Martina
Bordignon dopo la semifinale persa dal Volley Pesaro con Forlì e
prima di ospitare Chieri nella terza giornata di ritorno della serie
A2
Martina B Bordignon fotografata da Eleonora Ioele |
@LucianoMurgia
Dalla
semifinale, gara d'andata, di Coppa Italia alla terza giornata di
ritorno del campionato, con la consapevolezza che la sconfitta di
mercoledì sera è figlia della superiorità di Aguero e compagne,
che nelle due partite finora disputate con le pesaresi non hanno
concesso un set alle colibrì.
“Forlì
è troppo forte – commenta Martina Bordignon -, ma noi ci abbiamo
messo del nostro. Non abbiamo messo in campo la pallavolo che
sappiamo giocare e commesso troppi errori. Contro un'avversaria così,
gli errori si pagano. Dobbiamo essere più determinate, più ciniche:
quando si deve fare punto, non si può essere titubanti, bisogna
farlo e basta, mettendo la palla a terra”.
Avete
pagato la stanchezza degli impegni ravvicinati e dei viaggi pesanti
in Sardegna e Calabria? No, Martina è – come il suo allenatore
Matteo Bertini – seguace di Julio Velasco.
“La
stanchezza può avere inciso, ma come siamo stanche noi sono stanche
anche le nostre avversarie, che arrivano da un turno di Coppa Italia
e da una trasferta in campionato. E' vero anche il discorso dei
viaggi, ma non sono abituata a cercare alibi. Di sicuro si poteva
fare meglio, ma non l'abbiamo fatto”.
Di
sicuro dovrete fare meglio domenica, quando ospiterete il Fenera
Chieri, tra l'altro reduce da un grande successo su Forlì.
“Assolutamente!
E' una partita importantissima in chiave salvezza, che è il nostro
primo obiettivo. Dobbiamo conquistare i tre punti. Chieri è una
squadra alla nostra portata. La sconfitta in Coppa Italia non
cancella la fiducia nei nostri mezzi e magari nella gara di ritorno
vinceremo in Romagna”. Martina vede positivo, ma in questo momento
più che alla Coppa Italia la myCicero Volley Pesaro deve guardare in
faccia la realtà, che racconta una classifica che merita la massima
attenzione: il quartultimo posto, che significa retrocessione, è a
soli 4 punti, come pure – cercando di guardare il bicchiere mezzo
pieno – il quinto posto, posizione che le colibrì avevano (anche
se per differenza set) dopo il girone d'andata. Il calendario del
ritorno, però, non è dei più agevoli per le lille, prevedendo una
trasferta in più e proponendo in casa la sfida a quasi tutte le
migliori (Forlì, Monza, Olbia, ma anche Chieri), mentre il confronto
con le concorrenti alla salvezza (ed eventualmente a un posto nei
playoff) avverrà in campo avverso (Caserta, Aversa, Settimo
Torinese, Palmi e Filottrano, anche se riteniamo che la squadra
allenata da Andrea Pistola possa puntare a traguardi più
prestigiosi, non solo per gli attuali 5 punti in più).
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