errore, abbiamo imposto il
nostro gioco, da subito. Non ci sono stati problemi, ma solo perché
siamo state molto brave”.
Decisiva
a Casal de' Pazzi, dove, prima della schiacciata finale di Martina
Bordignon, ha realizzato i punti che hanno trascinato Pesaro al
recupero e al successo. Si è ripetuta con Perugia: ogni volta che
c'è un problema, palla a Sestini, attacco in fast e punto. Una
sicurezza per la squadra, un aiuto per liberare l'attacco dalle
bande.
"Personalmente,
sono in striscia positiva, ma io sono contenta soprattutto per la
prestazione di tutta la squadra...”.
Che in
casa Volleyrò era in difficoltà e lei ci ha messo tanto di suo per
venirne fuori. Un dato per tutti: ha siglato 5 degli 11 muri.
"A Casal
de' Pazzi sono state loro – ragazze davvero brave, ma anche molto
giovani – a peccare d'inesperienza. Nei momenti decisivi hanno
fatto più fatica di noi, che proprio in quei frangenti abbiamo
chiuso. Sono contenta delle mie prestazioni, dell'intesa con Isabella
Di Iulio che sta andando alla grande; ci abbiamo lavorato tanto e i
frutti si stanno vedendo”.
Un muro contro Perugia |
Contro
Perugia, 14 punti e 4 muri in 3 set sono tanta roba.
"Diciamo
che si può fare meglio”. Diciamo che vedere giocare Diletta e
ascoltarla è un vero... diletto. Per il piacere dei tifosi, in particolare dei Balusch, che hanno applaudito sempre la bravissima giocatrice.
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