Rita
Liliom e Bernadett Dekany protagoniste e la giocatrice pesarese spera
che sia migliore la rapsodia della myCicero: “Desidero i playoff,
darà il meglio per aiutare la mia squadra a conquistarli”
Rita Liliom, capitano della Nazionale ungherese (Foto Eleonora Ioele) |
@LucianoMurgia
Pesaro
contro Monza è anche una sfida tra “violiniste” ungheresi. Le
loro mani, le loro braccia al servizio di myCicero (Rita Liliom) e
Saugella (Bernadett Dekany). Entrambe schiacciatrici, sono pronte a
essere protagoniste, se da primo violino o da semplice spalla poco
importa, conterà soprattutto il successo di squadra, quindi quale
delle Rapsodie Ungheresi sarà vincente.
Rita
e Bernadett come i grandi Liszt e Brahms, che hanno lasciato in
eredità musiche bellissime, un vero e proprio omaggio a un Paese,
l'Ungheria, che ama la musica. Che Liszt sia magiaro e Brahms
tedesco, cambia poco. Conta il risultato finale, la loro musica, che
siamo le Rapsodie del primo o le Danze del secondo, poco importa.
Il
risultato finale, ovviamente a favore della propria squadra, è
l'obiettivo di Rita e Bernadett. Ma noi, spettatori interessati,
quale musica ungherese ascolteremo domenica sera? Ovviamente –
Dekany non se ne abbia a male – noi speriamo che sia quella di
Rita.
“Sono
certa che, con due ungheresi sul taraflex, sarà una bella partita.
Spero che la musica migliore sarà la mia, anzi la nostra – sorride
Rita Liliom -. Noi siamo pronte, ben preparate per giocare una
partita importante e farlo bene”.
Ha
scambiato qualche messaggio con Bernadett? Le ha scritto di lasciare
a casa il migliore violino?
“No, no, giusto che l'aspetto per salutarla e poi che la musica cominci...”.
Lei
è reduce da una buona partita a Settimo Torinese, dove ha attaccato
con il 41 per cento. La settimana prima, con Chieri in casa, aveva
fatto anche meglio, chiudendo con il 50 per cento. La sensazione è
che stia vivendo un buon momento.
“Penso
che – Rita risponde pensando alla squadra, confermando la
convinzione del proprio allenatore, che ieri ci ha detto di una
squadra cresciuta molto rispetto alla gara d'andata, persa a Monza
con molti rimpianti – stiamo migliorando partita dopo partita: E io
spero che continueremo così”.
La
serie A2 è il campionato che s'aspettava quando è arrivata a
Pesaro, dopo l'esperienza in serie A1 a Firenze?
“Io
penso che sia una serie migliore di quella che potessi aspettarmi. Ed
è molto bello giocarla, perché la scorsa stagione non è che abbia
giocato tanto”.
Una
sua opinione sulla partita con Monza, partendo dall'amaro ricordo
della sconfitta patita all'andata?
“E'
vero, perdemmo una buona occasione per conquistare almeno un punto.
E' vero però che è sempre difficile giocare bene in trasferta,
perché ogni squadra vuole sfruttare il vantaggio del campo amico.
Vogliamo farlo anche noi, dando il meglio di noi stesse per il nostro
pubblico, per il nostro club”.
Grazie
alle due vittorie consecutive contro le due piemontesi, siete al
sesto posto. Siete una squadra da playoff o è meglio pensare prima
di tutto alla salvezza?
“Penso
che l'obiettivo iniziale della squadra fosse la salvezza, ma vorrei
disputare i playoff. Lo desidero tanto e farò tutto quanto mi è
sarà possibile per aiutare la myCicero a centrare l'obiettivo della
seconda fase della stagione”.
myCicero
Pesaro – Saugella Monza si gioca alle ore 18 di domenica. A
disposizione di Matteo Bertini tutte le colibrì, esclusa Martina
Bordignon, reduce dall'infortunio patito lo scorso 10 febbraio a
Forlì, in Coppa Italia. Spiega l'allenatore marottese: “Martina
sta meglio, ma la caviglia infortunata non è ancora stabile.
Contiamo di recuperarla per la doppia trasferta in Campania”.
Perché
la myCicero giocherà a Caserta mercoledì 24 e ad Aversa domenica 28
febbraio. Le colibrì non si fermeranno in Campania, ma effettueranno
una doppia trasferta.
“Non
abbiamo trovato palestre per allenarci e di conseguenza si è
preferito tornare a casa”.
Il
resto del programma della quinta giornata di ritorno:
Volley
2002 Forlì – Lardini Filottrano
La
capolista rischia l'imbattibilità casalinga al cospetto di una
squadra in gran forma e con il morale alle stelle per avere
conquistato il quarto posto in classifica, ma anche per l'innesto
positivo della giovane schiacciatrice colombiana Amanda Coneo, che da
quando è entrata in squadra ha realizzato 31 punti (1 nel vittorioso
debutto casalingo con Chieri, giusto una presa di contatto nel primo
e quarto set;11 nel 3 a 1 ad Aversa; 10 nel 3-2 casalingo con
Soverato; 10 nel facile 3-0 con Cisterna). Al seguito della squadra
di Andrea Pistola un gran numero di appassionati che raggiungeranno
il palasport di Villa Romiti con un pullman e tante auto private.
Delta
Informatica Trentino – Fenera Chieri
Reduce
dalla prestazione sotto tono a Soverato, la squadra trentina vuole
ritornare alla vittoria, ma dovrà fare i conti con Anna Mezzi, la
trentina di Chieri, che confida di tornare a casa con punti preziosi
da una trasferta anche per vendicare la sconfitta al tie-break patita
nella gara d'andata. Lontano da casa, il Fenera si è fatto valere
solo a Olbia e Cisterna (due successi al tie-break).
Entu
Olbia – Beng Rovigo
Si
gioca alle ore 17 e la squadra sarda cercherà di conquistare i 3
punti per sperare di sorpassare Filottrano e recuperare la quadra
piazza che è sua da tempo. Per la Beng ennesima trasferta difficile
con il sogno di cambiare una stagione difficile.
Clendy
Aversa – Kioto Caserta
Il
derby campano interessa da molto vicino la myCicero Volley Pesaro.
Non solo perché le due saranno le sue avversarie nelle prossime
partite. Aversa occupa il quartultimo posto ed è un riferimento
importante per chi vuole salvarsi prima possibile. Un successo
casertano sarebbe salutato, in ogni caso, con soddisfazione. In casa
Clendy, però, si confida nel fattore campo per evitare di ritrovarsi
– domenica sera – a 5 punti dalla zona salvezza se Palmi dovesse
vincere, come è possibile, contro Cisterna.
Lilliput
Settimo Torinese – Volley Soverato
Strapazzata
in casa dalla myCicero, la Lilliput prova a risorgere contro la più
difficile delle avversarie, Soverato. In Calabria, però, hanno
sottolineato che la sfida è assai più difficile di quanto racconti
la classifica.
Golem
Software Palmi – Omia Cisterna
Ludovica
Guidi, centrale calabrese, ha adoperato parole forti per presentare
la partita: “!La
sfida di domenica è troppo importante per noi, la giocheremo senza
timore e con il coltello tra i denti”. Per l'Omia è l'ennesima
ultima spiaggia. Servono punti, ovunque, contro chiunque, per
continuare a sperare nella salvezza, oggi molto lontana.
La
classifica
Forlì
42
Soverato
40
Monza
37
Filottrano
e Olbia 31
PESARO
27
Trento
e Chieri 26
Caserta
25
Palmi
20
Aversa
18
Settimo
Torinese 14
Rovigo
12
Cisterna
8
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