La
perugina offre punti e altre qualità alla myCicero che vuole vincere
anche a Palmi: “Daremo tutto quello che ci è rimasto, poi avremo
un po' di riposo”
@LucianoMurgia
Esordiente
in serie A2, Elisa Mezzasoma ha realizzato finora 280 punti in 21
partite (76 set), con una media di 11,90. Da matricola, ha iniziato
la stagione con grande circospezione, segnando 21 punti nelle prime
tre partite (9 nella vittoria di Trento, giornata d'apertura; 6 sia
nella sconfitta casalinga con Soverato, debutto in A2, sia in quella
a Chieri).
Poi
un vero e proprio crescendo rossiniano, con 8 partite consecutive in
doppia cifra, fino al massimo punteggio individuale del girone
d'andata, 21, nell'amara sconfitta nel derby con Filottrano.
Quindi
il minimo stagionale, 4 punti, nella difficilissima partita di tutta
la myCicero Volley Pesaro, in casa della capolista Forlì. Immediato
ritorno alla doppia cifra (15) nella gara che ha chiuso l'andata
delle colibrì, contro l'Omia Cisterna. E apertura del ritorno con
il record stagionale di punti, 25, nei 5 set del secondo tie-break
perso in casa, con Trento. Un girone di ritorno che ha visto
l'esaltante scalata della squadra pesarese, ma ha registrato un
maggiore lavoro delle difese avversarie su Elisa, ormai una delle
attaccanti più pericolose della stagione. Così, in tre occasioni -
a Soverato e Settimo Torinese e in casa con Olbia - l'opposto
perugino è rimasta sotto quota 10 punti. Peraltro, con Monza ne ha
realizzati 24 e ad Aversa 19, che poi sono il suo vero record, perché
conseguiti in 3 set, con media set di 6,33, mentre con Monza si era
fermata a 6 e con Trento a 5. Inoltre, ad Aversa ha chiuso con 17/25
che significa 68 per cento offensivo; una percentuale pazzesca per un
opposto, che – rispetto alle colleghe di ruolo – ha una qualità
in più: difende. Nella storia della pallavolo italiana, non ne
abbiano viste tante.
“Ho
avuto un passato travagliato, giocando un po' in tutti i ruoli, da
laterale a centrale. E' per questo che me la cavo abbastanza
bene...”.
Non
solo l'esperienza in altri ruoli, anche il piacere di essere un
opposto diverso.
“Mi
piace difendere, recuperare la palla e mi impegno per farlo nel
migliore dei modi. Credo di essere più agile rispetto al solito
opposto, così riesco a recuperare qualche pallone in più”.
Elisa,
per la squadra non è qualche pallone in più: è davvero tanto in
più.
“Anche
le mie compagne fanno sempre ottime difese e io cerco di dare il
meglio...”. Curioso: in passato, un altro opposto che difendeva, la
grande Manon Flier, ha indossato la maglia pesarese.
Un attacco di Elisa contro il muro a 2 di Olbia (Foto Eleonora Ioele) |
La
vittoria con Olbia è risultata più netta del previsto.
“In
verità – conferma la “trivellatrice” dei taraflex di serie A2
-, ci aspettavamo una partita più tirata. Noi abbiamo giocato
abbastanza bene, loro si sono lasciate andare nell'ultimo set e si è
chiuso facilmente 3 a 0”.
Olbia
ha cercato di limitare il potenziale offensivo di Elisa.
“Ovvio
che le avversarie cerchino di marcare chi attacca di più e magari è
reduce da una buona partita. Olbia ha lavorato tanto per fermarmi, ma
ha lasciato più libera Rita Liliom. Quello che conta è che siamo
riuscite a vincere, conquistando 3 punti. Non guardo alla prestazione
individuale, ma al successo di squadra”.
Nelle
ultime partite, ogni volta si è messa in mostra un'attaccante
diversa.
“E'
così e in questo modo mettiamo in difficoltà chi ci affronta.
Perché se è vero che i tecnici avversari studiano i video delle
nostre partite, noi li sorprendiamo con altre giocate”.
Successo
facile con Olbia, s'annuncia più difficile la prossima partita, a
Palmi, contro una squadra reduce dal prezioso successo conquistato a
Forlì.
“Sarà
una lunghissima trasferta, a cui seguirà la pausa per la Coppa
Italia (Ravenna, 19 e 20 marzo; ndr). Cercheremo di dare il massimo
in questa settimana per affrontare al meglio la partita in Calabria
e possibilmente ottenere la settima vittoria consecutiva, in modo da
godere di un po' di riposo, staccando la testa dal campionato...”
che riprenderà in casa, sabato 26 marzo, alle ore 18, quando sarà
la Beng Rovigo ospite del PalaCampanara.
Le
ragazze di Matteo Bertini hanno tutte le intenzioni di allungare la
striscia vincente per cercare di conquistare la migliore posizione
possibile nella griglia dei playoff.
“Che
sono un campionato a sé. Adesso, però, pensiamo alle partite che
restano da giocare nella stagione regolare, poi vedremo che incrocio
ci riserveranno i playoff”.
Intanto,
mostrate ogni volta di più una grande consapevolezza nei vostri
mezzi. Come ha detto Alessia Ghilardi, la myCicero sta giocando un
altro campionato.
“La
sesta vittoria consecutiva dà ulteriore forza e maggiore
consapevolezza. Ma non ci basta. Palmi è un campo difficile, ma
proveremo a vincere la settima. Consapevoli che poi potremo godere di
qualche giorno di riposo, daremo tutto quel che ci è rimasto dopo un
periodo intensissimo”.
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