venerdì 13 marzo 2015

VOLLEY PESARO, ARRIVA PERUGIA, SECONDA IN CLASSIFICA: E' LA "PARTITA"

@LucianoMurgia
Gabriele Palucci ed Elisa Mezzasoma
Matteo Bertini ha concesso due giorni liberi (mercoledì e giovedì) a quasi tutta la squadra. Il giovedì sera è stato lavorativo solo per l'allenatore, il suo staff , i fisioterapisti e le ragazze più giovani. Mentre le più esperte arrivano alla spicciolata per sottoporsi ai massaggi di Gabriele Palucci e Claudio Di Lorenzi, le altre sono in campo per una seduta tecnica che si prolunga per Gaia Concetti, impegnata a schiacciare da posto 4.
Il giovedì particolare delle ragazze di Bertini
"Ho concesso ulteriore riposo a chi ha giocato di più nella doppia trasferta nel Lazio, perché aveva bisogno di recuperare. Oggi (giovedì; ndr) era in programma il lavoro con i pesi, che non facevamo da un settimana, ma anche una seduta con i fisioterapisti per sciogliere i muscoli e recuperare da qualche piccolo acciacco. Una giornata dedicata alla cura del fisico. Non credo ci siano particolari problemi, sono tutte disponibili, ma dobbiamo valutare attentamente le condizioni di Valentina Salvia, che è quella uscita - tra virgolette – peggio dalla partita di Casal de' Pazzi. Le giovani sono la nostra seconda forza, anche se non mi piace definirle così. Con loro è importante il lavoro tecnico. Ne abbiamo approfittato per farlo in questa giornata. Ha partecipato anche Martina Bordignon, che pure aveva un affaticamento alla schiena e si è limitata alla ricezione, senza saltare. Con Gaia abbiamo lavorato – bene – sulla tecnica d'attacco. Credo che questi allenamenti siano molto importanti per le ragazze, perché fanno sentire la nostra vicinanza e l'interesse che abbiamo per la loro crescita individuale, a prescindere da quel che faranno in futuro”.
Il Volley Pesaro ritorna in palestra oggi (PalaCampanara, ore 16,45) per una seduta video e lavoro tecnico in vista della partita di domenica, contro la Gecom Security Perugia, seconda in classifica, staccata di 14 punti dalle ragazze di Matteo Bertini, che però hanno disputato un partita in più.
E' evidente che una vittoria del Volley Pesaro porterebbe il vantaggio a 17 lunghezze, che le umbre potrebbero accorciare sabato 21 marzo, quando ospiteranno Rieti, mentre la squadra di Matteo Bertini riposerà. Ma anche nella peggiore delle ipotesi, a separare le due squadre resterebbero 14 punti. Un divario enorme, a 6 giornate dalla fine della stagione regolare. Recuperarli a una squadra che ha vinto 19 partite su 19 sarebbe un impresa ai limiti dell'impossibile anche per... Titano.
Dunque, la partita di domenica (PalaCampanara, ore 17, arbitri Luca Cecconato e Francesco Rossetto), valida per la 19^ giornata, sesta di ritorno, della stagione regolare, è la “partita”. Vincendola, Pesaro avrebbe messo in cassaforte il primo posto nel girone, che al momento – vista la classifica del girone D, dove guida l'Omia Volley 88 Cisterna (Latina), con 40 punti (ma – attenzione – il gruppo disputa due gare in meno causa il ritiro di Brindisi) – significa eventuale spareggio in casa nei playoff per la promozione diretta.
"Vengono da due sconfitte, non possono perdere ancora"
"Per loro non è decisiva, ma vengono da due sconfitte consecutive (a Firenze e in casa nel derby con San Giustino; ndr) senza avere conquistato alcun punto. Perdere ancora complicherebbe la stagione. Sono certo – anticipa Matteo Bertini – che Perugia verrà qui con la ferma intenzione di interrompere il momento negativo. Per noi, invece, potrebbe essere la partita della tranquillità, perché il vantaggio diventerebbe veramente ampio e il 90 per cento del lavoro sarebbe fatto...”.
Matteo Bertini non nomina la parolina magica – primato – conscio che l'impegno non sarà facile.
"Veniamo da una settimana particolare, in cui abbiamo fatto ampiamente il nostro dovere. Volevamo tornare a casa dalla doppia trasferta con il maggior numero di punti e ne abbiamo conquistati 6, anche se nell'ultima si è sofferto, e questo non può che farci bene. Ciò ci consente di guardare al turno successivo, alla ventesima giornata, quando riposeremo, con grande serenità”.
"All'andata studiammo bene la partita, dobbiamo farlo anche domenica"
Matteo Bertini e Gigi Portavia studiano la partita 
Detto questo...
"Ci interessa vincere. Lo vogliono le ragazze, che intendono ribadire il risultato maturato nella gara di andata, quando espugnammo, anche abbastanza bene, Perugia, dove perdemmo un set per esclusivo merito della Gecom Security. Allora studiammo molto bene la partita, dovremo fare altrettanto in vista di domenica”.
Secondo lei, Perugia crede ancora nella possibilità di raggiungere il primo posto, che poi è quello che dà tanti vantaggio nei playoff?
"Non lo so, onestamente. Mancando ancora (per Perugia; ndr) 8 partite, che mettono in palio 24 punti, una speranza c'è sempre, anche se penso che il loro primo obiettivo sia ottenere il maggior numero di punti per tenere a distanza le dirette inseguitrici. Purtroppo, nel recente periodo, Perugia ha pagato qualche problema fisico in un calendario difficile (Firenze, San Giustino e Pesaro; poi, dopo Rieti in casa, derby a Orvieto; ndr)...”.
Con San Giustino, una delle giocatrici fondamentali di Perugia, l'opposto Jessica Puchaczewski, ha giocato claudicante ed è rimasta in campo. Un impegno che le fa onore, ma ha dovuto chiudere - lei che è abituata a ben altre percentuali - con 5/28 offensivo, che significa 18 per cento.
"Assolutamente. Ho visto la partita, era veramente in difficoltà. Credo che con un'altra settimana di recupero Jessica arriverà a Pesaro in condizioni migliori. Un infortunio alla caviglia richiede ben altro che giocare, ma la partita con San Giustino era così importante che – giustamente – hanno provato a rischiarla. Sia noi che loro non arriviamo in perfette condizioni fisiche. Spero non ne risenta lo spettacolo”.
Previsto anche sugli spalti: lo stanno allestendo i Balusch.



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