Il
capitano della myCicero: “Vogliamo tornare a Monza, io ci credo”
L'ex
colibrì: “Andiamo a Pesaro per chiudere, vogliamo la serie A1”
@LucianoMurgia
La
ex e il capitano. Bernadett Dekany e Federica Mastrodicasa ci
spiegano cosa è accaduto in gara 1 e cosa potrebbe accadere in gara
2.
La
prima l'ha vinta – con grande merito - la Saugella, ma la myCicero
confida di pareggiare i conti domenica sera, magari contando sul
sostegno del pubblico amico, anche se la partita di mercoledì non si
è giocata in trasferta perché i tifosi pesaresi, pure inferiori in
numero, hanno almeno pareggiato il calore dei sostenitori brianzoli.
A
proposito, una nota: lo speaker monzese – alzando i decibel al
massimo - è stato bravissimo, prima accogliendo con un saluto
affettuoso i tifosi pesaresi, poi sollecitando in continuazione
l'applauso ora per l'una ora per l'altra squadra. Non si capisce
perché allo speaker pesarese sia stato vietato, pochi giorni prima,
di fare altrettanto. Le regole dipendono dai singoli arbitri, non dal
valore delle stesse.
Questo
anche per ricordare a chi assisterà a gara 2 che in gara 1 non un
solo fischio è arrivato contro le colibrì. Solo applausi alle loro
belle giocate. Sarà bello fare altrettanto con le brianzole, pure
sostenendo con passione, dalla prima all'ultima palla, la prova di
Federica Mastrodicasa e delle compagne.
Federica abbracciata dalle compagne: unite per vincere gara 2 (Foto Eleonora Ioele) |
Dunque,
Federica, cosa è accaduto a Monza? Eravate in grande fiducia,
presentandovi con 13 vittorie consecutive e vi siete imposte nel
primo set con un grandioso recupero. Poi il crollo sotto i colpi di
Zago e compagne. Solo merito loro, oppure...
“Sicuramente,
noi non abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo. Non dico sia la
prestazione più brutta della stagione, ma gli errori sono stati
tanti, troppi. Non so perché, ma eravamo quasi impaurite. Ho una
certezza: peggio di così non possiamo fare. Possiamo solo migliorare
rispetto a gara 1. E' vero, però, che se loro giocano sempre così è
difficile per chiunque venirne a capo. Hanno grandissimi nomi, ma
soprattutto hanno collezionato giocate mostruose. Battute
incredibili, nessuna sofferenza in ricezione, dove pure eravamo
convinte avessero qualche problema; infine, attacchi micidiali. Detto
questo, sono convinta che torneremo a Monza a giocarci tutto in gara
3. Io voglio tornarci, io ci credo...”. Che poi è il messaggio
condiviso sui social dalle compagne.
Se
ci crede Pesaro, logico che, partendo dal vantaggio guadagnato in
casa, ci creda la Saugella. Lo conferma Bernadett Dekany, ex di turno
con Elisa Cardani e, se volete, anche Ludovica Montesi, la fanese che
ha giocato da ragazzina nelle giovanili pesaresi.
Il bellissimo sorriso dell'ex nella splendida foto di Roberto Peli (pagina Facebook di Bernadett) |
Complimenti,
avete disputato una signora partita. E non era ipotizzabile dopo
avervi visto perdere il primo set che conducevate 10 a 3.
“Eravamo
partite concentrate, poi è subentrata la tensione. Eravamo troppo
tese, magari nervose, e dopo il loro recupero abbiamo perso la
concentrazione. Perso, purtroppo, il primo set, abbiamo avuto una
grande reazione, ritrovando la massima concentrazione e soprattutto
un grande equilibrio. Ciò ha aiutato a superare le difficoltà. Se
avete visto, è stata una vittoria di squadra, del lavoro fatto
insieme. Siamo state umili, unite, ed è arrivata una bella partita.
Sono contenta di questa vittoria”.
Il
vostro servizio è stato fantastico.
“Abbiamo
sbagliato qualche battuta anche noi. Loro decisamente di più”.
Uno
sguardo a gara 2?
“Noi
andremo a Pesaro per chiudere il conto perché vogliamo a tutti i
costi la serie A1, ma sicuramente sarà molto più difficile di gara
1, perché loro giocano molto bene in casa”.
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