L'ex
giocatrice della Scavolini rinuncia alle qualificazioni olimpiche:
lei e il marito, l'ex pallavolista Nummerdor, attendono un figlio
@LucianoMurgia
La
notizia l'ha anticipata Volleyball: Manon Flier, pallavolista
olandese bella e brava, medaglia d'argento con la nazionale allenata
da Giovanni Guidetti negli ultimi campionati europei, non parteciperà
alle qualificazioni olimpiche in programma ad Ankara,in Turchia, dal
4 al 9 gennaio. E se l'Olanda riuscisse a qualificarsi non andrà
alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. La motivazione è bellissima: Manon
è incinta, attende il primo figlio dal marito Reinder Nummerdor, ex
pallavolista per tanti anni nel campionato italiano tra Ravenna,
Montichiari, Milano e Ferrara, poi giocatore di beach volley in
coppia con Richard Schuil, già protagonista nella Lube Macerata, ma
anche marito di Elke Wijnhoven, strepitoso libero della Scavolini
Pesaro tre volte campione d'Italia.
Una
storia pesarese racconta la grandezza dell'olandese
Manon Flier in maglia Scavolini con il presidente Giancarlo Sorbini (Foto Danilo Billi) |
La
notizia mi consente di rispolverare un episodio che racconta le
straordinarie qualità umane di Manon Flier, bella fuori, bellissima
dentro. Era la stagione 2010/11, l'unica che ha visto l'olandese
indossare la maglia della Scavolini. Una stagione passata alla storia
per merito, anzi per colpa, di Destinee Hooker, che abbandonò la
squadra a pochi giorni dalle Final Four di Champions League, in
programma a Istanbul. Fu un colpo durissimo per una squadra che aveva
praticamente in tasca il quarto scudetto consecutivo e il possibile
trionfo europeo. Può prendermi per presuntuoso solo chi non ha visto
giocare l'americana. Fatto sta che Destinee Hooker tornò a casa, per
sottoporsi a un intervento chirurgico. Fu l'inizio della fine per la
Robur sponsorizzata Scavolini.
Un attacco di Manon contro l'Asystel a Novara (Foto Mora/LVF) |
A
distanza di anni, ancora il mio applauso a Manon Flier, insieme alle
felicitazioni – a lei e Reinder – per la bella notizia.
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