giovedì 18 febbraio 2016

LA COPPA ITALIA DELLE SORPRESE


A Ravenna edizione rivoluzionaria, assenti le quattro protagoniste delle finali di Rimini 2015. In campo tante ex pesaresi e urbinati
Un attacco di Maren Brinker supera il muro di Conegliano (dalla pagina Facebook di Montichiari)

@LucianoMurgia
Lo scorso 10 febbraio – nella cronaca della partita Volley 2002 Forlì – myCicero Pesaro, gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia serie A2 – Appunti di Sport anticipava che le finali si sarebbero giocate a Ravenna, nello splendido Pala De Andrè. Così è. Le finali in Romagna sono ufficiali, con tanto di sorpresa. Anzi di sorprese. Nessun dubbio che a Ravenna attendessero, prima di tutte, la ravennate, nata a Faenza e residente a Cervia, Serena Ortolani, che però non parteciperà alla Finali perché la sua Imoco Conegliano, allenata dal marito Davide Mazzanti, marottese e grande amico di Matteo Bertini, è stata eliminata. Per la delusione dei tifosi veneti e dello staff societario, ma anche di non pochi appassionati pesaresi e urbinati, che avrebbero salutato volentieri Monica De Gennaro e Alice Santini. Prima in classifica del campionato di serie A1, l'Imoco ha perso in casa con la Metalleghe Montichiari delle ex colibrì Maren Brinker e Berenika Tomsia, con quest'ultima superba protagonista con 32 punti (29/62). Le lombarde sembravano la vittima sacrificale alla forza della capolista di A1, ma – come ha detto Mazzanti – “hanno giocato con la mente più libera, mentre la mia squadra ha scherzato con il fuoco ed è rimasta bruciata”.
Bruciati anche i sogni dell'Igor Gorgonzola Novara di difendere il titolo conquistato l'anno scorso a Rimini. Le piemontesi – a conferma che le colpe di una stagione in altalena attribuite dallo staff dirigenziale a Luciano Pedullà sono di altri e non del bravo allenatore novarese – sono cadute in casa contro Bergamo, che si è imposta meritatamente e nettamente (0-3) in trasferta. Una soddisfazione enorme per Katarina Barun, protagonista principale del successo novarese nella precedente edizione della Coppa Italia.
Le campionesse italiane della Pomì Casalmaggiore hanno rispettato il pronostico, imponendosi sulla Savino Del Bene Scandicci. E così ha fatto Piacenza, che ha travolto una deludente Liu Jo Modena che non ha opposto resistenza salvo nel terzo set. A spiegare la debacle modenese nel derby emiliano non basta l'assenza di Chiara Di Iulio.
Rispetto alle finali dello scorso anno, mancheranno le tifoserie calorose di Busto Arsizio, Conegliano, Modena e Novara, perché nessuna delle protagoniste delle finali di Coppa Italia 2015 si è qualificata per quelle di quest'anno. A Ravenna, ma soprattutto negli uffici della Lega Pallavolo Serie A Femminile, si confida che gli appassionati che arriveranno da Bergamo, Casalmaggiore, Montichiari e Piacenza sappiano creare un grande contorno, come accadde nel 105 Stadium di Rimini.
Ma più che una finale nazionale, sembrerà una sorta di derby lombardo, con l'appendice piacentina. Per fortuna, a dare un po' di sostanza al resto della pallavolo femminile ci penseranno Forlì e – soprattutto – Soverato che disputeranno la finale che assegnerà la Coppa Italia di serie A2.
Per gli appassionati di Pesaro e Urbino che vorranno andare a Ravenna, non mancano le beniamine da applaudire. La Pomì propone Valentina Tirozzi (ex colibrì, ma anche ex ducale), Lauren Gibbemeyer (ex Pesaro) e Imma Sirressi (ex Urbino). Piacenza allinea l'ex urbinate Giulia Leonardi e l'ex pesarese Giulia Pascucci e il preparatore atletico e Gina Paolo Chittolini, alla Scavolini con Paolo Tofoli. Montichiari presenta le ex colibrì Brinker e Tomsia, che quando giocava a Pesaro si chiamava Okuniewska, ma anche le ex urbinate Ludovica Dalia, Lisa Zecchin e Veronica Carocci. Di sicuro quest'ultima non potrà contare sul tifo dei sostenitori di Alessia Ghilardi, che la Metalleghe lasciò senza una squadra per ingaggiare Carocci.
Il programma completo delle finali di Ravenna:
Sabato 19 marzo, ore 17,30: Metalleghe Montichiari – Nordmeccanica Piacenza;
ore 20,30: Pomì Casalmaggiore – Foppapedretti Bergamo.
Domenica 20 marzo, la finale di A2 tra Forlì e Soverato (orario da confermare) precederà la finale di A1, in programma alle ore 17,45.
Ancora non sono noti i prezzi dei biglietti per le singole giornate. Sarà nostra cura informarvi non appena le notizie saranno in nostro possesso.




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