sabato 27 febbraio 2016

“NON CI NASCONDIAMO, VOGLIAMO I PLAYOFF”



Isabella Di Iulio, grandissima protagonista nel successo di mercoledì a Caserta, applaudita a scena aperta dopo un fantastico recupero nell'allenamento di venerdì sera
Isabella Di Iulio in palleggio (Foto Eleonora Ioele)

@LucianoMurgia
Venerdì sera, PalaCampanara, solito gruppo di intimi, di appassionati tifosi che non perderebbero un allenamento delle colibrì. In religioso silenzio, con qualche commento a bassa voce per bon disturbare il lavoro di Matteo Bertini, di Gigi Portavia e di Luca Nico, e delle ragazze. Improvviso, scatta l'applauso... è successo che Isabella Di Iulio si è resa protagonista di un prodigioso recupero. Si gioca la partitella che conclude l'allenamento, Bertini mischia le formazioni, nessuna vuole perdere. Ed è pronta a sbucciare i gomiti pur di non fare cadere una palla. In allenamento, signori. Pensate in partita.
La stanchezza c'è per tutti – risponde la palleggiatrice abruzzese -, perché in quest'ultimo periodo, tra campionato e Coppa Italia, abbiamo giocato e viaggiato molto. Tra l'altro, la Coppa Italia ci ha riservato la trasferta più lunga, ad Olbia. Detto questo, la stanchezza si dimentica con le vittorie. Noi vogliamo continuare a vincere”.
Che grinta! Una grinta che è di tutte le colibrì. Se ne è accorto, e l'ha sottolineato con grande sportività, Nino Gagliardi, allenatore della Kioto Caserta, che commentando la sconfitta di mercoledì per mano della myCicero Volley Pesaro, dopo una partita durata 5 set, ha dichiarato:
Pesaro ha dimostrato di essere una squadra molto forte, soprattutto in difesa. Ci sono stati dei momenti dove hanno tirato su anche l’impossibile... Peccato, noi abbiamo sbagliato qualcosina, ma meriti a Pesaro per la prestazione e mi consola anche il fatto che comunque, è stata una bella partita”.
Presentando la partita di Caserta, Isabella aveva detto: “Questa trasferta ci servirà per capire che cosa siamo, dove andiamo”. Adesso?
Vincere a Caserta non era facile. Farlo al tie-break ancora di più. Loro sono cresciute molto rispetto al girone d'andata e in casa esprimono un gran gioco. Tra l'altro venivano dal successo nel derby, con tutta la carica che una vittoria così ti lascia dentro. Sono scese in campo con tutta la voglia di prendere i 3 punti. L'hanno dimostrato nel primo set. Noi, pure non giocando una bellissima pallavolo, siamo riuscite a conquistare la vittoria. E' un successo che ci fa capire che siamo una squadra che non si nasconde più e vuole arrivare ai playoff”.
Per tornare a casa con la quarta vittoria consecutiva, avete avuto un bel contributo da una giocatrice – mi aiuti lei a identificarla meglio – che ha la maglia numero 7 ed è stata protagonista di due turni al servizio semplicemente devastanti per le ragazze campane. Prima ha propiziato il recupero – clamoroso – nel terzo set, poi ha dato l'avvio al break nel quinto.
Eh eh – sorride Isabella -, la battuta è stata determinante perché abbiamo messo in difficoltà – lo scriva tra virgolette - “l'anello debole” della loro ricezione, Anastasiya Harelik. Mantenendo una battuta abbastanza efficiente, abbiamo sfruttato benissimo il nostro muro-difesa e recuperato il grande svantaggio accumulato nel terzo parziale. Punto dopo punto, si è cominciato a crederci e alla fine il set è finito nelle nostre borse. Ci siamo ripetute...”. Parla al plurale, ma era lei al servizio, nel terzo e nel quinto set...
Ci siamo ripetute all'inizio del quinto, quando abbiamo prodotto un filotto che ci ha spinto al successo”.
Siete appena tornate, che ripartite subito, dirette in provincia di Caserta, ad Aversa, ospiti di una squadra che all'andata vi fece soffrire.
Giocarono una gara onestissima, finita 3-2, un risultato inaspettato, sia per noi sia per loro, perché arrivarono senza alcune giocatrici e durante la partita persero Tasca, infortunatasi. Quell'infortunio poteva indurre a pensare che la partita sarebbe stata a senso unico, ma loro tirarono fuori un grande carattere che le spinse a giocarsi la vittoria al tie-break. Guadagnarono un punto strameritato. Aversa ha bisogno di punti e sono convinta che, giocando in casa, s'affiderà soprattutto al carattere. Ci attende una partita difficile”.
Tornare anche da Aversa con punti in più in classifica sarebbe il migliore viatico per raggiungere l'obiettivo di cui ormai parlate a voce alta: i playoff!
Sarebbe un grande risultato. Finora non ci è capitato di vincere 5 partite consecutive. Un successo ad Aversa ci allontanerebbe, penso definitivamente, dalla zona playout, e ci lancerebbe sempre più dentro i playoff”. La myCicero s'allena stamattina al PalaSnoopy e alle ore 14 parte in pullman alla volta di Aversa.


Nessun commento:

Posta un commento