venerdì 22 aprile 2016

MASTRODICASA-DEKANY, OPPOSTE VISIONI


Il capitano della myCicero: “Vogliamo tornare a Monza, io ci credo”
L'ex colibrì: “Andiamo a Pesaro per chiudere, vogliamo la serie A1”

@LucianoMurgia
La ex e il capitano. Bernadett Dekany e Federica Mastrodicasa ci spiegano cosa è accaduto in gara 1 e cosa potrebbe accadere in gara 2.
La prima l'ha vinta – con grande merito - la Saugella, ma la myCicero confida di pareggiare i conti domenica sera, magari contando sul sostegno del pubblico amico, anche se la partita di mercoledì non si è giocata in trasferta perché i tifosi pesaresi, pure inferiori in numero, hanno almeno pareggiato il calore dei sostenitori brianzoli.
A proposito, una nota: lo speaker monzese – alzando i decibel al massimo - è stato bravissimo, prima accogliendo con un saluto affettuoso i tifosi pesaresi, poi sollecitando in continuazione l'applauso ora per l'una ora per l'altra squadra. Non si capisce perché allo speaker pesarese sia stato vietato, pochi giorni prima, di fare altrettanto. Le regole dipendono dai singoli arbitri, non dal valore delle stesse.
Questo anche per ricordare a chi assisterà a gara 2 che in gara 1 non un solo fischio è arrivato contro le colibrì. Solo applausi alle loro belle giocate. Sarà bello fare altrettanto con le brianzole, pure sostenendo con passione, dalla prima all'ultima palla, la prova di Federica Mastrodicasa e delle compagne.
Federica abbracciata dalle compagne: unite per vincere gara 2 (Foto Eleonora Ioele)
Dunque, Federica, cosa è accaduto a Monza? Eravate in grande fiducia, presentandovi con 13 vittorie consecutive e vi siete imposte nel primo set con un grandioso recupero. Poi il crollo sotto i colpi di Zago e compagne. Solo merito loro, oppure...
Sicuramente, noi non abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo. Non dico sia la prestazione più brutta della stagione, ma gli errori sono stati tanti, troppi. Non so perché, ma eravamo quasi impaurite. Ho una certezza: peggio di così non possiamo fare. Possiamo solo migliorare rispetto a gara 1. E' vero, però, che se loro giocano sempre così è difficile per chiunque venirne a capo. Hanno grandissimi nomi, ma soprattutto hanno collezionato giocate mostruose. Battute incredibili, nessuna sofferenza in ricezione, dove pure eravamo convinte avessero qualche problema; infine, attacchi micidiali. Detto questo, sono convinta che torneremo a Monza a giocarci tutto in gara 3. Io voglio tornarci, io ci credo...”. Che poi è il messaggio condiviso sui social dalle compagne.
Se ci crede Pesaro, logico che, partendo dal vantaggio guadagnato in casa, ci creda la Saugella. Lo conferma Bernadett Dekany, ex di turno con Elisa Cardani e, se volete, anche Ludovica Montesi, la fanese che ha giocato da ragazzina nelle giovanili pesaresi.
Il bellissimo sorriso dell'ex nella splendida foto di Roberto Peli (pagina Facebook  di Bernadett)
Complimenti, avete disputato una signora partita. E non era ipotizzabile dopo avervi visto perdere il primo set che conducevate 10 a 3.
Eravamo partite concentrate, poi è subentrata la tensione. Eravamo troppo tese, magari nervose, e dopo il loro recupero abbiamo perso la concentrazione. Perso, purtroppo, il primo set, abbiamo avuto una grande reazione, ritrovando la massima concentrazione e soprattutto un grande equilibrio. Ciò ha aiutato a superare le difficoltà. Se avete visto, è stata una vittoria di squadra, del lavoro fatto insieme. Siamo state umili, unite, ed è arrivata una bella partita. Sono contenta di questa vittoria”.
Il vostro servizio è stato fantastico.
Abbiamo sbagliato qualche battuta anche noi. Loro decisamente di più”.
Uno sguardo a gara 2?
Noi andremo a Pesaro per chiudere il conto perché vogliamo a tutti i costi la serie A1, ma sicuramente sarà molto più difficile di gara 1, perché loro giocano molto bene in casa”.


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