mercoledì 10 febbraio 2016

VOLLEY PESARO A FORLI' SENZA SESTINI



Le colibrì in Coppa Italia, un semplice allenamento o un'impresa che sembra impossibile? Ma la storia dello sport insegna che... E Vercesi ha grande rispetto per la myCicero

@LucianoMurgia
Mannaggia! Avevamo appena pubblicato le parole di Diletta Sestini, la sua felicità per il ritorno in squadra, in campo, per la bella vittoria su Chieri che... siamo andati a Campanara e abbiamo visto Diletta seduta in panchina, in tuta, mentre le compagne – esclusa Giulia Gennari, alle prese con un problema a una mano – si allenavano in vista della partita di Coppa Italia, gara di ritorno della semifinale, in programma stasera (ore 20,30, arbitri Roberto Pozzi e Maurizio Nicolazzo) al Villa Romiti di Forlì. Una partita impossibile, se è vero che lo stesso Matteo Bertini ha dichiarato che la utilizzerà come un allenamento in vista della più importante trasferta a Settimo Torinese, domenica.
Sì, ma Diletta...
Non era ancora al 100 per cento, ma l'importanza della partita con Chieri ha richiesto la sua esperienza. Non giocherà a Forlì, ma contiamo di farla allenare venerdì...” spiega l'allenatore pesarese. Dopo la semifinale di stasera, le colibrì avranno un giovedì di riposo e torneranno in palestra venerdì e sabato, prima della partenza per Settimo Torinese.
Stasera cercheranno di onorare l'impegno, in una semifinale praticamente decisa dallo 0 a 3 di mercoledì scorso, anche se Angelo Vercesi – il grande ex tornato da una settimana sulla panchina che fu già sua nello scorso campionato, non ha alcuna intenzione di concedere confidenze al Volley Pesaro, anche per una questione di rispetto. Lo ha dichiarato agli organi d'informazione romagnoli.
Una classica esultanza di Angelo Vercesi (dal sito web del Volley 2002 Forlì)
In questi giorni ci siamo allenati bene in palestra, ai pesi, alle macchine e con la palla, in vista dell'incontro con Pesaro. Ci teniamo ad arrivare ben preparati per fare una bella gara. Sappiamo che Pesaro è una squadra che ha una buona difesa e che nel roster ha molte ragazze giovani che hanno coraggio e nulla da perdere. Quindi abbiamo per loro il massimo rispetto. Per quanto ci riguarda, cercheremo di dare il meglio. Indipendentemente da quanti set dobbiamo vincere per andare in finale, vogliamo vincere la gara e pensiamo solo al successo, proprio per il rispetto che portiamo verso le nostre avversarie”.
A Forlì basta vincere un set. Pesaro dovrebbe vincerne quattro, senza perderne uno. Una missione impossibile, anche se nello sport è meglio non avere certezze. La storia insegna che risultati ritenuti impossibili sono diventati realtà. L'ultima che ci viene in mente è accaduta nei recenti Campionati del Mondo di Rugby, in Gran Bretagna, dove il Giappone ha sconfitto il Sudafrica. Pensate che ai botteghini delle scommesse la vittoria degli Springboks, le antilopi sudafricane era data 100 a 1: puntando 100 sterline se ne vinceva una. Rimanendo in Inghilterra, ma nei Mondiali di calcio 1966, come non ricordare la vittoria della Corea del Nord sull'Italia. Dunque, la parola al taraflex di Villa Romiti, che sia un semplice allenamento o la più grande delle sorprese.

Stasera si gioca anche a Soverato, dove le calabresi – sconfitte nella gara d'andata 3-1 – ospitano la Saugella Monza.

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