Le
colibrì in Coppa Italia, un semplice allenamento o un'impresa che
sembra impossibile? Ma la storia dello sport insegna che... E Vercesi
ha grande rispetto per la myCicero
@LucianoMurgia
Mannaggia!
Avevamo appena pubblicato le parole di Diletta Sestini, la sua
felicità per il ritorno in squadra, in campo, per la bella vittoria
su Chieri che... siamo andati a Campanara e abbiamo visto Diletta
seduta in panchina, in tuta, mentre le compagne – esclusa Giulia
Gennari, alle prese con un problema a una mano – si allenavano in
vista della partita di Coppa Italia, gara di ritorno della
semifinale, in programma stasera (ore 20,30, arbitri Roberto Pozzi e Maurizio Nicolazzo) al Villa
Romiti di Forlì. Una partita impossibile, se è vero che lo stesso
Matteo Bertini ha dichiarato che la utilizzerà come un allenamento
in vista della più importante trasferta a Settimo Torinese,
domenica.
Sì,
ma Diletta...
“Non
era ancora al 100 per cento, ma l'importanza della partita con Chieri
ha richiesto la sua esperienza. Non giocherà a Forlì, ma contiamo
di farla allenare venerdì...” spiega l'allenatore pesarese. Dopo
la semifinale di stasera, le colibrì avranno un giovedì di riposo e
torneranno in palestra venerdì e sabato, prima della partenza per
Settimo Torinese.
Stasera
cercheranno di onorare l'impegno, in una semifinale praticamente
decisa dallo 0 a 3 di mercoledì scorso, anche se Angelo Vercesi –
il grande ex tornato da una settimana sulla panchina che fu già sua
nello scorso campionato, non ha alcuna intenzione di concedere
confidenze al Volley Pesaro, anche per una questione di rispetto. Lo
ha dichiarato agli organi d'informazione romagnoli.
Una classica esultanza di Angelo Vercesi (dal sito web del Volley 2002 Forlì) |
“In
questi giorni ci siamo allenati bene in palestra, ai pesi, alle
macchine e con la palla, in vista dell'incontro con Pesaro. Ci
teniamo ad arrivare ben preparati per fare una bella gara. Sappiamo
che Pesaro è una squadra che ha una buona difesa e che nel roster ha
molte ragazze giovani che hanno coraggio e nulla da perdere. Quindi
abbiamo per loro il massimo rispetto. Per quanto ci riguarda,
cercheremo di dare il meglio. Indipendentemente da quanti set
dobbiamo vincere per andare in finale, vogliamo vincere la gara e
pensiamo solo al successo, proprio per il rispetto che portiamo verso
le nostre avversarie”.
A
Forlì basta vincere un set. Pesaro dovrebbe vincerne quattro, senza
perderne uno. Una missione impossibile, anche se nello sport è
meglio non avere certezze. La storia insegna che risultati ritenuti
impossibili sono diventati realtà. L'ultima che ci viene in mente è
accaduta nei recenti Campionati del Mondo di Rugby, in Gran Bretagna,
dove il Giappone ha sconfitto il Sudafrica. Pensate che ai botteghini
delle scommesse la vittoria degli Springboks, le antilopi sudafricane
era data 100 a 1: puntando 100 sterline se ne vinceva una. Rimanendo
in Inghilterra, ma nei Mondiali di calcio 1966, come non ricordare la
vittoria della Corea del Nord sull'Italia. Dunque, la parola al
taraflex di Villa Romiti, che sia un semplice allenamento o la più
grande delle sorprese.
Stasera
si gioca anche a Soverato, dove le calabresi – sconfitte nella gara
d'andata 3-1 – ospitano la Saugella Monza.
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