"Ho ritrovato i miei colpi e adesso le cose vanno meglio. In A2 i muri
sono più alti e io uso il mani fuori che prima mi era quasi
sconosciuto”
Elisa Mezzasoma passa il muro calabrese (Foto Eleonora Ioele) |
@LucianoMurgia
Elisa,
lo sa che abbiamo raccontato di una sua schiacciata da posto 2 che ha
fatto un buco nel taraflex, tanto che sono intervenuti i Comitati No
Triv?
Elisa
Mezzasoma sorride, è soddisfatta per la vittoria e per la
prestazione, collettiva e individuale.
Il
tabellino corretto, come sempre nel cuore della notte,
dall’impagabile (a parole, non fraintendermi!) Luca Nico conferma i
12 punti con 11/26 e 42% offensivo. Una percentuale calata nel terzo
set (1/8), dopo il 60 per cento del primo parziale (6/10) e il 50 per
cento del secondo (4/8) che non cambia il giudizio sull’opposto
umbro, protagonista di giocate che hanno scatenato l’entusiasmo del
pubblico (ahimè, ancora una volta inadeguato al valore e all’impegno
delle lille, al bel gioco voluto da Matteo Bertini). Una di queste,
appunto, l’attacco dentro i tre metri e chissà a quale...
profondità. Una trivellazione.
“Sto
cercando di ritrovare la forza che avevo prima, di proporre i miei
colpi, che avevo perso...”.
Si
vedono splendidi mani fuori che non erano i sui colpi preferiti.
“In
A2 ti oppongono muri assai più alti rispetto alla serie B1.
Pertanto, sto allenando un colpo che mi era quasi sconosciuto”.
Elisa,
il suo allenatore Matteo Bertini può confermare. Noi non avevamo
alcun dubbio: se sistema il mani fuori, lei sta bene in tutti i
campionati.
“Dopo
un inizio un po’ difficile, mi sto adeguando alla serie A2. Sto
lavorando con impegno per migliorare ed essere competitiva anche in
questo campionato”.
Infatti,
tempo addietro lei aveva dichiarato che doveva adattarsi al livello
superiore richiesto dalla serie A2. Si è adattata e i risultati si
vedono.
“Mi
trovo meglio da un paio di partite. Ora che ho conosciuto il livello
della serie A2, ho adattato i colpi e le cose sembra vadano
abbastanza bene”.
Contro
Aversa avevate sofferto psicologicamente le assenze avversarie. Al
cospetto di Palmi avete sfruttato lo stop che il mal di schiena ha
imposto a Iliyana Petkova.
“Loro
erano prive di una giocatrice molto importante al centro. Abbiamo
sfruttato l’assenza di Petkova disputando una bella partita che ha
riscattato la sconfitta di Olbia”.
Grande
intensità difensiva, bene anche negli altri fondamentali, iniziando
dall’attacco, dove avete chiuso con il 43 per cento.
“Buon
lavoro anche nel muro-difesa, in cui abbiamo migliorato molto, stando
più composte rispetto alle precedenti partite. Mi sembra che si sia
fatto bene anche in ricezione, mentre in attacco siamo state
incisive”.
Lei
ha realizzato 12 punti, 11 nei primi due set. Un inizio davvero
incredibile, poi il calo, ben surrogato dalle compagne.
“Sono
partita molto bene, ma nell’ultimo set mi sono rilassata troppo,
potevo spingere fino alla fine e chiudere meglio la partita”.
Il
tabellino corretto di myCicero – Golem Software Palmi
Ritorniamo
al tabellino corretto: migliorata la ricezione di Sara Zannini, che
si è vista attribuire una ricezione in più, passando da 6 a 7,
soprattutto migliorando la ricezione positiva, che è del 71%, non
del 67% attribuitole ieri. Nessun cambiamento per le due centrali
Federica Mastrodicasa e Diletta Sestini. Cala la percentuale
offensiva di Isabella Di Iulio, che ha chiuso con 1/3, non ½.
S’abbassa la percentuale di ricezione perfetta (dal 36% al 21%) di
Rita Liliom, che ha gli stessi punti (14) nelle due edizioni delle
statistiche. Una lievissima diminuzione della ricezione positiva di
Francesca Babbi (87% e non 88%), che migliora quella perfetta (da 25%
a 27%).
Il
Volley Pesaro torna in palestra martedì pomeriggio, al PalaSnoopy,
proiettandosi subito sulla prossima partita, in programma domenica a
Rovigo, casa della Beng che è in caduta libera, ma proprio per
questo ancor più pericolosa perché vivrà la sfida con le lille in
un clima da ultima spiaggia. La Beng ha conquistato i suoi 6 punti
tra la prima e la terza giornata, superando 3-1 Caserta e 3-0 Palmi.
Dal primo novembre in poi solo sconfitte, sei in striscia, a Forlì,
Filottrano, Monza e Chieri e in casa con Olbia e Trento, due secchi
0-3.
A Rovigo con le lille, il pullman dei Balusch
Ricordiamo che la decima giornata è in programma domenica, alle ore 18, ma Palmi e Olbia anticiperanno alle ore 20,30 di giovedì 10. Al seguito delle lille anche un gruppo consistente di tifosi. La partenza del pullman organizzato dai Balusch è in programma alle ore 14 di domenica 13, davanti all'Adriatica Arena. Il costo è di 20 euro. Ci sono ancora posti disponibili. Chi volesse prenotarsi deve contattare il numero 3314686470.
Ricordiamo che la decima giornata è in programma domenica, alle ore 18, ma Palmi e Olbia anticiperanno alle ore 20,30 di giovedì 10. Al seguito delle lille anche un gruppo consistente di tifosi. La partenza del pullman organizzato dai Balusch è in programma alle ore 14 di domenica 13, davanti all'Adriatica Arena. Il costo è di 20 euro. Ci sono ancora posti disponibili. Chi volesse prenotarsi deve contattare il numero 3314686470.
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