@LucianoMurgia
Gabriele Palucci ed Elisa Mezzasoma |
Matteo
Bertini ha concesso due giorni liberi (mercoledì e giovedì) a quasi
tutta la squadra. Il giovedì sera è stato lavorativo solo per
l'allenatore, il suo staff , i fisioterapisti e le ragazze più
giovani. Mentre le più esperte arrivano alla spicciolata per
sottoporsi ai massaggi di Gabriele Palucci e Claudio Di Lorenzi, le
altre sono in campo per una seduta tecnica che si prolunga per Gaia
Concetti, impegnata a schiacciare da posto 4.
Il giovedì particolare delle ragazze di Bertini
"Ho
concesso ulteriore riposo a chi ha giocato di più nella doppia
trasferta nel Lazio, perché aveva bisogno di recuperare. Oggi
(giovedì; ndr) era in programma il lavoro con i pesi, che non
facevamo da un settimana, ma anche una seduta con i fisioterapisti
per sciogliere i muscoli e recuperare da qualche piccolo acciacco.
Una giornata dedicata alla cura del fisico. Non credo ci siano
particolari problemi, sono tutte disponibili, ma dobbiamo valutare
attentamente le condizioni di Valentina Salvia, che è quella uscita
- tra virgolette – peggio dalla partita di Casal de' Pazzi. Le
giovani sono la nostra seconda forza, anche se non mi piace definirle
così. Con loro è importante il lavoro tecnico. Ne abbiamo
approfittato per farlo in questa giornata. Ha partecipato anche
Martina Bordignon, che pure aveva un affaticamento alla schiena e si
è limitata alla ricezione, senza saltare. Con Gaia abbiamo lavorato
– bene – sulla tecnica d'attacco. Credo che questi allenamenti
siano molto importanti per le ragazze, perché fanno sentire la
nostra vicinanza e l'interesse che abbiamo per la loro crescita
individuale, a prescindere da quel che faranno in futuro”.
Il
Volley Pesaro ritorna in palestra oggi (PalaCampanara, ore 16,45) per
una seduta video e lavoro tecnico in vista della partita di domenica,
contro la Gecom Security Perugia, seconda in classifica, staccata di
14 punti dalle ragazze di Matteo Bertini, che però hanno disputato
un partita in più.
E'
evidente che una vittoria del Volley Pesaro porterebbe il vantaggio a
17 lunghezze, che le umbre potrebbero accorciare sabato 21 marzo,
quando ospiteranno Rieti, mentre la squadra di Matteo Bertini
riposerà. Ma anche nella peggiore delle ipotesi, a separare le due
squadre resterebbero 14 punti. Un divario enorme, a 6 giornate dalla
fine della stagione regolare. Recuperarli a una squadra che ha vinto
19 partite su 19 sarebbe un impresa ai limiti dell'impossibile anche
per... Titano.
Dunque,
la partita di domenica (PalaCampanara, ore 17, arbitri Luca Cecconato
e Francesco Rossetto), valida per la 19^ giornata, sesta di ritorno,
della stagione regolare, è la “partita”. Vincendola, Pesaro
avrebbe messo in cassaforte il primo posto nel girone, che al momento
– vista la classifica del girone D, dove guida l'Omia Volley 88
Cisterna (Latina), con 40 punti (ma – attenzione – il gruppo
disputa due gare in meno causa il ritiro di Brindisi) – significa
eventuale spareggio in casa nei playoff per la promozione diretta.
"Vengono da due sconfitte, non possono perdere ancora"
"Per
loro non è decisiva, ma vengono da due sconfitte consecutive (a
Firenze e in casa nel derby con San Giustino; ndr) senza avere
conquistato alcun punto. Perdere ancora complicherebbe la stagione.
Sono certo – anticipa Matteo Bertini – che Perugia verrà qui con
la ferma intenzione di interrompere il momento negativo. Per noi,
invece, potrebbe essere la partita della tranquillità, perché il
vantaggio diventerebbe veramente ampio e il 90 per cento del lavoro
sarebbe fatto...”.
Matteo
Bertini non nomina la parolina magica – primato – conscio che
l'impegno non sarà facile.
"Veniamo
da una settimana particolare, in cui abbiamo fatto ampiamente il
nostro dovere. Volevamo tornare a casa dalla doppia trasferta con il
maggior numero di punti e ne abbiamo conquistati 6, anche se
nell'ultima si è sofferto, e questo non può che farci bene. Ciò ci
consente di guardare al turno successivo, alla ventesima giornata,
quando riposeremo, con grande serenità”.
"All'andata studiammo bene la partita, dobbiamo farlo anche domenica"
Matteo Bertini e Gigi Portavia studiano la partita |
Detto
questo...
"Ci
interessa vincere. Lo vogliono le ragazze, che intendono ribadire il
risultato maturato nella gara di andata, quando espugnammo, anche
abbastanza bene, Perugia, dove perdemmo un set per esclusivo merito
della Gecom Security. Allora studiammo molto bene la partita, dovremo
fare altrettanto in vista di domenica”.
Secondo
lei, Perugia crede ancora nella possibilità di raggiungere il primo
posto, che poi è quello che dà tanti vantaggio nei playoff?
"Non
lo so, onestamente. Mancando ancora (per Perugia; ndr) 8 partite, che
mettono in palio 24 punti, una speranza c'è sempre, anche se penso
che il loro primo obiettivo sia ottenere il maggior numero di punti
per tenere a distanza le dirette inseguitrici. Purtroppo, nel recente
periodo, Perugia ha pagato qualche problema fisico in un calendario
difficile (Firenze, San Giustino e Pesaro; poi, dopo Rieti in casa,
derby a Orvieto; ndr)...”.
Con
San Giustino, una delle giocatrici fondamentali di Perugia, l'opposto
Jessica Puchaczewski, ha giocato claudicante ed è rimasta in campo.
Un impegno che le fa onore, ma ha dovuto chiudere - lei che è
abituata a ben altre percentuali - con 5/28 offensivo, che significa
18 per cento.
"Assolutamente.
Ho visto la partita, era veramente in difficoltà. Credo che con
un'altra settimana di recupero Jessica arriverà a Pesaro in
condizioni migliori. Un infortunio alla caviglia richiede ben altro
che giocare, ma la partita con San Giustino era così importante che
– giustamente – hanno provato a rischiarla. Sia noi che loro non
arriviamo in perfette condizioni fisiche. Spero non ne risenta lo
spettacolo”.
Previsto
anche sugli spalti: lo stanno allestendo i Balusch.
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