BERNADETT DEKANY ANTICIPA MONZA-PESARO

"Felice per la crescita di Rita Liliom, ma anche di rivedere Isabella Di Iulio”

Bernadett Dekany votata Mvp della partita con Palmi (pagina Facebook)

@LucianoMurgia

Dimenticare la Lilliput, per pensare alla Saugella Team Monza. Se la memoria non c'inganna, quella in programma domenica (ore 18, Palazzetto dello Sport di Viale Stucchi) sarà la prima volta tra la squadra brianzola e la myCicero Volley Pesaro, che non si sono mai affrontate in serie A2, tanto meno in A1.

La Saugella Team rappresenta, in serie A2, la branca femminile del Consorzio Vero Volley che ha una squadra anche nella Superlega maschile. Tra l'altro, stasera c'è stato il primo incontro ravvicinato tra monzesi e la provincia di Pesaro e Urbino, segnatamente con Fano, visto che la Gi Group Monza ha ospitato la Dhl Modena allenata dal fanese Angelo Lorenzetti, alle prese con il delicato caso, l'ennesimo, scatenato da Earvin Ngapeth. A proposito di fanesi, la Saugella Team schiera Ludovica Montesi, schiacciatrice, un breve passato nella squadra pesarese, che il prossimo 16 dicembre compirà 18 anni.

Domenica sarà anche la prima volta di Bernadett Dekany contro la sua ex squadra, visto che la schiacciatrice ungherese, uno dei punti di forza di Monza, era a Pesaro nella Kgs che disputò la stagione 2012/13 in serie A1.

Dunque, ex pesarese, amica e già compagna in Nazionale di Rita Liliom, come non averla ospite di Appunti di Sport... partendo dalla domanda più banale, se volete: cosa vi è successo domenica scorsa a Olbia, dove avete perso la prima partita della stagione, addirittura 3-0?

“E' stata una partita difficile. Loro sono state brave, hanno giocato veramente bene. Noi abbiamo fatto fatica a mettere giù la palla e c'era un po' di disordine sul campo. Non siamo riuscite a proporre il nostro miglior gioco. Abbiamo fatto tanti errori rispetto alle gare precedenti. Capita di giocare queste partite. Adesso, però, dobbiamo pensare ai prossimi appuntamenti con l'obiettivo di migliorare”.

"Domenica m'attende una partita speciale: giocherò contro la mia ex squadra, affronterò due amiche"

Ovvio che vogliate rifarvi domenica contro Pesaro. Un suo giudizio sulla sua ex squadra e magari anche una previsione sul tipo di partita che giocherete?

“Noi giochiamo sempre per vincere, anche per dimostrare che siamo una squadra forte. Pesaro è una bella squadra che lotta lotta fino alla fine. Prevedo una partita in alto livello. Per me sarà una partita speciale, perché giocherò contro la mia ex squadra e affronterò due mie amiche, Rita Liliom e Isabella Di Iulio”.

Domenica scorsa – finalmente – Rita Liliom non ha avuto problemi fisici e ha giocato una grandissima partita.

“Rita Liliom è una ottima giocatrice. Ha avuto problemi fisici ma non avevo dubbio che si sarebbe ripresa presto. Lei può fare la differenza in serie A2. Sono contenta per Rita”.

Che consigli le ha dato su Pesaro?

“Ad essere sincera, abbiamo parlato poco di questa cosa, ma le ho detto che si sarebbe trovata benissimo. Anche perché Rita non ha avuto alcun dubbio ad accettare la proposta di vestire la maglia di Pesaro”.

L'ha anticipato: domenica avrà di fronte anche Isabella Di Iulio, sua compagna a Sala Consilina.

“Isa non è solo una ex compagna di squadra, una bravissima giocatrice: lei è una persona speciale per me. Mi sono trovata benissimo sul campo, anche se a sala Consilina abbiamo vissuto un anno veramente difficile. Sono contenta di rivedere Isa dopo due anni”.

"L'anno vissuto a Pesaro è stato indimenticabile. Giocavo poco, ma gli allenamenti d'alto livello mi hanno aiutato a crescere"

Un attacco di Bernadett contro l'Omia Anagni. A sinistra Kenny Moreno Pino (pagina Facebook)

Quali ricordi porta con sé della stagione a Pesaro? Allora giocava poco, ma le è stata utile?

“Quello trascorso a Pesaro è stato un anno ricco d'emozioni. Era il mio primo in Italia, è stato un periodo speciale, indimenticabile. Ho giocato poco, ma gli allenamenti di alto livello mi hanno dato la possibilità di crescere. Posso dire che è una stagione molto utile”.

Ad appena 23 anni, Bernadett è alla quarta stagione italiana, terza esperienza in serie A2, dopo Sala Consilina e Aversa, quindi conosce bene il campionato.

“Penso sia un campionato molto equilibrato. Ci sono squadre forti che lottano per andare in A1 e altre che regalano sorprese e possono dare fastidio a tutte. In ogni partita bisogna dare sempre il massimo e non sottovalutare mai alcuna avversaria”.