@LucianoMurgia
Una
progressione inarrestabile, come la Sinfonia del Guillaume Tell di
Gioachino Rossini che saluta l'ennesima vittoria del Volley Pesaro.
Una
musica sublime che rende ancora più magica l'atmosfera che si
respira all'interno del PalaCampanara. Non ci piace mischiare il
sacro con il profano, ma è bello che una società pesarese ricordi
la propria origine, attingendo alle note del pesarese più famoso nel
mondo: il Cigno e le colibrì - scriverlo è automatico - eredi delle
grandi che hanno fatto la storia della pallavolo femminile, non solo
pesarese.
La
progressione inarrestabile è giunta alla ventunesima vittoria, che
pure non è figlia della migliore partita del Volley Pesaro, anche se
scriverlo ci costa fatica. Diamine, sembra di cercare il pelo
nell'uovo, che vogliamo fare le pulci a una squadra che invece merita
solo applausi, se anche in una serata non particolarmente felice
mette in cassaforte tre punti che portano a 60 il bottino stagionale.
Per
fortuna, ci soccorre l'uomo che ha plasmato un gruppo semplicemente
magnifico: Matteo Bertini.
I consigli di Matteo Bertini alle ragazze del Volley Pesaro |
"Era
importante vincere per mettere al sicuro la partecipazione ai
playoff...” commenta l'allenatore marottese, che mantiene un basso
profilo nella risposta, anche ricordando che Capannori... “si è
presentata senza due giocatrici importanti, una centrale e
un'opposta. Defezioni che hanno semplificato il nostro impegno... La
partita non è stata delle migliori. La definirei un po' strana. Non
siamo andati a mille come al solito. E c'è stata qualche
imprecisione di troppo. Ma alla fine è arrivato il risultato che
volevamo, un 3-0 che ci permette di essere qualificati
matematicamente ai playoff e di avere messo in tasca il secondo
posto...”.
Grazie
al più 17 sulla terza a 5 giornate e 15 punti dalla fine della
stagione regolare. Come abbiamo anticipato ieri, per la certezza del
primo basterebbe una vittoria piena a Pagliare. Prima dell'unica
trasferta stagionale nelle Marche, il campionato osserverà un turno
di riposo.
"Ne
approfitteremo – commenta Bertini – per un lavoro di richiamo
fisico per arrivare in forma a maggio”.
Di
solito, siete feroci in ogni fondamentale, tecnico e psicologico.
Contro Capannori sono mancate spesso le coperture.
"Che
sono fondamentali d'attenzione. Se non si è attenti c'è il rischio
di fare cadere qualche palla di troppo. La mancanza d'attenzione si
vedeva anche da altri aspetti. E' il motivo per cui abbiamo avuto
qualche difficoltà, anche se la partita è stata sempre sotto
controllo. Ma quando abbiamo accelerato, si è vista qualcosa di
buono”.
Ha
dato spazio in sestetto a Martina Bordignon, poi ha utilizzato il
doppio cambio Concetti-Battistoni per Di Iulio e Mezzasoma.
Martina Bordignon ha giocato in sestetto realizzando 11 punti |
"Martina
poteva fare meglio, ma non è ancora abituata a giocare da titolare e
ha fatto qualche errore di troppo. Forse era troppo timorosa. Lei può
fare meglio, anche se ha giocato una buona partita, non è che sia
andata male, anzi. Lei è una che rischia i colpi e pertanto s'espone
a qualche errore, ma io la voglio così. Tra l'altro nel primo set mi
sono arrabbiato perché nessuna tirava i colpi e le partite non si
vincono così. Va bene la difesa e la ricezione, ma bisogna mettere
la palla a terra ed è giusto prendersi qualche rischio. Possiamo
fare meglio anche nel doppio cambio. Ho visto sia Gaia sia Ilaria
troppo timorose ed è un atteggiamento che non mi piace. A loro, come
alle altre ragazze, chiedo di entrare in campo con lo stesso
atteggiamento mostrato in allenamento, dove non vedo alcun timore.
Sono ragazze che hanno qualità, chiedo loro che le mostrino anche in
partita. E' un aspetto mentale, non tecnico”.
Restano
i numeri – incredibili – di una squadra che lascia ogni volta di
più a bocca aperta: 18 vittorie piene (13 per 3 a 0, 5 per 3-1); 74
set giocati, 63 vinti, 11 persi: quoziente set 5,7273. La seconda –
Perugia – è ferma a 1,8462.
Pensate
che negli altri gironi, le migliori sono lontane dallo standard
pesarese. Nel girone A, le prime in classifica – Pinerolo e Torino
– sono appaiate in vetta con 56 punti (19 vinte, 2 perse). Nel B
guida Castelnuovo Rangone (Modena) con 50 punti (17 vinte, 4 perse).
Nel D – che è quello con cui si disputeranno i playoff promozione
– è in testa l'Omia Volley 88 Cisterna, che di punti ne ha 49. E
anche se alla fine della stagione regolare giocherà due gare in
meno, la proiezione la porterebbe comunque al massimo a 55 punti.
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