Le
colibrì espugnano Settimo Torinese, la Lilliput s'arrende ad
Arciprete (19 punti) e compagne che tornano a vincere in trasferta,
agguantano il sesto posto e hanno 9 lunghezze di vantaggio sulla zona
retrocessione
Anche a Settimo Torinese, come già a Pesaro, la Lilliput si è arresa alle colibrì (Foto Belli) |
LILLIPUT
SETTIMO TORINESE - MYCICERO PESARO 0 - 3
SETTIMO
TORINESE: Bruno 1 (0/1; muri 1), Lubian 2 (1/11; battute
sbagliate 1; muri 1), Buffo ne, Midriano 3 (2/7; muri 1), Tonello (L)
ne, Parlangeli (L: ricezioni 15, errori 2, positiva 87%, perfetta
53%), Baggi 4 (4/25), Biganzoli 9 (5/27; battute vincenti 4, bs 3),
Giacomel 8 (6/20; bv 1; muri 1), Kone ne, Morello 1 (0/1; muri 1),
Bazzarone 1 (0/1; muri 1), Akrari 10 (6/17; muri 4). All. Moglio.
PESARO:
Mastrodicasa 10 (7/14; bv 1, muri 2), Zannini (ricezioni 4,
positiva 75%, perfetta 50%), Sestini 4 (1/9; bv 1, bs 1; muri 2),
Ghilardi (L: ricezioni 22, errori 2, positiva 73%, perfetta 36%), Di
Iulio 3 (0/2; bv 1, bs 1; muri 2), M'Bra ne, Gennari ne, Arciprete 19
(15/37; bv 2, bs 1; muri 2. Ricezioni 11, errori 1, positiva 73%,
perfetta 36%), Mezzasoma 8 (8/28; bs 1), Liliom 12 (9/27; bv 2, bs
1; muri 1. Ricezioni 14, errori 2, positiva 57%, perfetta 21%), Di
Marino ne, Babbi ne. All. Bertini.
ARBITRI:
Giuseppe De
Simeis di Lecce e Michele Marotta di Firenze.
PARZIALI:
17-25; 16-25; 21-25 in 74 minuti.
STATISTICHE
DI SQUADRA:
SETTIMO
TORINESE:
Battute
56, errori 4, punti 5. Ricezioni 68, errori 7, positiva 65%, perfetta
28%. Attacchi 110, errori 11, muri subiti 9, punti 24, 22%. Muri
fatti 11. Errori avversarie 15.
VOLLEY
PESARO:
Battute
73, errori 5, punti 7. Ricezioni 52, errori 5, positiva 67%, perfetta
33%. Attacchi 117, errori 9, muri subiti 11, punti 40, 34%. Muri
fatti 9. Errori avversarie 19.
PESARO
– Giusto così. Per tornare a vincere in trasferta e proseguire la
serie positiva aperta con Chieri, per guadagnare 3 punti preziosi e
staccarsi ancora di più dalla zona calda della classifica, che,
grazie al successo del Fenera sulla Clendy, vede le colibrì a più 9
sul quartultimo posto. La myCicero è sesta e magari potrebbe
incominciare a fare un pensierino ai playoff, ma forse è meglio
stare con i piedi ben saldi a terra, anche per via di un calendario
non facile, a iniziare da domenica prossima.
Un
successo che – come all'andata – è il prodotto di una netta
superiorità delle ragazze di Bertini. Scrivemmo, allora, che si
erano travestite da Gulliver. Stasera non è stato necessario,
perché la Lilliput, scesa in campo senza Veronica Minati, grande
amica di Alessia Ghilardi, soprattutto – con i suoi 13 punti a
partita - la schiacciatrice principe della squadra di Moglio, è
andata subito in tilt davanti all'efficiente organizzazione difensiva
della myCicero, al cospetto del solito efficace muro-difesa, e ha
pagato il servizio insidioso delle pesaresi, producendo una ricezione
mediocre (55% positiva, 18% perfetta) che ha mandato in tilt la regia
piemontese e di conseguenza un attacco che ha commesso 7 errori
punti. Aggiunti ai 3 in battuta e a quello in ricezione della giovane
centrale Marina Lubian, sono stati addirittura 11 gli omaggi della
Lilliput alle più forti rivali. Quasi mezzo set... Poi la Lilliput
sarà meno prodiga, ma intanto in quel set che ha dato la spinta al
Volley Pesaro, ha capito che sarà una serata difficile, anzi
impossibile. Mentre la myCicero, conscia che i punti in palio erano
troppo importanti per lasciarli per strada, salvo qualche
disattenzione, non si è concessa distrazioni fatali.
Alessia Arciprete si batte le mani: stasera 19 punti, Mvp (Foto Danilo Billi) |
PRIMO
SET: Eppure la partita era iniziata proprio con un muro della
campionessa del mondo Under 18, a cui aveva risposto Elisa Mezzasoma.
Ma erano le piemontesi a guadagnare 2 punti di margine (3-1).
D'accordo, senza la loro leader e con qualche acciacco di troppo,
però meglio non concedere troppa fiducia alle avversarie, hanno
pensato Mastrodicasa e compagne, che hanno filato un primo break di 5
a 0 sostenuto dal primo muro di Arciprete. Poi, sul 5-7, hanno
replicato con un poker che ha scavato un solco importante (5-11),
difeso al time-out tecnico: 7-12. Dopo la sosta, solo myCicero, con
Liliom e Sestini e tanti errori Lilliput. Sul più 10 esterno (7-17),
7 punti pesaresi, 10 errori piemontesi. Insomma, come bere acqua
fresca delle vicine Alpi. Timida reazione torinese, con Baggi e
Akrari in evidenza e soprattutto un buon muro (già 4) a fermare
l'attacco delle colibrì: 10-17. Con Zannini nel giro dietro al posto
di Liliom, erano un muro di Mastrodicasa e gli attacchi di Arciprete
a lanciare la volata: 13-23. A quel punto, però, la myCicero subiva
il servizio di Biganzoli (con tanto di ace) che produceva un parziale
di 4 a 0. Niente di preoccupante. Le ragazze di Bertini non si con
cedevano ulteriori distrazioni e chiudevano (grazie all'ennesimo
errore locale) 17-25 in 22 minuti. Arciprete 4, Liliom 3,
Mastrodicasa e Mezzasoma 2, Sestini 1. Biganzoli 4, Akrari 3, Baggi
2, Lubian e Bazzarone 1. Per le colibrì, 8 attacchi vincenti, 3 muri
e 1 ace (Mastrodicasa); la Lilliput ha 4 attacchi, 4 muri e 3 ace.
Pesaresi con il 30% offensivo (10/33), Lilliput a un magro 16%
(5/32). Come a dire che se l'attacco vende i biglietti, è stata la
difesa a mettere in cassaforte il set.
SECONDO
SET: sullo slancio, era uno 0-3 esterno frutto di due punti
(muro) di Arciprete. Ma chi di muro ferisce... La Lilliput rispondeva
con lo stesso fondamentale, mettendo a segno il quinto e sesto muro
che propiziava un 5 a 0, interrotto da Rita Liliom. Sul 7-5, tornava
a farsi vedere Elisa Mezzasoma. La consistenza delle laterali
pesaresi era troppo per la difesa Lilliput. Con l'intermezzo di un
attacco vincente di Mastrodicasa, un ace di Arciprete e gli attacchi
di Liliom portavano il risultato sul 7-10. E dopo il 9-12 della
pausa tecnica, altro drive esterno con Di Iulio al servizio: 9-15. E
altra risposta con le battute di Biganzoli (quarto ace): 12-15. Ma
Mezzasoma, Liliom, Sestini e Arciprete (già in doppia cifra)
respingevano il tentativo di rimonta, che si fermava definitivamente
sul 16-21, con Arciprete che concludeva una serie firmata da
Mastrodicasa, Lilion e Di Iulio. 16-25 in 23 minuti. Mastrodicasa 3,
Sestini 1, Di Iulio 1, Arciprete 7, Mezzasoma 4, Liliom 6. Nella
Lilliput, Lubian, Midriano e Baggi 1, Biganzoli e Giacomel 2, Akrari
3. Decisamente cresciuta la produttività offensiva, con 15/35 (43%),
grazie anche all'ottimo 75% di Mastrodicasa (¾). Bene anche Liliom
(3/6) e Arciprete (4/10), un po' in difficoltà Mezzasoma, assai
temuta dalle piemontesi e quindi controllata al massimo. Lilliput
ferma al 22% (7/32), con Giacomel unica a salvarsi (2/3), mentre le
altre erano ferme al 26% (Akrari e Midriano), al 27% (Biganzoli) e
addirittura al 14% (Lubian e Baggi).
TERZO
SET: sai mai che la Lilliput si risvegli, sembrano dirsi le
colibrì, che partono decise a chiudere la sfida in soli 3 set. Con
Sestini in battuta, la myCicero vola sullo 0-6 prima e sull'1-8 poi.
Giacomel – brava nel frangente, ma non solo – non ci sta:
vincente più ace per dare la scossa alle compagne, che però al
time-out sono ancora a meno 5 (7-12). E' il solito servizio di
Biganzoli, molto forzato ma difficile da controllare, a mettere in
difficoltà la ricezione pesarese, con l'attacco che finisce nelle
grinfie di Akrari: 10-12. La solita – ed è strano dirlo, vista la
sua giovane età – fa uscire Pesaro dalle sabbie mobili. Ma sul
12-16, Settimo Torinese ha la forza di reagire, attaccando senza
timore, affidandosi ancora al servizio forzato, a schiacciate
impensabili. Così, rosicchiando punto dopo punto, arriva addirittura
la parità a quota 18. Bravissime le colibrì a non smarrirsi,
affidandosi al braccio potente ora di Mezzasoma, ora di Liliom. La
risposta è un perentorio 0-5, che la Lilliput interrompe. Va in
battuta Bazzarone, che imita Biganzoli e trascina le compagne al
21-23. Liliom non ci sta e mette a terra la palla del 21-24. Baggi
fallisce l'attacco e Pesaro chiude 21-25 in 28 minuti. E' il set più
equilibrato di una partita a senso unico. Giusto così.
Gli
altri risultati:
giocata
sabato:
Saugella
Monza – Entu Olbia 3-2
oggi:
Beng
Rovigo – Volley 2002 Forlì 0 - 3
Parziali:
16-25; 19-25; 16-25 in minuti. Migliori realizzatrici: Rovigo: Pirv
13; Forlì: Aguero 13, Smirnova 12, Saccomani 10.
Volley
Soverato – Delta Informatica Trentino 3 - 0
Parziali:
27-25; 25-12; 25-15 in minuti. Migliori realizzatrici: Soverato:
Begic 16, Donà 14, Fresco 10; Trento: Zuleta 11.
Fenera
Chieri – Clendy Aversa 3 - 1
Parziali:
25-22; 25-17; 23-25; 25-22 in 109 minuti. Migliori realizzatrici:
Chieri: Serena 22, Salvi 15, Agostinetto 14, Mezzi 11; Aversa:
Lukovic 20, Salamone 15, Astarita 13.
Lardini
Filottrano – Omia Cisterna 3 - 0
Parziali:
25-19; 25-14; 25-15 in 74 minuti. Migliori realizzatrici: Filottrano:
Kiosi 18, Villani 12, Coneo 10; Cisterna: Moreno Pino 8.
Kioto
Caserta – Golem software Palmi -
Parziali:
25-19; 21-25; 28-26; 25-17 in 112 minuti. Migliori realizzatrici:
Caserta: Harelik 18, Percan 16, Lotti 15, Facchinetti 12, Casillo 10;
Palmi: Aricò 20, Moretti 11.
La
classifica:
Forlì
42
Soverato
40
Monza
37
Filottrano
e Olbia 31
PESARO 27
Trento
e Chieri 26
Caserta
25
Palmi
20
Aversa
18
Settimo
Torinese 14
Rovigo
12
Cisterna
8
Prossimo
turno, quinta giornata di ritorno, domenica 21 febbraio, ore 18:
Forlì
– Filottrano
PESARO
– Monza
Trento
– Chieri
Olbia
– Rovigo (ore 17)
Aversa
– Caserta
Settimo
Torinese – Soverato
Palmi
- Cisterna
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