Il
cartellino di Alessia Arciprete, grande talento della myCicero, è
controllato dall'Igor Novara: “Ma io non penso al futuro, voglio
solo dare il meglio e fare bene quest'anno”
@LucianoMurgia
Il
24 luglio 2015, Appunti di Sport anticipò il suo ingaggio con un
titolo che lei conferma partita dopo partita: “Volley Pesaro:
arriva Alessia Arciprete, un grande talento”.
Alessia in maglia Volleyrò Casal de' Pazzi (pagina Facebook) |
Eravamo
sicuri della bontà della scelta, avendo seguito con attenzione tutta
la stagione 2014/15 di serie B1, con particolare riguardo al Volleyrò
Casal de' Pazzi, quindi ad Alessia Arciprete e alle altre ragazze che
– ogni anno – la società capitolina regala alle Nazionali
giovanili e alle società più prestigiose.
Alessia ai tempi del Volleyrò ma con la maglia della Nazionale (dalla sua pagina Facebook) |
Un
tecnico del Volleyrò ce la presentò così...
“Classe
'97, è nata a Civitavecchia dove ha iniziato a giocare a pallavolo,
ma poi - fin dall'under 14 - è cresciuta nel nostro vivaio, vincendo
sempre la categoria regionale fino al doppio scudetto Under 18.
Titolare in B1 da due anni, si è conquistata quest'anno la nazionale
juniores con cui dovrebbe disputare i mondiali Under 20. Che altro
dire: atleta potente in attacco e solida in ricezione, umile,
silenziosa, professionale”.
Il
Volleyrò ha un accordo con l'Igor Gorgonzola Novara, cui ha
trasferito altre giocatrici. Anche il cartellino di Alessia –
l'abbiamo anticipato – è controllato dalla società piemontese.
L'augurio, che non è solo il nostro, è di vedere Alessia in maglia
Volley Pesaro anche la prossima stagione.
Lei
cosa pensa? Ha la testa già alla serie A1, oppure?
“Io
penso solo a questa stagione, non guardo al futuro. Devo preoccuparmi
di fare bene quest'anno, poi si vedrà. Posso dire, però, che a
Pesaro mi trovo molto bene”.
Anche
perché è meglio giocare in serie A2 che guardare giocare in A1.
“Non
posso che essere soddisfatta. Ho 18 anni, è la mia prima stagione in
serie A2 e sto giocando”.l
La
mancata partecipazione di Francesca Babbi alla trasferta di Olbia e
la successiva sospensione dell'ex capitano dalla partita di Soverato
hanno indotto Matteo Bertini a dare la massima fiducia alla ragazza
di Civitavecchia. I risultati sono evidenti. Contro Chieri, Arciprete
è stata la seconda migliore realizzatrice con 13 punti, preceduta
solo dai 15 di Elisa Mezzasoma. A proposito: grazie al lavoro di Luca
Nico, responsabile del servizio scout della myCicero Volley Pesaro,
siamo in grado di pubblicare le percentuali corrette, che per Alessia
sono lievemente più basse rispetto a quelle pubblicate nella cronaca
della partita, passando da 39% (11/28) al 35% (11/31).
Alessia in maglia myCicero (foto Eleonora Ioele) |
Dopo la
vittoria sul Fenera Chieri, Alessia era raggiante.
“Siamo
state bravissime a fare il nostro gioco, senza farci condizionare dal
loro. Il nostro obiettivo era superare Chieri, in una partita molto
importante che poteva consentirci di fare un salto in classifica. Ci
siamo riuscite e siamo molto contente”.
In
effetti, avete ritrovato il sorriso che sembravate avere smarrito.
“In
verità, in Coppa Italia con Forlì, eravamo abbastanza stanche per
le trasferte precedenti. Con Chieri, invece, siamo scese in campo con
un altro atteggiamento, con lo spirito giusti e abbiamo imposto il
nostro ritmo, molto alto. Eravamo davvero un'altra squadra. E si
sono visti i risultati...”.
D'accordo
la stanchezza per il doppio lungo viaggio tra Sardegna e Calabria, ma
la faccia non era quella giusta.
“E'
vero, ma già oggi (domenica; ndr) era meglio. Ed abbiamo messo in
mostra ciò che ci caratterizza come squadra: avete visto che carica,
che grinta. Dovevamo tirarle fuori e ci siamo riuscite”.
E
a livello di squadra ha funzionato tutto.
“Se
giochiamo così, è dura per tutte le nostre avversarie”.
Lei
ha usato tutti i colpi, dalla diagonale alla parallela, dal mani
fuori al pallonetto.
“Mi
sono divertita molto”.
Alessia,
è sembrata una veterana.
“Sono
molto contenta di questi complimenti. Io cerco sempre di dare il
meglio, ma sempre pensando a divertirmi”.
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