Le
ragazze di Bertini espugnano Cisterna e chiudono al quarto posto. In
campo già mercoledì sera in Campania. Applausi anche alla Pomì
Casalmaggiore delle ex colibrì Valentina Tirozzi e Lauren
Gibbemeyer: nuove campionesse d'Europa
@LucianoMurgia
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| Mezzasoma e Mastrodicasa, migliori in campo a Cisterna, s'abbracciano (Foto Eleonora Ioele) |
OMIA
CISTERNA - MYCICERO PESARO 0-3
CISTERNA:
Centi 4 (4/13; battute sbagliate 2), De Arcangelis 2 (1/3; muri 1),
Barboni 6 (4/24; bs 3; muri 2), Noschese (ricezioni 10, positiva 90%,
perfetta 20%), Bertaiola 3 (2/8; battute vincenti 1, bs 1), Muri 1
(1/2; bs 1), Talamazzi 13 (11/21; bs 1; muri 2), Zampedri (L:
ricezioni 21, errori 1, positiva 71%, perfetta 29%), Neri 1 (½; bs
1), Maruotti 8 (6/23; bv 1, bs 1; muri 1). All. Droghei.
PESARO:
Mastrodicasa 13 (11/20; muri 2), Bordignon 4 (3/10; bv 1, bs 1.
Ricezioni 11, positiva 73%, perfetta 27%), Zannini ne, Sestini ne,
Ghilardi (L: ricezioni 18, errori 1, positiva 78%, perfetta 22%), Di
Iulio 1 (1/3; bs 1), M'Bra ne, Gennari, Arciprete 8 (8/23; bs 3.
Ricezioni 14, errori 1, positiva 64%, perfetta 21%), Mezzasoma 17
(14/30; muri 3), Liliom 5 (4/10; muri 1. Ricezioni 7, positiva 71%,
perfetta 14%), Di Marino 6 (5/10; muri 1), Babbi ne. All. Bertini.
ARBITRI:
Rosario Vecchione di Salerno e Giorgia Spinnicchia di Catania.
PARZIALI:
23-25; 17-25; 19-25 in 81 minuti.
NOTE:
al seguito della squadra pesarese un gruppo d'inguaribili Balusch.
STATISTICHE
DI SQUADRA:
CISTERNA:
Battute
60, errori 10, punti 2. Ricezioni 69, errori 1, positiva 70%,
perfetta 25%. Attacchi 96, errori 8, muri subiti 7, punti 30, 31%.
Muri fatti 6. Errori avversarie 21.
PESARO:
Battute
74, errori 5, punti 1. Ricezioni 50, errori 2, positiva 72%, perfetta
22%. Attacchi 106, errori 13, muri subiti 6, punti 46, 43%. Muri
fatti 7. Errori avversarie 21.
PESARO
– Due pensieri gioiosi: il primo è per la myCicero Volley Pesaro,
che, matricola del campionato di A2, ha disputato una stagione
regolare semplicemente fantastica. Il secondo è per la Pomì
Casalmaggiore, campione d'Italia e da oggi anche d'Europa. Applausi a
tutte, in particolare a Valentina Tirozzi, ex capitano pesarese, e a
Lauren Gibbemeyer, che ha indossato con orgoglio la divisa delle
colibrì.
Doveva
essere vittoria e vittoria è stata. La myCicero si è concessa il
lusso di una “distrazione” solo nel finale del primo set, quando
ha rischiato di lasciarlo alle pontine. Ci sta, in una stagione lunga
e difficile, ricca d'impegni ravvicinati, prossima a un tour de force
che – è l'augurio di tutti – potrebbe riservare 7 partite in 24
giorni.
“Caspita,
ho fatto 11!” si diceva una volta, ottenendo più o meno questa
risposta: “Che sfiga!”. Già, perché prima dei Superenalotti e
altri giochi a premio, si vinceva con il Totocalcio, che premiava i
12 e soprattutto i 13. Nessuna sfortuna, invece, per la myCicero
Volley Pesaro, che ha fatto 11 e potrebbe allungare il discorso. 11
vittorie consecutive, ma anche 11 vittorie nelle 13 partite del
girone di ritorno. Un percorso straordinario che ha portato al quarto
posto, che significa playoff con il vantaggio del Golden Set in casa
a parità di risultato con Caserta, avversaria delle ragazze di
Bertini nei quarti di finale.
PRIMO
SET: lo vince (23-25 in 29 minuti) una myCicero che fa tanto per
farsi male, concedendo alle pontine due recuperi che avrebbero potuto
cambiare la storia del parziale. Prima, sul 5-10, quando Maruotti
spinge un break interno di 5-0 che riporta la parità. In seguito,
dopo che le laziali sono passate per la prima volta in vantaggio sul
15-14, con le colibrì avanti prima 18-23, poi 20-24, con Centi in
battuta, l'Omia annulla 3 palle set. Ci pensa Alessia Arciprete, la
laziale che Pesaro ha in campo, a gettare acqua sul fuoco. Ancora una
volta sono gli errori (addirittura 9, contro i 7 di Cisterna) a
limitare il buon lavoro in attacco (16/40 e 40%, a fronte del 29%
locale). A merito delle ragazze di Droghei, i 3 muri (a 2) e i 2 ace
(nessuno per Pesaro). Mastrodicasa e Liliom (50% offensivo a testa) 5
punti, 4 per Arciprete e Mezzasoma. 4 anche Maruotti e Talamazzi.
Sestini in panchina, Di Marino in sestetto.
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| Martina Bordignon (Foto Eleonora Ioele) |
SECONDO
SET: Pesaro va sotto 7-4, malgrado una scatenata Mastrodicasa,
già a quota 8. Ancora a 3 punti di distanza (8-5) la myCicero
pareggia e sorpassa: 8-11, quando Claudia Di Marino mette a segno il
suo primo punto.Al time-out tecnico, la myCicero ha concretizzato uno
0-6 esterno per l'8-12. Intanto, il sito della Lega non fornisce
aggiornamenti e i sestetti sono spariti dall'applicazione. Peccato.
Non è un peccato che giochi Martina Bordignon e vada subito a
referto: 8-13. Cisterna interrompe il lungo digiuno: 9-13. Ma Pesaro
torna a più 5: 11-16. L'Omia non ci sta e risponde con un secco 3 a
0 con Barboni e Talamazzi in evidenza. Sono già 5 i muri subiti
dalle colibrì, ma il vantaggio torna consistente: 15-20. E' la rampa
di lancio per la conquista del secondo set: 17-25 in 24 minuti. 5
Mezzasoma, 4 Mastrodicasa, 2 Bordignon, Arciprete e Di Marino. 38%
offensivo, contro il 28% Omia che ha commesso 11 errori, contro i 6
pesaresi.
TERZO
SET: Cisterna coltiva un sogno: chiudere la prima sfortunata
stagione in serie A1 con una, sia pure piccola, soddisfazione. Così
prova a vincere almeno un set. Pesaro non ha alcuna voglia di
allungare la partita,di prolungare lo sforzo, pensando che già
martedì pomeriggio si metterà in viaggio per raggiungere Caserta.
Così, il terzo parziale è un elastico. All'inizio è Cisterna a
tirare: 3-1. Poi è quasi sempre Pesaro a decidere da che parte deve
dirigersi: 4-7. Ancora parità a 9, ma al time-out tecnico colibrì
avanti 9-12. L'elastico non torna più verso Cisterna, anche se
Talamazzi e compagne provano a tirare, passando dall'11-16 al 14-16.
E' l'ultimo incontro ravvicinato, perché Elisa Mezzasoma mette giù
palloni importanti e chiude con l'ennesimo attacco vincente: 19-25 in
29 minuti. Va in archivio anche l'undicesima vittoria consecutiva, il
quarto posto è in cassaforte. Da domani si penserà ai playoff.
Gli
altri risultati:
Volley
2002 Forlì – Volley Soverato 3-1
Parziali:
27-25; 25-20; 20-25; 25-12.
Saugella
Monza – Delta Informatica Trentino 3-0
Parziali:
25-19; 25-8; 25-17.
Beng
Rovigo – Clendy Aversa 3-1
Parziali:
25-20; 21-25; 25-20; 25-19.
Golem
Software Palmi – Fenera Chieri 3-0
Parziali:
25-20; 25-20; 25-22.
Lardini
Filottrano – Entu Olbia 3-0
Parziali:
25-20; 25-20; 25-13.
Kioto
Caserta – Lilliput Settimo Torinese 3-1
Parziali:
25-23; 25-20; 18-25; 25-17.
La
classifica:
Forlì
63
Soverato
57
Monza
53
PESARO
50
Filottrano
49
Trento
e Caserta 44
Chieri
40
Palmi
37
Olbia
35
Aversa
24
Settimo
Torinese 22
Rovigo
20
Cisterna
8
Forlì
promossa in serie A1. Congratulazioni a tutte, in particolare ad
Angelo Vercesi e Laura Saccomani.
Ai
playoff Soverato, Monza, che sono già in semifinale, ma anche
Pesaro, Filottrano, Trento e Caserta che daranno vita ai due doppi
incontri dei quarti di finale, che prevedono un'eventuale Golden Set
se i le due squadre saranno in perfetta parità di vittorie e
punteggi.
Questo
il programma: mercoledì 13 aprile, ore 20,30: Kioto Caserta-myCicero
Pesaro; Delta Informatica Trentino-Lardini Filottrano. Domenica 17
aprile, alle ore 18, Pesaro-Caserta e Filottrano-Trento.
Soverato
ospiterà la vincente della sfida tra Filottrano e Trento, mentre
Monza se la vedrà con chi passerà tra Pesaro e Caserta. Semifinali
in programma mercoledì 20, a Soverato e Monza, domenica 24 in casa
delle qualificate ed eventuale terza partita mercoledì 27 a Soverato
e Monza.
La
finale, sempre al meglio delle tre partite con eventuale spareggio in
casa della migliore classificata, l'1-4-6 maggio.
Sono
retrocesse in B1 Aversa, Settimo Torinese, Rovigo e Cisterna, ma già
oggi un quotidiano di Rovigo anticipa che la Beng potrebbe acquistare
i diritti di Vicenza, che disputa la serie A1 e ha conquistato la
salvezza classificandosi al decimo posto.
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