Le
colibrì travolgono Chieri con una prestazione convincente che le
porta al settimo posto, in zona playoff
Le colibrì festeggiano la vittoria con i tifosi e ricevono l'omaggio dei Balusch |
@LucianoMurgia
MYCICERO
PESARO – FENERA CHIERI 3-0
PESARO:
Mastrodicasa 9 (7/16; battute vincenti 1, battute sbagliate 1; muri
1), Bordignon ne, Zannini (ricezioni 2, errori 1, positiva 50%),
Sestini 5 (4/6; muri 1), Ghilardi (L: ricezioni 10, positiva 90%,
perfetta 40%), Di Iulio 1 (1/2; bs 1; muri), M'Bra ne, Gennari ne,
Arciprete 13 (11/28; bv 2. Ricezioni 19, positiva 79%, perfetta 32%),
Mezzasoma 15 (11/28; bv 2, bs 2; muri 2), Liliom 12 (12/24; bs 2.
Ricezioni 11, positiva 91%, perfetta 36%), Di Marino ne, Babbi ne.
All. Bertini.
CHIERI:
Agostino (L: ricezioni 17, positiva 82%, perfetta 29%), Mezzi
(0/5), Torrese, Soriani, Agostinetto 7 (7/24; bs 1), Goes De Araujo 7
(4/13; bv 1, bs 2; muri 2), Serena 4 (4/22; bs 1), Curiazio,
Manfredini 1 (1/5; bs 1), Salvi 4 (2/6; bs 2; muri 2), Migliorin 4
(3/15; muri 1), Moretto (0/2), Vingaretti (bs 1). All. Gallo.
ARBITRI:
Rocco Brancati di Perugia e Fabio Toni di Terni.
PARZIALI:
25-12; 25-20; 25-16 in 70 minuti.
NOTE:
spettatori circa 300. I Balusch, insieme a Cesam srl e La Fiera hanno
realizzato il calendario 2016 del Volley Pesaro, che al termine della
partita è stato distribuito gratuitamente agli spettatori. Una copia
del calendario, firmata dai tifosi, è stata regalata alle colibrì.
STATISTICHE
DI SQUADRA:
VOLLEY
PESARO:
Battute
73, errori 6, punti 5. Ricezioni 42, errori 1, positiva 83%, perfetta
33%. Attacchi 104, errori 12, muri subiti 5, punti 46, 44%. Muri
fatti 4. Errori avversarie 20.
CHIERI:
Battute
50, errori 8, punti 1. Ricezioni 67, errori 5, positiva 69%, perfetta
28%. Attacchi 93, errori 7, muri subiti 4, punti 21, 23%. Muri fatti
5. Errori avversarie 21.
PESARO
– Contro una myCicero così aggressiva su ogni palla, con un
attacco sfavillante, il Fenera non poteva avere né oggi né domani e
si è dovuto accontentare del (Ch)ieri, del ricordo di un 3 a 0
incredibile sbattuto in faccia a Forlì e noi a chiederci – dopo
avere ammirato le romagnole non più tardi di mercoledì scorso –
come si potuto accadere. Cose di sport, cose di volley.
Reduce
da due secchi 0 a 3, soprattutto da tre sconfitte consecutive in
campionato, le colibrì sono tornate a volare, soprattutto a
sorridere. Ridere, si dice da sempre, fa buon sangue, migliora
l'umore e aiuta a vivere meglio.
PRIMO
SET:
Scese
in campo con un po' d'angoscia davanti a una partita da vincere senza
se e senza ma, le ragazze di Bertini hanno iniziato contratte,
concedendo a Salvi e compagne 5 dei primi 6. Ancora una volta errori
evitabili. In seguito, pure se nostro modesto parere ancora troppi,
le pesaresi ne commetteranno altri 16, ma la maggior parte
ininfluenti, con le due squadre staccatissime, a favore delle
colibrì, ovviamente.
Partenza
nel segno del più grande equilibrio, figlio di regali reciproci. Due
invasioni e altrettanti errori in attacco delle pesaresi, un servizio
sbagliato e un errore offensivo per le piemontesi. La myCicero
esibisce una Liliom efficace. Il terzo punto dell'ungherese sblocca
la parità, fissando il risultato sul 7-6. Sestini, al ritorno in
squadra e subito in sestetto, stampa un gran muro. Serena accorcia
(8-7), ma Pesaro se ne va con un parziale di 10 a 2, frutto
dell'entrata in partita di Elisa Mezzasoma, che realizza 4 punti
consecutivi, che uniti agli errori di Chieri (3 in attacco) e al
secondo punto di Arciprete fissano un 18-9 che manda il set in
archivio, perché sullo slancio, ancora con Liliom, il 5° punto di
Mezzasoma e la fast finale di Mastrodicasa, le colibrì chiudono
25-12 in 21 minuti, con il 47% offensivo (contro il 23% delle
ospiti). Per la myCicero anche 2 muri e 1 ace (Arciprete). 5 punti a
testa di Mezzasoma e Liliom, 4 Arciprete, 2 Mastrodicasa, 1 Sestini,
il sestetto utilizzato da Bertini, con l'ottima Ghilardi nel ruolo di
libero. Per Chieri, 4 Agostinetto, 2 Serena, 1 Goes de Araujo finora
in evidenza per 2 servizi errati.
SECONDO
SET:
il primo punto è esterno, ma la risposta della myCicero (2 attacchi
vincenti di Liliom, ace di Mastrodicasa) è immediata. Si procede a
braccetto fino al 9 pari, con il terzo punto di Mezzasoma che
pareggia i conti. Chieri – che segna il 10° punto con Agostinetto
– commette tre errori gravi: doppia fischiata a Vingaretti, attacco
fuori e servizio sbagliato da Salvi. Un bel primo tempo di Sestini,
il terzo punto set di Liliom e uno splendido pallonetto di Arciprete
spingono Pesaro sul 15-12 (dal 12-12). Gallo ferma il gioco, il
time-out gli dà ragione, perché il Fenera – complici un muro
piemontese e tre errori pesaresi – ribalta il punteggio e ilo
trend: 15-17. Bertini, che ha fermato il gioco sul 15-16, gioca la
carta Zannini in seconda linea, al posto di Liliom. La prima azione
del libero dorico ripaga la scelta dell'allenatore: Sara è
bravissima in ricezione sul servizio di Goes, mettendo nelle mani di
Isabella Di Iulio una palla alzata splendidamente per Mezzasoma, che
interrompe il break negativo. Due errori consecutivi di Chieri
(doppia e attacco fuori) e Pesaro mette al freccia: 18-17. Time-out
di coach Gallo e quando si riprende gli arbitri fischiano
un'invasione delle colibrì. Parità. Chieri vorrebbe giocarsi il set
fino in fondo, ma non ha fatto i conti con se stessa (battuta
sbagliata da Vingaretti) e soprattutto con la ragazzina terribile di
Civitavecchia, Alessia Arciprete. Il gioiello cresciuto nel Volleyrò
sta maturando giorno dopo giorno a Pesaro. Alessia gioca una grane
parallela. Mezzasoma cerca e trova l'ace. Poi ancora Arciprete:
pallonetto, muro e ancora mani fuori: un drive – visto che siamo in
ore di Super Bowl – degno del miglior quarterback che manda Pesaro
sul 24-18. Salvi si vendica murandola diciottenne, Migliorin annulla
la seconda palla set, ma – come nel parziale d'apertura – è
Mastrodicasa a chiudere: dalla fast al primo tempo ed è 25-20 in 25
minuti. Arciprete e Mezzasoma 5, Liliom e Mastrodicasa 3, Sestini 2
in una myCicero ancora sopra il 40% offensivo (15/37 e 41%). Chieri,
sempre sotto il 30% (9/32 e 28%) ha 4 punti di Goes e Salvi, 2 da
Agostinetto e Migliorin, ma anche 8 punti da errori pesaresi.
TERZO
SET:
le colibrì annusano il profumo di vittoria da 3 punti e non vogliono
concedersi distrazioni. Ancora 2 punti iniziali di Liliom, per la
felicità del suo splendido cane Maxi che scodinzola a bordo campo.
Primo tempo di Sestini. Splendido attacco di Arciprete al termine di
un'azione bellissima, dopo uno scambio lunghissimo che merita
l'applauso dei soliti intimi amici della pallavolo. Ancora una doppia
fischiata alle ospiti, poi un grande muro di Mezzasoma per il 6 a 2
che obbliga Gallo a fermare il gioco. Cambia poco, perché il
servizio pesarese continua a essere felice, continuando a mettere in
difficoltà la ricezione ospite, con Vingaretti obbligata a inseguire
al palla per cercare un palleggio discreto. Ace di Mezzasoma e
Arciprete, invenzione di seconda intenzione di Di Iulio, mentre
Gallo, che alla fine manderà sul taraflex tutte le 13 giocatrici a
sua disposizione, non sa più cosa inventarsi per cambiare volto alla
partita:16-6. Agostino salva un punto già subito con una difesa
bellissima (16-ò7), ma le laterali pesaresi sono scatenate e
neppure la carica di Migliorin, che lancia un grande urlo dopo un bel
muro, può arginare il mare di attacchi che trovano la sintesi
nell'ultima parallela di Rita Liliom: 25-16 in 24 minuti a sigillare
un 3 a 0 che non solo significa 3 punti in più, ma con la prima
vittoria del girone di ritorno restituisce una più tranquilla
posizione in classifica, un settimo posto che oggi vale i playoff.
Fermo restando, come dichiara Matteo Bertini a fine gara, che la
myCicero vivrà il girone di ritorno partita per partita. Prossimo
appuntamento, domenica 14 febbraio, a Settimo Torinese, con
l'intermezzo di Coppa Italia mercoledì a Forlì per salutare il
mitico Angelo Vercesi, allenatore del primo scudetto.
Federica Mastrodicasa s'oppone all'attacco delle piemontesi (ufficio stampa di Chieri) |
Gli
altri risultati della terza giornata di ritorno:
Colpo di Filottrano che ferma la marcia di Soverato. Aversa a un passo dalla grande sorpresa
Omia
Cisterna – Saugella Monza 2 - 3
Entu
Olbia – Lilliput Settimo Torinese 3 - 1
Volley
2002 Forlì – Kioto Caserta 3 - 0
Delta
Informatica Trentino – Clendy Aversa 3-2
Golem
Software Palmi – Beng Rovigo 3 - 1
Lardini
Filottrano – Volley Soverato 3 - 2
La
classifica:
Forlì
39
Soverato
37
Monza
35
Olbia
30
Filottrano
28
Trento
26
PESARO
24
Chieri
23
Caserta
22
Palmi
20
Aversa
18
Settimo
Torinese 14
Rovigo
12
Cisterna
8
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