Le
lille dominano a Rovigo, ma si fanno rimontare 2 set, rischiano di
crollare nel tie-break, ma reagiscono e chiudono 19-17. Paura per un
infortunio che ha bloccato Rita Liliom
@LucianoMurgia
BENG
ROVIGO - MYCICERO PESARO 2 - 3
ROVIGO:
Bacciottini, Norgini (L) ne, Fiori (L: ricezioni 24, errori 1,
positiva 62%, perfetta 25%), Tangini ne, Poggi (/; bv, bs; muri),
Polak 7 (2/16; bv 2, muri 3), Scapati 9 (5/17; bv 1, bs 1; muri 3),
Moretto 10 (6/15; bs 2; muri 4), Tomsia 3 (311/; bs 2), Grigolo 13
(13/45; bs 3), Lisandri 13 (9/27; bv 1, bs 2; muri 3), Vallicelli 3
(1/3; bs 1; muri 1). All. Simone.
PESARO:
Mastrodicasa 20 (18/29; muri 2), Bordignon 8 (7/17; bv 1, bs 2.
Ricezioni 14, errori 1, positiva 71%, perfetta 21%), Zannini (L:
ricezioni 21, positiva 71%, perfetta 24%), Sestini 6 (5/12; bs 2;
muri 1), Di Iulio (0/1), M'Bra, Gennari, Arciprete 2 (1/3; muri 1.
Ricezioni 7, positiva 100%, perfetta 29%), Mezzasoma 18 (12/35; bv 4,
bs 2; muri 2), Liliom 17 (13/34; bv 2, bs 2; muri 2. Ricezioni 23,
errori 1, positiva 39%, perfetta 13%), Di Marino ne, Babbi 7 (7/35;
bs 1. Ricezioni 25, errori 3, positiva 72%, perfetta 32%). All.
Bertini.
ARBITRI:
Piperata di Bologna e Del Vecchio di Treviso.
PARZIALI:
21-25; 16-25; 25-23; 25-18; 17-19 in 127 minuti.
STATISTICHE
DI SQUADRA:
ROVIGO:
Battute
104, errori 12, punti 5. Ricezioni 97, errori 7, positiva 57%,
perfetta 21%. Attacchi 149, errori 16, muri subiti 8, punti 44, 30%.
Muri fatti 14. Errori avversarie 41.
PESARO:
Battute
109, errori 11, punti 7. Ricezioni 90, errori 5, positiva 66%,
perfetta 23%. Attacchi 170, errori 22, muri subiti 14, punti 63, 37%.
Muri fatti 8. Errori avversarie 32.
NOTE:
Prima della partita osservato un minuto di raccoglimento in memoria
di Andrea Scozzese, presidente del Volleyrò Casal de' Pazzi
tragicamente scomparso. Nei momenti che hanno preceduto la
presentazione delle squadre, la Beng Rovigo ha salutato calorosamente
l'ex Joelle M'Bra. Spettatori circa 300. Al seguito delle ragazze di
Bertini un pullman con trenta tifosi.
ROVIGO
– Chiediamo scusa a Manzoni per usurpargli una sua famosa lirica,
ma la myCicero Volley Pesaro che torna a vincere in trasferta è
perfetta interprete dell'ode dedicata a Napoleone Bonaparte: “Tutto
egli provò: la gloria/ massima dopo il pericolo...”. Che sarebbe
il successo al tie-break, dove perdeva 9-13. E ancora: “due volte
sconfitto/ due volte vittorioso...”. Due set – i primi –
dominati. Altrettanti – il terzo e il quarto - gettati al vento.
Insomma, dall'altare alla polvere e di nuovo all'altare.
Il muro che ha deciso la partita, lo ha messo giù Elisa Mezzasoma (Foto Eleonora Ioele) |
Così,
nella serata dei 5 tie-break e di altrettante vittorie in trasferta,
che conferma quanto sia incredibile la serie A2 di quest'anno, le
lille tornano a casa con 2 punti in più e il sesto posto in
classifica, che le colloca in zona playoff, sopra di 8 lunghezze sul
terzultimo posto, sulla retrocessione diretta.
A
rendere amara la serata diventata dolcissima grazie all'esaltante
rimonta nel quinto set, l'infortunio a Rita Liliom, bloccata da un
possibile stiramento al polpaccio destro. La nazionale ungherese ha
lasciato zoppicando lo spogliatoio del palasport veneto. Un sorriso
stiracchiato, la consueta gentilezza per raccontare che ha avvertito
qualcosa tirare. Spera non si tratti di qualcosa di grave, ma non
appare convinta. Incrociamo le dita... in attesa del consulto medico
in programma lunedì. A lume di naso, da giornalista e non da
esperto, Rita potrebbe saltare i prossimi impegni con Filottrano e Forlì.
Rita Liliom, perplessa e preoccupata, a ragione (Foto Eleonora Ioele) |
PRIMO
SET:
Pesaro, che parte con il solito sestetto, lo domina, sfruttando
un'evidente superiorità nei fondamentali che contano, a iniziare
dal servizio che mette in difficoltà il libero Fiori (25% sia di
positiva sia di perfetta). La Beng ha problemi a ricostruire e se
Pesaro non commettesse qualche errore di troppo (il primo punto
locale arriva con Grigolo per il 6-9) le ragazze di Simone sarebbero
staccate più nettamente. La myCicero inizia bene (0-3) e prosegue
meglio, contenendo benissimo Tomsia, sorella di Berenika, ex
Scavolini (quando si chiamava Okuniewska).
Pesaro
ha una Liliom scatenata, soprattutto un gioco che chiama molto in
causa le due centrali. Potenza di una ricezione che consente a Di
Iulio di appoggiare in tutte le zone offensive.
Fast
di Mastrodicasa per il 6-4. Poi Liliom sfrutta l'incerta ricezione
locale su servizio di Babbi. La centrale abruzzese si ripete per il
4-8. Il primo vero punto Beng è una diagonale da posto 4 di Grigolo:
6-9. Accorcia ancora Moretto: 8-9. Liliom, da posto 4, interrompe il
momento negativo. Magia in difesa di Di Iulio e Zannini, Liliom segna
un gran punto: 8-11. Al primo time-out tecnico Pesaro conduce 8-12.
Rovigo ha difficoltà a ricostruire, Mezzasoma ringrazia e mette a
terra di prima: 8-13. Polak sfrutta un'incertezza pesarese: 11-13.
Sestini mura e restituisce il più 3 (11-14), poi mette a terra da
posto 3: 11-15. Coach Simone ferma il gioco, è il primo stop
discrezionale. Babbi realizza con un grande pallonetto: 12-17. Pesaro
difende bene e consente una gran pipe a Liliom: 12-18. Secondo
discrezionale chiesto da Simone. Si riparte come ci si era fermate:
grande palleggio di Di Iulio, Mezzasoma da posto 2 per il 12-19. Il
set non ha più storia anche se un ace di Vallicelli regala un 3-0
interno: 19-23. Bertini ferma il gioco, ma Moretto, la migliore delle
venete, mura Mezzasoma: 20-23. Palla a Liliom: 20-24. La myCicero
non spreca la seconda palla set con Elisa Mezzasoma da posto 4: 21-25
in 25 minuti. Liliom strepitosa: 9 punti con 8/12 offensivo e 1 ace.
5 Mezzasoma, 4 l'ottima Mastrodicasa e 3 di una Diletta Sestini
altrettanto brava. Babbi 2 con un buon 2/5 e 100 per 100 in
ricezione.
SECONDO
SET:
subito 2-0 Beng, ma Pesaro risponde bene ed è 3 pari, ma si fa
sorprendere da un pallonetto al centro che non ha copertura.
Equilibrio fino al 6 pari. Le fast delle centrali pesaresi funzionano
anche quando la conclusione è lenta. Sestini per il 6-7, attacco
fuori Beng per il 6-8. Pipe rodigina errata: 7-11. Time-out Beng.
8-12 al time-out tecnico. Babbi mette sul muro (fuori) un gran palla.
Ancora un attacco lungo Beng: 8-14. Esce Polak, entra Poggi. Di Iulio
scatena Mastrodicasa, Mezzasoma cerca e trova un grande ace: 10-16.
Piccola rimonta veneta: 13-17. Poggi rovina l'azione precedente
servendo in rete. Liliom strepitosa dal 4: 13-19. E quando la Beng
commette infrazione di 4 tocchi (15-22), coach Simone ferma il
gioco: 15-22. La cosa peggiore che può attendersi un allenatore è
di subire un ace dopo il time-out. Arriva con Liliom che mette in
difficoltà Fiori. Attacco esterno Beng: 15-24. Sestini mette a
terra un gran pallonetto: 16-25 in 22 minuti. Liliom 5, Mastrodicasa,
Sestini e Mezzasoma 3, Babbi 1. Babbi ancora benissimo in seconda
linea: 4 ricezioni, 100 per 100. Ma è tutta la ricezione pesarese a
fare un buon lavoro: 71% positiva, anche se la perfetta è al 21%.
Assai peggio Rovigo che chiude con il 55% positiva e il 10% perfetta.
Nella Beng, Scapati 4.
TERZO
SET:
il parziale s'apre con una lunghissima azione, chiusa da seconda
linea per la Beng. Un attacco che sembra suonare la carica, perché
arriva anche il muro del 3 a 0. Babbi sblocca il tabellone ospite:
3-1, ma poi mette fuori la palla del 2-3. Arriva anche il 5-1 con
Poggi. Bertini ferma subito il gioco. Babbi realizza colpendo tra il
libero e Poggi, la palla è a terra: 6-5. Pesaro attacca per la
parità, ma il muro veneto fa un buon lavoro e Pesaro non riesce a
trovare il campo avversario. In un attimo, la Beng,. Che sembra messa
meglio in campo, difende e va sul 10-5. Le lille provano a reagire:
10-8, time-out di Simone. Un'invasione pesarese dà linfa alla Beng,
in sestetto tutto italiano: 11-8. Subito dopo è 12-8 . Prosegue il
momento difficile con Vallicelli al servizio: 14-8 dopo muro su
Liliom (2/12 nel parziale), che esce per fare spazio a Bordignon. Ed
è subito un attacco vincente per Martina che manda al servizio Di
Iulio. Ancora Bordignon obbliga il muro a sbagliare: 10-14. Grigolo
cerca e trova il mani fuori (15-10) e va al servizio, ma Pesaro
accorcia con Mezzasoma. Babbi non trova le mani del muro: 16-11.
Attacco imperiale di Mezzasoma per il 16-12. Grave errore del secondo
arbitro che vede un inesistente tocco a muro di Pesaro, regalando il
17-12. Mezzasoma scatena il boato dei Balusch e il mormorio di
sorpresa dei tifosi veneti facendo un buco nel taraflex. L'ennesima
trivellazione di Elisa: 17-15. Simone ferma subito il gioco. Scapati
lo ripaga con una gran fast: 18-15. Pesaro non riesce a chiudere, lo
fa Grigolo: 19-15. Entra Arciprete per Babbi. Poggi commette
infrazione di piede attaccando in pipe: 19-16. Bella difesa di
Zannini, gran mani fuori di Bordignon. Errore in attacco Beng: 19-18.
Pesaro ha la palla del pareggio, ma la diagonale di Bordignon è
fuori. Di Iulio torna a giocare su Mastrodicasa, fast vincente:
20-19. Il muro pesarese fuori di millimetri (21-19), Bordignon
accorcia: 21-20. Lisandri è bravissima a forzare sulle mani del
muro, mandando in battuta Grigolo. Un punti contestato a lungo regala
il 23-20. Pesaro protesta, accorcia, ma va sotto 24-21. Moretto manda
lungo il servizio: 24-22. Serve Sestini, battuta insidiosa,
Mastrodicasa di prima: 24-23. Ma la battuta successiva è in rete:
25-23 in 31 minuti . Si va al quarto set. Peccato, davvero, a
prescindere dai meriti della Beng, a iniziare dai 4 muri a 0. E dai
demeriti pesaresi, soprattutto dai troppi errori commessi dalle
lille: 7, anche se inferiori ai set precedenti. 6 punti Mezzasoma, 3
Babbi e Bordignon, 2 Mastrodicasa e Liliom
QUARTO
SET:
Bertini ripropone il sestetto titolare. Apre un grande attacco di
Mezzasoma. Replica immediata di Rovigo, che poi passa a condurre 2-1.
Funziona bene l'attacco con Mastrodicasa ed è parità, anzi sorpasso
con la centrale in fast. Lisandri passa tra le mani del muro a 2 e
va in battuta. Mezzasoma non passa la rete ed è nuovo vantaggio
interno: 4-3. Poggi manda fuori la parallela, parità a 4. Ancora un
errore offensivo Beng: 4-5. La fast di Mastrodicasa è vista fuori,
proteste pesaresi, rosso a Bertini: 6-5. Battuta lunga, parità a 6.
Pallonetto vincente dal 4, Pesaro non ha copertura: 7-6. Vincente
anche il pallonetto di Liliom. Grande muro veneto su Mezzasoma: 8-7.
Vallicelli al servizio, insidioso come in precedenza, attacco
sbagliato ed è 9-7. Gli arbitri negano il cambio Bordignon-Liliom,
ma l'ungherese è dolorante e non può rimanere in campo. Esce,
assistita dal fisioterapista Gabriele Palucci. Mezzasoma accorcia e
manda in battuta Bordignon, servizio vincente: 9 pari. Torna Polak
nella Beng. Martina serve in rete: 10-9. Babbi da posto 4, diagonale
vincente e nuova parità. Errore in attacco pesarese, 11-10. Che
diventa 12-10 al time-out tecnico per un muro su Babbi. Moretto serve
in rete: 12-11. In battuta Mezzasoma: ace!!!Invasione aerea rodigina,
sorpasso: 12-13. Ma il servizio successivo è sbagliato. Parità.
Anzi contro sorpasso perché la parallela di Babbi è lunga. Ed è
fuori anche l'attacco successivo. La myCicero sembra bloccata e
subisce il 16-13 con un servizio vincente di Lisandri. Bertini ferma
il gioco. Ancora errori e la Beng allunga, con un break di 6-0. Entra
Arciprete per Babbi, Di Iulio sbaglia l'alzata: 19-13. Doppio cambio
in casa pesarese: Gennari e M'Bra per Di Iulio e Mezzasoma. Rovigo si
ferma da sola sbagliando la battuta: 19-14. Però la partita è
cambiata, Pesaro non ha più certezze, che ora tutte di Rovigo, anche
se Bordignon accorcia: 20-15. Manca l'intesa tra Gennari e Sestini,
la palla cade nel campo pesarese: 21-15. E' l'inizio della fine del
set, che la Beng chiude 25-18 in 26 minuti. Lisandri 5, Moretto 4,
Grigolo 2, Polak e Vallicelli 1: totale 13 punti, poco più della
metà dei 25 necessari. Gli altri 12 sono graditi omaggi della
myCicero, che sembra essersi persa nella nebbia – che non c'è –
abituale compagna del Polesine.
QUINTO
SET:
si riparte con Rita Liliom sdraiata sul taraflex, con la borsa del
ghiaccio sul polpaccio destro, assistita da Gabriele Palucci. Serve
Grigolo, Beng subito avanti (muro su Mezzasoma). Grigolo manda in
rete. Pesaro attacca per il vantaggio, più volte, ma Mezzasoma manda
lungo. Ed esce per M'Bra, che mette fuori l'attacco: 3-1.
Mastrodicasa inventa il meno 1: 3-2. Serve M'Bra, ma è il momento di
Lisandri: 4-2. Ancora fast di Mastrodicasa: 4-3. Pareggia Bordignon,
serve ancora Babbi. Rovigo non supera la rete: 4-5. Altra fast
vincente di Mastrodicasa: 4-6. Attacco vincente in primo tempo per la
Beng: 5-6. Pallonetto di Grigolo, ancora una volta non coperto: 6-6.
Arriva anche l'ace di Polak: 7-6. Grigolo mette a terra l'8 a 6. E'
un parziale pesantissimo: 4 a 0 per Rovigo, che naviga sulle ali
dell'entusiasmo. Si cambia campo, bisognerebbe cambiare la partita.
Pesaro riuscirà nell'intento? Si riparte con un... ace di Polak:
9-6. E conseguente time-out di Bertini, che ha in campo Di Iulio e
M'Bra in diagonale, Bordignon e Arciprete laterali, al centro
Mastrodicasa e Sestini, libero Zannini. In campo, però, c'è solo
una squadra, la Beng: Grigolo inventa il 10 a 6. Il muro di
Mastrodicasa rompe l'incantesimo, ma Grigolo dal 4, con la sua
“mancina”, mette a terra un pallone d'oro: 11-7. Bordignon non ci
sta (11-8), ma subito dopo spedisce fuori: 12-8. La Beng, che non
vince da 6 partite, annusa profumo di successo, Bertini prova a farlo
svaporare con un time-out. Un punto a testa porta le locali sul
13-9. Una battuta sbagliata ed è 13-10. Mastrodicasa accorcia
ancora, Simone ferma subito il gioco. Gran muro di Arciprete: 13-12.
Pesaro difende benissimo e Mastrodicasa pareggia. Secondo time-out
Beng. Serve ancora Sestini. Palla match perché il muro di Arciprete
termina fuori. Pareggia Miss Fast, Federica Mastrodicasa. Ritorna in
campo (e al servizio) Mezzasoma. Arciprete sorpassa: 14-15. Si ferma
sul nastro la palla della vittoria giocata da Martina Bordignon.
Parità. Murone di Mastrodicasa: 15-16. Serve Arciprete. Lisandri
salva dopo una ricezione difficile: 16 pari. E serve la pericolosa –
in battuta - Polak. Ancora fast, di chi? Di Super Federica!!! Grigolo
da posto 4 per il 17 pari. Scapati serve in rete: 17-18. In battuta
Di Iulio, la Beng attacca, ma il muro vincente di Elisa Mezzasoma le
sbatte in faccia la dura realtà della settima sconfitta consecutiva.
Per Pesaro è il secondo successo in trasferta. Evviva, ma che
sofferenza.
Dopo la sofferenza, momenti di gloria per le lille tra i Balusch (Foto Eleonora Ioele) |
Tanti
tie-break, mentre Forlì allunga ancora in vetta
Gli
altri risultati della 10^ giornata d'andata:
giocata
giovedì:
Golem
Software Palmi – Entu Olbia 2-3
giocata
sabato
Saugella
Monza – Volley Soverato 3-0
giocate
oggi
Omia
Anagni – Fenera Chieri 2–3
(16-25;
25-19; 24-26; 25-21; 18-20)
Volley
2002 Forlì – Clendy Aversa 3-1
(25-19;
25-23; 22-25; 25-17)
Kioto
Caserta – Delta Informatica Trentino 2-3
(25-19;
19-25; 25-20; 18-25; 20-22)
Lardini
Filottrano – Settimo Torinese 2-3
(19-25;
23-25; 25-19; 25-14; 8-15)
La
classifica:
Forlì
27
Soverato
21
Monza
19
Trento
e Olbia 18
Chieri
17
Trento
16
Caserta
15
Pesaro
e Caserta 16
Filottrano
15
Aversa
13
Settimo
Torinese 10
Palmi
8
Rovigo
7
Anagni
5
Si
torna in campo venerdì 18
La
myCicero Volley Pesaro tornerà in campo venerdì 18 dicembre,alle
ore 20,30, al PalaCampanara per ospitare la Lardini Filottrano nel
derby della pallavolo femminile marchigiana.
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