martedì 12 aprile 2016

MYCICERO A CASERTA SENZA BABBI



La storia pesarese della schiacciatrice ravennate è al capolinea, ma le parti non commentano. Ora però ci sono i playoff che incominciano con una trasferta difficile. Grande fiducia in casa Kioto. Partita in diretta streaming

@LucianoMurgia
La myCicero Volley Pesaro ha lasciato il PalaSnoopy alle ore 15, diretta a Caserta, dove mercoledì sera sarà ospite della Kioto nella gara d'andata dei quarti di finale dei playoff.
Stamattina, quando mi sono recato al PalaSnoopy per seguire l'allenamento delle ragazze di Matteo Bertini, ho verificato che era assente Francesca Babbi. Poi ho saputo che l'ex capitano non aveva partecipato alla seduta ai pesi effettuata – in due gruppi – lunedì pomeriggio.
L'allenatore mi ha rimandato alla società, che – per bocca del co-presidente Giancarlo Sorbini – si è trincerata in un “nessun commento”. Nessuna parola anche da parte della giocatrice ravennate.
Francesca Babbi fotografata da Eleonora Ioele
La sensazione, però, è che il rapporto tra le due parti si sia concluso. Male, purtroppo. Ed è un vero peccato, perché Francesca è nella storia del Volley Pesaro, essendo stata  elemento fondamentale della squadra che, dopo avere dominato il campionato 2014/15 di serie B1, girone C, aveva conquistato la promozione in A2, riportando la pallavolo femminile pesarese in un torneo più adeguato alla tradizione.
Francesca Babbi, che in stagione ha saltato diverse partite, in particolare per il caso della mancata trasferta a Olbia, per la partita secca dei quarti di finale di Coppa Italia, non partecipa alla trasferta a cui tiene di più, a Caserta, dove peraltro è stata grandissima protagonista del successo ottenuto nel girone di ritorno, quando la myCicero vinse al tie-break grazie anche ai 14 punti dell'ex capitano. Era la prima apparizione dopo un lungo “esilio” in panchina e sembrava potesse essere di nuovo utile alla causa. Da allora, però, solo qualche azione – e 1 punto – nel quarto set del derby vinto a Filottrano.
Non entriamo nel merito delle decisioni tecniche dell'allenatore, perché Matteo Bertini ha il diritto di fare le proprie scelte, che si sono dimostrate vincenti, praticamente perfette, non solo come risultati – il quarto posto finale in stagione regolare e le 11 vittorie consecutive nel girone di ritorno, striscia aperta, parlano da sole – e come sistema di gioco, così bello che è raramente riscontrabile anche in tornei a livelli più alti.
Ci dispiacerebbe, però, se tutto questo turbasse un ambiente che, visto anche stamattina, sembra molto bello. E' la principale preoccupazione dei tifosi, che alle ore 11,30 di mercoledì si mettono di nuovo in viaggio per andare a sostenere le colibrì.
Caserta è campo ostico. In seno alla Kioto regna la massima fiducia, espressa dall'allenatore Nino Gagliardi: “Il calendario ci offre la possibilità di giocare la prima gara in casa. Con le marchigiane abbiamo perso entrambe le sfide in campionato. Ricordo ancora il 3-1 e 3-2 delle nostre sfide. Vogliamo vendicare quei ko, loro sono forti, ma noi vogliamo goderci appieno il nostro sogno. Certamente venderemo cara la pelle. Affrontiamo questa post season con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere, ma di chi anzi sta vivendo il suo sogno sportivo. Vogliamo godercelo sino in fondo e renderlo il più lungo possibile”.
Si gioca alle ore 20,30 sul taraflex del Palazzetto Provinciale, arbitri Walter Stancati e Maurizio Nicolazzo, diretta streaming sul Volalto Channel, in www.volalto.net, radiocronaca diretta sulle frequenze di Radio Incontro e punto a punto nel sito web della Lega Pallavolo Serie A Femminile.
Partita di ritorno domenica 17 aprile, alle ore 18, al PalaCampanara, con eventuale Golden Set se le due squadre di troveranno in perfetta parità.
L'altra partita dei quarti di finale mette di fronte Filottrano e Trento. Causa l'indisponibilità del PalaBaldinelli, la prima partita si gioca a Osimo. Le vincenti delle due sfide sono attese in semifinale da Volley Soverato (Filottrano-Trento) e Monza (Pesaro-Caserta).


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