A Ravenna
edizione rivoluzionaria, assenti le quattro protagoniste delle finali
di Rimini 2015. In campo tante ex pesaresi e urbinati
Un attacco di Maren Brinker supera il muro di Conegliano (dalla pagina Facebook di Montichiari) |
@LucianoMurgia
Lo
scorso 10 febbraio – nella cronaca della partita Volley 2002 Forlì
– myCicero Pesaro, gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa
Italia serie A2 – Appunti di Sport anticipava che le finali si
sarebbero giocate a Ravenna, nello splendido Pala De Andrè. Così è.
Le finali in Romagna sono ufficiali, con tanto di sorpresa. Anzi di
sorprese. Nessun dubbio che a Ravenna attendessero, prima di tutte,
la ravennate, nata a Faenza e residente a Cervia, Serena Ortolani,
che però non parteciperà alla Finali perché la sua Imoco
Conegliano, allenata dal marito Davide Mazzanti, marottese e grande
amico di Matteo Bertini, è stata eliminata. Per la delusione dei
tifosi veneti e dello staff societario, ma anche di non pochi
appassionati pesaresi e urbinati, che avrebbero salutato volentieri
Monica De Gennaro e Alice Santini. Prima in classifica del campionato
di serie A1, l'Imoco ha perso in casa con la Metalleghe Montichiari
delle ex colibrì Maren Brinker e Berenika Tomsia, con quest'ultima
superba protagonista con 32 punti (29/62). Le lombarde sembravano la
vittima sacrificale alla forza della capolista di A1, ma – come ha
detto Mazzanti – “hanno giocato con la mente più libera, mentre
la mia squadra ha scherzato con il fuoco ed è rimasta bruciata”.
Bruciati
anche i sogni dell'Igor Gorgonzola Novara di difendere il titolo
conquistato l'anno scorso a Rimini. Le piemontesi – a conferma che
le colpe di una stagione in altalena attribuite dallo staff
dirigenziale a Luciano Pedullà sono di altri e non del bravo
allenatore novarese – sono cadute in casa contro Bergamo, che si è
imposta meritatamente e nettamente (0-3) in trasferta. Una
soddisfazione enorme per Katarina Barun, protagonista principale del
successo novarese nella precedente edizione della Coppa Italia.
Le
campionesse italiane della Pomì Casalmaggiore hanno rispettato il
pronostico, imponendosi sulla Savino Del Bene Scandicci. E così ha
fatto Piacenza, che ha travolto una deludente Liu Jo Modena che non
ha opposto resistenza salvo nel terzo set. A spiegare la debacle
modenese nel derby emiliano non basta l'assenza di Chiara Di Iulio.
Rispetto
alle finali dello scorso anno, mancheranno le tifoserie calorose di
Busto Arsizio, Conegliano, Modena e Novara, perché nessuna delle
protagoniste delle finali di Coppa Italia 2015 si è qualificata per
quelle di quest'anno. A Ravenna, ma soprattutto negli uffici della
Lega Pallavolo Serie A Femminile, si confida che gli appassionati che
arriveranno da Bergamo, Casalmaggiore, Montichiari e Piacenza
sappiano creare un grande contorno, come accadde nel 105 Stadium di
Rimini.
Ma
più che una finale nazionale, sembrerà una sorta di derby lombardo,
con l'appendice piacentina. Per fortuna, a dare un po' di sostanza al
resto della pallavolo femminile ci penseranno Forlì e –
soprattutto – Soverato che disputeranno la finale che assegnerà la
Coppa Italia di serie A2.
Per
gli appassionati di Pesaro e Urbino che vorranno andare a Ravenna,
non mancano le beniamine da applaudire. La Pomì propone Valentina
Tirozzi (ex colibrì, ma anche ex ducale), Lauren Gibbemeyer (ex
Pesaro) e Imma Sirressi (ex Urbino). Piacenza allinea l'ex urbinate
Giulia Leonardi e l'ex pesarese Giulia Pascucci e il preparatore
atletico e Gina Paolo Chittolini, alla Scavolini con Paolo Tofoli.
Montichiari presenta le ex colibrì Brinker e Tomsia, che quando
giocava a Pesaro si chiamava Okuniewska, ma anche le ex urbinate
Ludovica Dalia, Lisa Zecchin e Veronica Carocci. Di sicuro
quest'ultima non potrà contare sul tifo dei sostenitori di Alessia
Ghilardi, che la Metalleghe lasciò senza una squadra per ingaggiare
Carocci.
Il
programma completo delle finali di Ravenna:
Sabato
19 marzo, ore 17,30: Metalleghe Montichiari – Nordmeccanica
Piacenza;
ore
20,30: Pomì Casalmaggiore – Foppapedretti Bergamo.
Domenica
20 marzo, la finale di A2 tra Forlì e Soverato (orario da
confermare) precederà la finale di A1, in programma alle ore 17,45.
Ancora
non sono noti i prezzi dei biglietti per le singole giornate. Sarà
nostra cura informarvi non appena le notizie saranno in nostro
possesso.
Nessun commento:
Posta un commento